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Giovanni Pintori, 5 motivi per visitare la mostra sul genio della grafica

Visitare la mostra dedicata a Giovanni Pintori significa intraprendere un viaggio attraverso l'eccellenza del design italiano

L’esposizione monografica dedicata a Giovanni Pintori, uno dei più grandi maestri del graphic design italiano e internazionale, rappresenta una delle iniziative più significative del Museo MAN di Nuoro. Questo evento si inserisce all’interno di un percorso di ricerca e valorizzazione degli artisti sardi che, con il loro talento, sono riusciti a diventare protagonisti riconosciuti nel panorama dell’arte mondiale.

Pintori, figura leggendaria nella storia della grafica pubblicitaria, ha saputo imprimere un’impronta indelebile nel design internazionale, legando il suo nome all’immagine dell’azienda Olivetti. Con la sua maestria nella progettazione grafica, ha creato alcuni dei più celebri e iconici manifesti, loghi e pubblicità del Novecento, riuscendo a comunicare concetti complessi con una sintesi visiva straordinaria.

La mostra si propone di offrire al pubblico un’occasione unica per approfondire la sua ricerca, evidenziando la modernità del suo linguaggio e le scelte creative che lo hanno reso una delle figure più celebrate della grafica del XX secolo. Attraverso questa esposizione, il museo non solo celebra la figura di Pintori, ma anche il valore universale della grafica come forma di espressione artistica e comunicazione visiva.

La mostra

La mostra “Giovanni Pintori: pubblicità come arte” al Museo MAN di Nuoro, dal 21 marzo al 15 giugno 2025, è un omaggio completo alla carriera straordinaria di uno dei pionieri del graphic design del XX secolo. L’esposizione, curata da Chiara Gatti e Nicoletta Ossanna Cavadini, non si limita a una semplice retrospettiva, ma propone un vero e proprio “racconto grafico” del lavoro di Pintori, esplorando la sua visione innovativa del design e della comunicazione. Attraverso oltre trecento opere, il pubblico potrà ripercorrere il processo creativo che ha portato alla realizzazione di progetti iconici per Olivetti e altre importanti aziende, comprendendo come Pintori abbia saputo trasformare ogni immagine in un linguaggio visivo capace di comunicare idee e emozioni a livello globale.

L’esposizione si distingue anche per l’inclusione di materiali inediti, come schizzi, bozzetti e fotografie, che permettono di entrare nel vivo del processo ideativo dell’artista, svelando le sue tecniche e le sue scelte stilistiche. Non mancano inoltre i contributi critici di esperti del settore, che offrono una lettura approfondita del suo lavoro, mettendo in luce la modernità e l’originalità del suo approccio. La mostra è un’occasione unica per scoprire la figura di Giovanni Pintori e per apprezzare l’importanza del graphic design come forma d’arte che ha saputo rivoluzionare la pubblicità e la comunicazione visiva del Novecento.

Un elemento fondamentale dell’esposizione è l’archivio personale di Giovanni Pintori, donato dalla famiglia al MAN di Nuoro, che conserva una vasta collezione di schizzi, disegni, fotografie e materiali originali. Questa parte dell’esposizione offre uno spunto per una lettura critica innovativa del lavoro dell’artista, permettendo di entrare nel vivo del suo processo creativo e di apprezzare la sua evoluzione stilistica. L’archivio, che comprende anche materiali in comodato d’uso, rappresenta un’importante risorsa per gli studiosi e gli appassionati di graphic design, che possono così esplorare le sfaccettature di una carriera che ha avuto un impatto duraturo sulla grafica pubblicitaria e sull’arte visiva.

La mostra non si limita a esporre i suoi lavori, ma indaga il processo creativo che li ha generati. Dai bozzetti ai progetti finiti, il percorso espositivo analizza come Pintori riuscisse a combinare linguaggio visivo e ideazione, creando opere che erano al tempo stesso pubblicitarie e artistiche. Il risultato è una grafica che trascende il suo contesto commerciale per diventare un vero e proprio linguaggio visivo, capace di comunicare a livello globale. Un linguaggio che non solo veicolava il messaggio pubblicitario, ma che, come Pintori stesso affermava, liberava le risorse latenti contenute in ogni oggetto o prodotto.

5 motivi per non perdere la mostra

La mostra dedicata a Giovanni Pintori rappresenta un’occasione unica per immergersi nel mondo del graphic design e scoprire l’opera di uno dei maestri indiscussi del settore. Pintori non è solo un nome legato al design industriale, ma è una figura che ha saputo trasmettere la propria visione attraverso creazioni che sono diventate iconiche, in particolare grazie al suo lavoro con Olivetti. La sua capacità di sintetizzare forma e contenuto ha fatto sì che i suoi lavori trascendessero il loro scopo commerciale, diventando esempi straordinari di arte applicata.

Visitare la mostra significa intraprendere un viaggio attraverso l’eccellenza del design italiano, unendo l’arte visiva con la comunicazione pubblicitaria in modo innovativo. I visitatori avranno la possibilità di esplorare oltre trecento opere, tra cui bozzetti, disegni originali, fotografie e manifesti, che raccontano il percorso creativo di Pintori, dagli inizi alla maturità. Molti di questi materiali sono inediti e mai esposti prima, il che rende la visita ancora più speciale e rara, dando una visione completa e autentica della sua ricerca artistica.

Questa esposizione non è solo un’occasione per ammirare il lavoro finito, ma anche per capire come si sono evoluti i progetti e quali riflessioni hanno portato alla realizzazione di ciascuna opera. La mostra offre anche una riflessione approfondita sulla poetica visiva di Pintori, riconosciuta per la sua eleganza e ironia. La capacità di raccontare storie attraverso la grafica, rendendo ogni immagine capace di comunicare emozioni e idee, è uno degli aspetti che rende il suo lavoro unico.

Infine, la mostra è un’opportunità per comprendere l’importanza della grafica pubblicitaria come forma d’arte. Pintori ha dimostrato che la grafica può essere molto più di uno strumento per vendere un prodotto; è un linguaggio visivo potente, capace di trasmettere messaggi profondi e universali. Con questa esposizione, il pubblico avrà modo di vedere come il design possa essere un mezzo per raccontare storie e influenzare il mondo intorno a noi.

Il Maestro del graphic design

Giovanni Pintori è un nome indissolubilmente legato alla nascita dell’immagine di Olivetti, simbolo di innovazione nel design e nella comunicazione visiva. Scelto dal visionario Adriano Olivetti, Pintori ha saputo tradurre in immagini straordinarie i valori e i prodotti dell’azienda, dai primi bozzetti alla creazione di manifesti, loghi e pubblicità. La sua abilità nel coniugare forma e contenuto ha reso la sua grafica una vera e propria “poetica della scrittura”, come sottolineato dal grande designer Paul Rand. La sua ricerca, caratterizzata da un uso innovativo della luce, del colore e della composizione, ha fatto di ogni suo lavoro un unicum, simbolo di eleganza e ironia.

L’autore

Giovanni Pintori nacque nel 1912 a Tresnuraghes, in provincia di Oristano, e si trasferì a Nuoro con la famiglia nel 1918. Dopo aver studiato all’ISIA di Monza, Pintori intraprese la sua carriera collaborando con l’Ufficio Tecnico Pubblicità Olivetti dal 1936, dove divenne responsabile nel 1940. La sua stretta collaborazione con Adriano Olivetti lo portò a creare l’immagine visiva dell’azienda, partecipando a numerose esposizioni internazionali e ottenendo prestigiosi premi.

La sua carriera continuò con riconoscimenti globali, come il Certificate of Excellence dell’American Institute of Graphic Arts (1955) e il prestigioso Typographic Excellence Award nel 1962. Negli anni successivi, Pintori continuò a collaborare con aziende di rilevanza internazionale, ma nel 1981 si dedicò esclusivamente alla pittura, chiudendo così il suo ciclo come grafico pubblicitario.

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