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Gennaio 2023, 5 mostre d’arte e fotografia da non perdere

Da Max Ernst a Degas, ecco 5 mostre d'arte e fotografia da visitare a gennaio 2023!

Con il nuovo anno, sono numerosi gli appuntamenti con l’arte e la cultura in Italia. Fra grandi artisti e percorsi espositivi meno esplorati, ecco 5 mostre da non perdere a gennaio 2023!

5 mostre d’arte e fotografia da non perdere a gennaio 2023

Max Ernst”, al Palazzo Reale di Milano

Inaugurata già da qualche mese e visitabile fino a febbraio 2023, “Max Ernst” costituisce la prima retrospettiva dedicata all’artista tedesco in Italia.

Oltre 400 sono le opere tra dipinti, sculture, disegni, collages, fotografie, gioielli e libri illustrati provenienti da musei, fondazioni e collezioni private, in Italia e all’estero. Tra questi: la GAM di Torino, la Peggy Guggenheim Collection e il Museo di Ca’ Pesaro di Venezia, la Tate Gallery di Londra, il Centre Pompidou di Parigi, il Museo Cantini di Marsiglia, i Musei Statali e la Fondazione Arp di Berlino, la Fondazione Beyeler di Basilea, il Museo Nazionale Thyssen-Bornemisza di Madrid.

Il lungo lavoro di studio e d’indagine compiuto dai curatori ha permesso di includere tra i prestiti, che vantano la presenza di un’ottantina di dipinti, anche opere e documenti che non venivano esposti al pubblico da parecchi decenni. L’immensa vastità di temi e sperimentazioni dell’opera di Ernst si spalma su settant’anni di storia del XX secolo, tra Europa e Stati Uniti, sfuggendo costantemente a una qualsivoglia definizione. Pictor doctus, profondo conoscitore e visionario interprete della storia dell’arte, della filosofia, della scienza e dell’alchimia, Max Ernst viene presentato in questo contesto quale umanista in senso neorinascimentale.

Vivian Maier. The Self-Portrait and its Double”, al Complesso museale Santa Maria della Scala di Siena

Proseguiamo con le 5 mostre da non perdere a gennaio con un percorso espositivo dedicato a Vivian Maier. Visitabile fino al 16 marzo 2023, “Vivian Maier. The Self-Portrait and its Double” ripercorre l’opera della famosa tata-fotografa che, attraverso la fotocamera Rolleiflex e poi anche con la Leica, trasporta i visitatori per le strade di New York e Chicago, dove continui giochi di ombre e riflessi mostrano la presenza-assenza dell’artista che, con i suoi autoritratti, cerca di mettersi in relazione con il mondo circostante.

Nel grembo materno”, alla Boccanera Gallery di Trento

Altro imperdibile appuntamento con l’arte a gennaio 2023, “Nel grembo materno” è un percorso espositivo concepito in continuità con la Biennale di Venezia e, in particolare, con “Il latte dei sogni”, la proposta di Cecilia Alemani, che è per l’appunto curatrice di “Nel grembo materno”.

L’esposizione vuole dare risalto all’attività imprenditoriale femminile nell’arte e alle sue intuizioni “visionarie”. La gallerista Giorgia Lucchi Boccanera ha invitato a partecipare a questo progetto alcune gallerie di arte contemporanea italiane e straniere, che hanno costruito durante la loro attività un rapporto di reciproca stima, o condiviso con lei parte del loro percorso di crescita e il gusto della scoperta.

Le gallerie sono invitate a esporre un/una loro artista, la cui poetica possa definirsi, o è stata definita in passato, fuori dagli schemi e capace di contribuire a un significativo cambiamento nella produzione artistica contemporanea.

“Degas, il ritorno a Napoli”, al Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore a Napoli

La quarta mostra che vi presentiamo verrà inaugurata il prossimo 14 gennaio e sarà visitabile fino al 9 aprile 2023. “Degas, il ritorno a Napoli” è la prima esposizione napoletana dedicata al celebre artista francese Degas, che con il capoluogo partenopeo ha instaurato un legame speciale per via della presenza in città del nonno paterno e di una parte della famiglia.

La mostra ospita circa duecento opere, suddivise in tre aree tematiche: la prima indaga il rapporto di Degas con Napoli, la seconda è dedicata ai filoni più produttivi dell’artista, fra cui spiccano gli studi sulle ballerine e le tele dei cafés francesi, mentre l’ultima è interamente incentrata sulle amicizie di Degas con altri artisti e le influenze che questi hanno avuto nella sua vita.

Lee Jeffries. Portraits. L’anima oltre l’immagine”, al Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano

Infine, vi segnaliamo una splendida mostra dedicata al genio di Lee Jeffries ed ospitata dal Museo Diocesano di Milano fino al 16 aprile 2023. “Lee Jeffries. Portraits. L’anima oltre l’immagine” verrà inaugurata il 27 gennaio presenterà circa cinquanta immagini del fotografo inglese diventato la voce degli emarginati attraverso le sue fotografie in bianco e nero e a colori che catturano i volti di quell’umanità nascosta e invisibile che popola le strade delle grandi metropoli dell’Europa e degli Stati Uniti.

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