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“Chagall, sogni di una notte d’estate”, l’incredibile esposizione a Baux

Uno spettacolo multimediale che diffonde l'opera omnia del maestro bielorusso grazie a 100 proiettori

MILANO – Uno Chagall come non si era mai visto. Tutta la bellezza del maestro bielorusso rivive grazie – anche – alla tecnologia. Uno spettacolo multimediale che diffonde l’opera omnia grazie a 100 video-proiettori. Dove? In un’ex cava mineraria trasformata nelle Carrìeres de Lumière (Cave di Luce). Questo è quello che accade a Baux en Provence, il villaggio medievale situato tra Arles ed Avignone, che ogni anno celebra l’arte con esposizioni di alto livello. L’evento, “Chagall, sogni di una notte d’estate” rimarrà visitabile fino all’8 gennaio 2017.

Chagall virtuale. L'installazione show in Provenza
(Foto afp)

L’ESPOSIZIONE – Prodotto da Culturespaces, con l’assistenza del Comitato Marc Chagall, questo nuovo spettacolo offre un’opportunità unica per scoprire l’arte di Marc Chagall. L’allestimento, tra l’altro, è opera degli italiani Gianfranco Iannuzzi, Renato Gatto e Massimiliano Siccardi. Lo spettacolo è stato concepito come un viaggio attraverso le principali tappe della creazione del pittore originario di Vitebsk (e di nazionalità francese dal 1937). I temi universali come l’amore, la famiglia, le radici, paesaggio, circo, la guerra, la musica si fondono con l’eccitazione, la libertà e le aspirazioni più alte. Accanto ai dipinti, l’esposizione rivela collage, ceramiche, mosaici e vetrate che mostrano l’entità del talento chagalliano.

Chagall virtuale. L'installazione show in Provenza
(Foto afp)

ARTE E MUSICA – Per la colonna sonora dello spettacolo è stato scelto il pianista uzbeko Mikhail Rudy, vicino a Chagall. Musica e arte, un connubio che esalta ulteriormente le riproduzioni delle opere che prendono vita sul pavimento, sulle pareti e le colonne che si trasformano in gigantesche cimase. La modernità di Chagall si pone attraverso il suo tratto complesso, la gamma della sua tavolozza di colori e le composizioni audaci che si svelano agli astanti, mostrando dettagli fino ad ora celati.

Chagall virtuale. L'installazione show in Provenza
(foto afp)
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