Arte nella natura: 5 luoghi immersivi da vivere questa estate in Italia

12 Luglio 2025

Scopri 5 luoghi immersivi in Italia per vivere un'estate all'insegna dell'arte e della natura. Non perdere l'occasione di esplorare l'Arte.

Arte nella natura: 5 luoghi immersivi da vivere questa estate in Italia

Quando l’arte si spoglia dei muri e entra nel verde, nasce un’esperienza unica: land art che dialoga con la luce, l’ombra, il vento. Questa estate 2025 porta in Italia una serie di parchi e installazioni artistiche contemporanea all’aperto: luoghi ideali per unire natura, bellezza e riflessione. Se cercate qualcosa di diverso dal solito museo, queste che vi proponiamo sono esperienze da vivere lentamente, passeggiando tra arte, silenzio e borghi autentici.

Arte: alla scoperta di 5 siti immersi nei luoghi artistici del panorama italiano

Nei luoghi della land art si fanno esperienze lente, contemplative, capaci di rinfrescare il corpo e lo spirito sotto il sole d’estate.

In mezzo ai boschi, tra prati e pendii, queste installazioni ci ricordano che l’arte può andare oltre la cornice, diventando gesto vivo e condivisione ambientale. Quindi, se siete alla ricerca di un’estate diversa, lontano dai soliti sentieri, fatela artistica: lasciate che la forma abiti l’ambiente, che insieme raccontino storie antiche e future. Perché la bellezza non conosce stagioni, ma si nutre di percorsi, sguardi e incontri.

Ledro Land Art – Malga Cita, Trentino

Un’esperienza artistica “always on”: questa istallazione si trova vicino a Malga Cita, in Val di Ledro (TN), ed è liberamente accessibile tutto l’anno. Qui sculture e installazioni si inseriscono nel paesaggio alpino, senza recinti né orari. Il progetto, nato negli anni recenti, mira a integrare l’arte nella montagna, offrendo visioni poetiche durante passeggiate o camminate in quota. Non mancano suggestioni che esplorano i temi della sostenibilità, del tempo e della relazione tra uomo e natura: l’ingresso gratuito permette di immergersi completamente tra boschi e prati senza fretta.

Parco Sculture del Chianti – Castelnuovo Berardenga (SI)

Un itinerario di 1 km in Toscana tra bosco di querce e lecci, con 26 installazioni internazionali. Dalla massiccia vetro-acciaio Energy di Costas Varotsos a Rainbow crash di Federica Marangoni che crea arcobaleni tra i tronchi, ogni opera risponde alla stagionalità e alla luce del territorio. Camminare qui significa alternare pausa e scoperta, tra sculture monumentali e interventi poetici. Tutto diventa paesaggio, e il paesaggio diventa arte vivente.

Parco del Sojo – Lusiana, Veneto Nel verde dell’Altopiano dei Sette Comuni

L’arte contemporanea incontra l’ambiente alpino: il Parco del Sojo è attraversato da circa settanta opere in materiali come ferro, bronzo, marmo e legno, realizzate da artisti italiani e internazionali . Il percorso si snoda attraverso boschi, prati e pareti rocciose di “Sojo”, richiamando la natura come palcoscenico attivo. Eventi estivi tra musica e arte dialogano con le opere, amplificando l’incontro tra creatività e comunità.

Museo d’Arte Contemporanea all’Aperto di Morterone

LC Dall’impegno dell’Associazione Amici di Morterone, questo museo diffuso fonda la sua poetica sull’integrazione tra natura e arte. Oltre 30 opere disseminate nelle piazze e sui fianchi delle case, realizzate da artisti del calibro di Rudi Wach, Nelio Sonego e Mauro Staccioli . È un museo che si rigenera con la luce e con la vita quotidiana del borgo: ogni anno nuove opere, interventi site‑specific e narrazioni visive che si incarnano in un contesto alpino genuino. Passeggiare per Morterone significa esplorare arte e radici d’un piccolo abitato tra bosco e cielo.

Arte Sella – Val di Sella, Trentino

Nata nel 1986, è una delle esperienze land art più conosciute d’Italia. Fatta di opere d’arte create con materiali naturali,  tronchi, foglie, sassi, Arte Sella è un’esperienza fluida: un percorso di 3 km tra prati e boschi, con sculture fragili e integrate nel paesaggio, destinato a cambiare con le stagioni. Il progetto dialoga con il tempo, le comunità locali, la sostenibilità ecologica.

Ogni opera testimonia il rapporto tra uomo e ambiente, tra costruzione e dissoluzione.

Perché andarci?

Arte come esperienza immersiva Qui l’arte non si guarda da dietro una vetrina: la si attraversa e la si respira. Camminare tra le installazioni permette di percepire la distanza tra il gesto artistico e il ciclo naturale, di sentirsi parte della rappresentazione.

Percorsi aperti, spazi senza recinti Molti di questi luoghi sono aperti 24 ore al giorno, ingresso gratuito o con offerte volontarie. Significa che puoi andarci all’alba, al tramonto, anche di sera, lasciando la città e immergendoti nei suoni e odori del paesaggio.

Dialoghi tra generazioni artistiche Le opere di artisti contemporanei si confrontano con l’antropologia del luogo: qui boschi, rocce, prati diventano cornice viva, cambiata dal vento e dalla luce solare. La tecnologia di installazione si rimette in gioco nella natura.

Paesaggio d’autore Chi sceglie questi luoghi non cerca solo bellezza, ma significato. Si esce da musei e gallerie per andare verso una forma di contemplazione che risveglia la coscienza ambientale, emotiva, estetica.

Un itinerario possibile (estivo e slow)

Trentino – Ledro + Arte Sella: in uno o due giorni, puoi passare da Ledro Land Art a Arte Sella, attraversando boschi d’alta quota e valicando il paesaggio alpino.

Veneto – Parco del Sojo: tra opere contemporanee e paesaggio naturale, con possibilità di eventi estivi e camminate nei dintorni.

Lombardia – Morterone: passeggiata poetica tra le installazioni del borgo, ideale in giornata o come micro-vacanza.

Toscana – Chianti: perfetto per abbinarlo a vino, borghi e borse d’arte in uno scenario estivo di grande fascino.

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