Paul Valéry e “Il Cimitero marino”, la poesia sul mare e sul destino dell’uomo
Il 20 luglio 1945 si spegneva Paul Valéry. Lo ricordiamo con “Cimitero marino”, una poesia in cui il ricordo dei luoghi familiari e la bellezza del mare si mescolano a profonde riflessioni sulla vita e sul destino dell’uomo.