racconto

3 Agosto 2018

L'aria condizionata iniziava a farsi sentire creando un cerchio alla testa del povero Andrea. Erano ormai sei ore che stava visitando il museo più importante di Parigi. Tutti i turisti recatesi in quella città lo avevano visto, forse come prima tappa, e, invece, lui, che a nella capitale francese viveva da ormai sei anni, non c'era mai stato. Seppur quasi orario di chiusura vi erano ancora tanti, troppi visitatori nel padiglione "Sully" ( nome che a lui faceva venir in mente una battutta un po' volgare tratta da un video spoletino, sua terra d'origine). Nella sua testa persisteva una fastidiosa Read more...

3 Agosto 2018

  Firenze, mercoledì 1 agosto 2018, ore 10:15. Sto procedendo, in sella al mio fido destriero, sulla ciclabile di lungarno Ferrucci. Una pedalata pigra dà il ritmo ai miei pensieri. Fa già un caldo boia. La culla del Rinascimento è meravigliosa, ma in fatto di clima non esagero se dico, da buona fiorentina, che è una città abbastanza sfigata, soprattutto per le estati parecchio calde e umide. Il solleone agostano, poi, la trasforma in una sorta di foresta tropicale: oltre all’afa insopportabile, pure una quantità gargantuesca di zanzare.   Comunque, tornando a noi, mentre pedalo sul lungarno ho la sensazione Read more...

2 Agosto 2018

Il buio. Da bambino ne hai quasi sempre timore. Di quei falsi timori che senti che puoi, vuoi sfidare. Il buio lo apprendi quasi sempre la prima volta, in casa tua, nella camera da letto dei tuoi genitori o nella tua cameretta. È un timore non pieno, non vero, perché sai che una voce o una mano pronta a stringere la tua saranno più che sufficienti a farlo passare. Non ti sentirai solo, non ti lasceranno solo nel buio. -Per muoverti nel buio, calmo, hai bisogno di stare bene. È una di quelle frasi banali che tra una birra e Read more...

2 Agosto 2018

"Ma perché ci ripenso?" si chiese Giulia. Ma il ricordo non faceva più male era soltanto velato da un'ombra e domani 25 giugno avrebbe sposato Guglielmo e tutto sarebbe cambiato... A quattrocento chilometri di distanza Donato arrancava su per le proprie scale con un ingombrante involucro sotto il braccio. "Chissà perché ho comprato questo quadro?" pensò mentre inspiegabilmente veniva assalito da una strana inquietudine, uno strano malessere. Aprì la porta proprio mentre squillava il telefono. Appoggiò il quadro e rispose. Era Luisa, sua moglie, si sarebbe trattenuta dalla madre ancora per qualche giorno. Si avviò nello studio, quando si ricordò Read more...

2 Agosto 2018

Nella mia lenta deriva penso a cosa era per me l’estate. Una parola magica che racchiudeva in se mille promesse… era il sole che illumina la spiaggia e riscalda la pelle, era la musica di una chitarra che ti suona dentro tutto il giorno, era il rumore e il respiro incantevole del mare, il suo numero infinito di piccole gocce che senti una ad una sulla tua pelle giovane e desiderosa di carezze. Dal mio eremo, in cui, ora, la  mia stanchezza trova rifugio,   penso all’estate come  uno struggente ricordo, qualcosa  che sembra quasi sfuggirmi, non appartenermi più. Ci penso Read more...

2 Agosto 2018

  “Sono gli ultimi giorni per poter prendere in prestito i vostri #libri per le #vacanze estive e poi…la Biblioteca andrà in ferie (faccina con gli occhiali da sole) ci rivediamo il 10 settembre con tante belle novità ( faccina che ammicca)” Scorrendo col pollice la tastiera dello Smartphone rimango pietrificata. Ma come? Chiusa per più di un mese? E poi? cosa vorrebbero indicare quelle faccine ammiccanti e sorridenti? Non c’è proprio niente di divertente nel restare senza libri per più di un mese. Così dò uno sguardo all’orologio, mi sistemo velocemente, guardandomi furtivamente allo specchio, e, dopo aver ritenuto Read more...

1 Agosto 2018

  Dopo la solita lite aveva capito che quella vita non era più per lui. Sei anni condivisi con una persona che non lo aveva mai conosciuto davvero, potevano bastare. Un lavoro stancante, una compagna legata più alle apparenze che a lui, amicizie superficiali, ecco cosa aveva costruito e gli erano anche andate bene, fino a luglio, quando aveva deciso di scomparire, insieme agli aperitivi, alle cene, ai discorsi opprimenti quanto l'afa, ai falsi auguri per il compleanno e all'ipocrisia di chi gli riempiva la posta in poche ore dimenticandolo per il resto dell'anno. Da tanto l'estate non era un Read more...

31 Luglio 2018

  L’esplosione dell’estate se la sentiva addosso già a maggio. Con l’inquietudine e l’irruenza tipica dell’infanzia, Verdiana vibrava fin dalla mattina sui banchi di scuola. Pensava a quegli ultimi giorni in città come a una vigilia, sentiva il rumore del mare nel fruscio delle foglie, immaginava la frescura dell’acqua intorno al suo corpo. E naturalmente scriveva. Pensieri, impressioni, piccole poesie leggere come ali di farfalla. Aveva solo otto anni, ma già aveva fatto suo l’amore per la riflessione. Giocava quasi sempre sola, inventando passatempi e storie mirabili in cui il grande tavolo da lavoro a due ripiani dei nonni diveniva Read more...

31 Luglio 2018

La bambina di fronte a me ha circa 4 o 5 anni. È seduta sulla sabbia, sotto l'ombrellone e lo sguardo vigile della madre. Ha un cappellino rosa troppo grande che le copre i ricci biondi che le ricadono spesso sul naso e che lei prontamente ogni volta scosta con il dorso della mano. Unisce le mani e forma una piccola conca con cui raccoglie un mucchietto di sabbia e avvicina il piccolo scrigno appena creato alle orecchie. Muove leggermente le labbra e annuisce ripetutamente. Poco lontano da lei, un bambino, costume blu, cappellino rosso e imbiancato di crema solare Read more...

31 Luglio 2018

La metropolitana di Londra è la più antica rete metropolitana del mondo, la più estesa d'Europa  vantando ben 460 km di linea autonoma, in questo dedalo non è inusuale perdersi... Piccadilly Circus è una tappa obbligata per chi visita la prima volta Londra, dalla linea Victoria scendendo a Green Park con una fermata della linea  Piccadilly si arriva. Impacciato come tutti i turisti scendo trasportato dalla fiumana umana e cerco le indicazioni per Piccadilly Circus, la simbologia blu è facilmente decifrabile e con una leggera corsa faccio appena in tempo a salire... Un attimo per arrivare, la voce annuncia Hide Read more...