“Più soli”, la poesia di Umberto Saba sul mare di Trieste
La poesia “Più soli” di Umberto Saba, contenuta nella raccolta “Trieste e una donna”, racconta il panorama del mare triestino
La poesia “Più soli” di Umberto Saba, contenuta nella raccolta “Trieste e una donna”, racconta il panorama del mare triestino
Si può viaggiare leggendo, ma anche leggere viaggiando. Di seguito alcuni consigli di lettura per le vacanze
“Spiaggia di sera” è la poesia di Giorgio Caproni contenuta nella racconta “Come un’allegoria” e racconta la magia della sera lungo la spiaggia
Antonio Machado scrive la poesia “Il mare” nel 1917. Il componimento descrive la bellezza del mare in movimento
“Crepuscolo” è una bellissima poesia dell’autore tedesco Heinrich Heine sul momento più bello della giornata, il tramonto
Vincenzo Cardarelli scrive la poesia “Sera di Liguria” nel 1928 e racconta la magia della sera che nasce dal mare
“L’onda” è una lunga poesia di Gabriele D’Annunzio contenuta nella raccolta poetica “Alcyone” del 1903
“Meriggiare pallido e assorto” è una delle poesie più famose di Montale ed è contenuta nella raccolta “Ossi di seppia” del 1916
In vista dell’entrata dell’estate, ricordiamo “L’uomo e il mare” di Baudelaire, una poesia sull’unione tra l’uomo e la natura circostante.
E’ sempre bello riscoprire il sapore dei piccoli gesti, delle piccole cose che prima davamo per scontate. In questa poesia Eugenio Montale ci racconta l’emozione di rivedere il mare
“La casa sul mare” è una poesia di Eugenio Montale contenuta in Ossi di Seppia che ci descrive il paesaggio circostante come via di fuga dalla vita.