grammatica
La lingua italiana è un forziere di inesauribili bellezze; le sue parole, le sue locuzioni e la sua sintassi non smetteranno mai di stupirci. Eccone un esempio.
"Defatigare" e "defaticare" sono sinonimi? A rispondere al curioso dilemma Fausto Raso, giornalista specializzato in problematiche linguistiche
Perché in italiano è corretto scrivere "acqua" con la grafia "cq", "scuola" con la grafia "c" e "quadro" con la grafia "q"? Analizziamo l'origine di queste lettere e di alcune parole da cui deriva la regola legata alla corretta ortografia di questi termini.
In questo articolo scopriremo un significato inusuale, letterario e arcaico appartenente all'affascinante parola della lingua italiana "raccontare".
Scopriamo tramite questo articolo la curiosissima etimologia dell'aggettivo della lingua italiana "lapalissiano" nato grazie a una frivola canzoncina.
"Stare sul chi vive" di sicuro è un modo di dire che ci è capitato di sentire o di proferire noi stessi, ma, sappiamo perché si dice così? Scopriamolo!
Come si scrive il plurale di valigia e di ciliegia? Ecco la regola per evitare errori e una lista dei plurali più ostici della lingua italiana da consultare per non avere più dubbi.
Sai cosa si intende col termine "omofono" quando ci si riferisce alle parole: scopriamolo con questo articolo in cui vedremo 5 esempi di omofonia.
Facciamo chiarezza sulla questione della lingua italiana che pone i parlanti davanti a un dubbio: nelle interrogative indirette che modi verbali usare.
Scopriamo la curiosa etimologia della parola "allerta" che almeno una volta abbiamo sentito nella vita e magari mai ne abbiamo individuato l'origine.