“Acqua” di Gabriele d’Annunzio, una poesia sulla vitalità della natura
Il 22 Marzo è giornata mondiale dell’acqua. Per celebrarla ricordiamo “Acqua”, una poesia di Gabriele d’Annunzio.
Il 22 Marzo è giornata mondiale dell’acqua. Per celebrarla ricordiamo “Acqua”, una poesia di Gabriele d’Annunzio.
“Un ricordo” è una poesia di Gabriele d’Annunzio del 1893 che parla dell’importanza che la memoria e i ricordi hanno nella nostra vita.
Una poesia sulla neve è qualcosa di magico, capace di scaldare i cuori ed ispirare autori di ogni tempo, proprio come Gabriele D’Annunzio nei versi di “Neve”
Un’ondata di gelo e neve è prevista in arrivo in molte città italiane, portando sicuramente qualche disagio, ma anche tanta magia… ecco quindi le più belle poesie sulla neve
L’amore leggendario tra Gabriele D’Annunzio ed Eleonora Duse rappresenta un’epoca cruciale per la cultura occidentale: la Belle Époque
Spesso il più bel regalo da fare a una persona amata è una poesia, perché dunque non donare ai propri nonni questi bei versi di D’annunzio?
“Beatitudine” è una poesia di Gabriele D’Annunzio scritta il 28 luglio del 1902 e contenuta nella raccolta “L’Alcyone”
Inserita nella raccolta poetica “Canto Novo”, la poesia di Gabriele D’Annunzio “Canta la gioia”, è una poesia sulla spensieratezza e la gioia della vita.
Vi proponiamo un suggerimento per le vostre vacanze in Italia seguendo le mete scelte dai grandi scrittori
“L’onda” è una lunga poesia di Gabriele D’Annunzio contenuta nella raccolta poetica “Alcyone” del 1903
“O falce di luna calante” è una poesia di Gabriele D’Annunzio che rende omaggio alla bellezza di uno spicchio di luna
Gabriele D’Annunzio è il padre del Decadentismo italiano. Esteta e superuomo, è uno dei poeti che più hanno segnato l’immaginario poetico italiano
Oggi il distanziamento sociale ci obbliga a ridurre il contatto fisico. Riscopriamo anche solo in versi l’importanza del tatto tra persone nella poesia di Gabriele D’Annunzio
In questa poesia “il Vate” manifesta la passione e il desiderio verso la donna amata, distante fisicamente ma vicina, dentro il suo cuore
Gabriele D’Annunzio è sicuramente uno dei porti più importanti del decadentismo italiano. Oltre ai suoi romanzi, nella sua produzione poetica ricordiamo romantici componimenti come questo intitolato “Rimani”.
Gabriele D’Annunzio è stato uno dei più grandi e discussi poeti italiani di sempre. Ecco 5 curiosità che lo riguardano
D’Annunzio, Leopardi, Pirandello, Dante…Ecco le più belle case museo dei grandi scrittori italiani da visitare almeno una volta nella vita
Eccentrico, esteta, dedito all’edonismo,Gabriele D’Annunzio è uno dei massimi esponenti del Decadentismo italiano. Ecco una selezione delle sue frasi più belle
Per fare colpo, leggere un libro in spiaggia potrebbe essere la soluzione. Ecco 5 libri da sfoggiare per fare conquiste puntando sulla cultura
Il Vittoriale degli Italiani e Gardaland, entrambi sul Lago di Garda, si sono stretti in una collaborazione per celebrare il Vate attraverso una mostra
Pensate di conoscere tutto sulla letteratura? Riportiamo di seguito alcune curiosità relative a diversi letterati ed alle loro opere
MILANO – Gabriele D’Annunzio è famoso, oltre che come poeta e patriota, anche per le moltissime storie d’amore che ha vissuto. Qui riportiamo una lettera, tratta … Read more
Il 12 marzo 1863 nasceva uno dei poeti e scrittori più importanti, famosi e amati della letteratura italiana, “il Vate” Gabriele D’Annunzio. Lo celebriamo attraverso una selezione delle sue poesie più amate…
Gabriele D’Annunzio, il più amato e odiato scrittore della letteratura italiana, animo poliedrico e lacerato, riuscì a divulgare in Italia lo spirito della modernità, lo spirito del decadentismo. Pur non rinunciando all’interesse iniziale…
Dal 2 dicembre 2014 al 22 febbraio 2015, le monumentali sale del Museo degli Argenti di Palazzo Pitti a Firenze accoglieranno un evento espositivo di grande fascino: ”I tesori della Fondazione Buccellati. Da Mario a Gianmaria…
Il 4 ottobre Venezia rievoca la figura e il mito della donna che affascinò d’Annunzio e che con le sue follie divenne la musa dei più grandi artisti del tempo: da Boldini a Bakst, da Marinetti a Balla, da Man Ray ad Alberto Martini, da Van Dongen a Romaine Brooks…