errori grammaticali
Scopriamo assieme l'origine e il significato di un aggettivo della lingua italiana ormai relegato all'ambito letterario e colto: dicevole.
Scopriamo assieme l'origine e il significato della locuzione della lingua italiana "menare gramo" poi cristallizzata della parola "menagramo".
Nella lingua italiana, le parole “popolarità” e “notorietà” vengono spesso usate come se fossero equivalenti. In realtà, pur condividendo un’area semantica comune – quella della visibilità pubblica – hanno sfumature differenti, che affondano le radici nella loro etimologia, nel loro uso storico e nella percezione collettiva che ancora oggi le accompagna. Analizzarle significa comprendere non solo due termini della nostra lingua, ma anche due modalità diverse di stare nella società, di essere guardati, giudicati e ricordati. Origine e significato di “popolarità” Popolarità deriva da popolo, e dunque indica in primo luogo un rapporto diretto con la gente, con la collettività. Read more...
Nella lingua italiana, come sappiamo bene, ci sono verbi intransitivi e verbi transitivi, solo che a volte le categorie non sono ben definite.
Da italiani disponiamo di una delle lingue più belle del mondo, con una storia millenaria. Ma troppo spesso si commettono errori grammaticali grossolani. Ecco i 10 più gravi.
Scopriamo assieme quale è secondo le regole della lingua italiana il plurale della parola "euro", se resta invariato oppure si utilizza "euri".
Molti verbi della lingua italiana hanno delle forme che si affiancano ad altre forme con lo stesso tempo e lo stesso modo, solo che sono errate.
Scopriamo se secondo le norme della lingua italiana il verbo riflessivo con pronome enclitico si scrive con la i o senza di essa.
Vediamo assieme qual è la forma corretta tra verosimile e verisimile o se, secondo le norme della lingua italiana, sono corrette entrambe.
Scopriamo assieme se secondo le norme della lingua italiana c'è una sfumatura semantica tra "rimandare" e "rinviare".