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Russia, due bombe nella metropolitana di San Pietroburgo

Russia. Secondo quanto riporta Ria Novosti, le stazioni interessate dalle esplosioni sarebbero Sennaya Ploshchad e Teknologicheskiy Insitut

MILANO – Vagoni sventrati e la Russia nel terrore. Secondo quanto riporta l’Ansa, c’è stata una esplosione nella linea blu nella metropolitana di San Pietroburgo. L’esplosione, secondo l’agenzia Interfax, sarebbe stata provocata da ordigni artigianali con circa 200-300 grammi di tritolo. Secondo la Tass, dieci persone sono rimaste uccise e cinquanta ferite. Un ordigno inesploso è stato rinvenuto in un’altra stazione, quella di Ploshchad Vosstaniya.

METROPOLITANA – Le foto pubblicate sui social media mostrano un vagone della metro sventrato e corpi sulla banchina. Secondo quanto riporta Ria Novosti, le stazioni interessate dall’esplosione sarebbero Sennaya Ploshchad e Teknologicheskiy Insitut. Tutte le fermate sono state chiuse. Sono in corso le operazioni di evacuazione. Vladimir Putin, il presidente russo, si trova a San Pietroburgo ed è stato informato dell’accaduto dai servizi di sicurezza. Ancora non si sa chi siano i responsabili dell’accaduto. Putin ha fatto le condoglianze alle vittime e ha detto che le indagini sono in corso: “non escludiamo nessuna pista, né quella criminale né quella terroristica”.

PHOTO CREDITS: Ansa

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1 commento su “Russia, due bombe nella metropolitana di San Pietroburgo”

  1. Un attentato inumano, ancora dolore alla nostra sorella Russia. Una strage di innocenti !
    La madre di tutta questa violenza sin dagli anni ’90 è nota a tutti, ma non si ha il coraggio di una reazione adeguata.
    Sono i maledetti assassini emiri barbuti wahabiti dell’Arabia Saudita ! Che sono alleati degli amerikani e purtroppo anche amici di molti paesi europei compresa l’Italia.
    La soluzione durissima ma semplice è: RIPORTARE I SAUDITI ALLA PREISTORIA; cioè distruggere con armi nucleari, chimiche, batteriologiche tutto il territorio dell’Arabia Saudita a partire da Riyad.
    Non lasciare vivo uno solo in quel popolo di tagliagole fondamentalisti fuori dalla storia. Con un’alleanza totale di chi vuole veramente combattere il terrorismo, e con l’aiuto dell’Iran e di tutto il mondo sciita finalmente si risolverebbe questa drammatica crisi. Le stesse Città Sante dell’Islam devono essere tolte al controllo dei sauditi sunniti, e restituite ai popoli sciiti unici e veri eredi di Maometto.

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