Sei qui: Home » Società » Pelé, O Rei do Futebol, è morto

Pelé, O Rei do Futebol, è morto

O Rei do Futebol si è spento oggi dopo un lungo periodo di malattia. Pelè combatteva da qualche anno contro un brutto male, che alla fine lo ha sconfitto.

Lo definiscono O Rei do Futebol, il re del calcio. Pelé, al secolo Edson Arantes do Nascimento, è scomparso oggi, portato via dal brutto male contro cui combatteva ormai da qualche anno. Così, se ne va un’altra leggenda del calcio, il più grande giocatore di tutti i tempi.

Pelé, il re del calcio

Nato a Três Corações, in Brasile, Edson Arantes do Nascimento era figlio d’arte: il padre, che fu costretto ad interrompere precariamente la carriera a causa di un infortunio al ginocchio, era Dondinho, attaccante piuttosto conosciuto nel mondo del calcio brasiliano. A causa delle ristrettezza economiche della famiglia, il giovane Pelé si guadagnava da vivere lustrando le scarpe, e nel tempo libero si dedicava alla passione del calcio, giocando con mezzi di fortuna: calzini riempiti con stoffa e pezzi di carta, frutti rotondeggianti…

Il giovane Pelé comincia a fare del calcio una faccenda seria quando entra nelle giovanili del Santos. A 15 anni viene notato dai dirigenti della squadra, che profetizzano il successo del futuro campione. Da qui in poi, il calcio diventa parte imprescindibile della vita del giovane, che presto sarà conosciuto in tutto il mondo come uno dei giocatori più forti di sempre.

I mondiali, i record e lo pseudonimo

Pelé è ritenuto il più grande calciatori di tutti i tempi per via delle sue straordinarie capacità calcistiche ma anche perché tre volte vincitore dei Campionati Mondiali con la nazionale del Brasile, nel 1958, nel 1962 e nel 1970. Sebbene non abbia mai vinto il Pallone d’Oro, O Rei do Futebol è detentore di un record senza precedenti: durante la sua carriera, ha segnato ben 1281 gol.

Lo pseudonimo “Pelé” ha una storia che viene da lontano e non è mai stata confermata apertamente dal campione del calcio: si racconta che durante le prime esperienze in squadra, il giovane chiamasse il portiere, di nome Bilé, Pilé. Da qui, i suoi compagni presero a chiamare Edson “Pelé” in maniera scherzosa, quasi canzonandolo. Ha un che di poetico pensare che il nome con cui la leggenda del calcio è diventata famosa abbia origini così antiche ed umili.

Soltanto con il raggiungimento del grande successo, Pelé viene riconosciuto anche come “O Rei do Futebol”. Il calciatore dei record, che ancora oggi detiene il titolo di miglior cannoniere della storia del Brasile, si è distinto anche nel sociale: si è battuto nella lotta contro le discriminazioni razziali e sessuali e si è speso per l’educazione dei giovani contro l’uso delle sostanze stupefacenti.

© Riproduzione Riservata