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4 luoghi da visitare a Venezia in un weekend di tempo incerto

Se non vuoi rinunciare a goderti il fascino di Venezia anche in queste giornate dal clima incerto, scopri con noi le attrazioni al chiuso da non perdere in questa splendida città.

Queste sono giornate fredde, di piogge e dal clima incerto nel Nord Italia. Se nonostante il freddo e la pioggia non vuoi rinunciare a goderti il fascino delle grandi città italiane, sei nel posto giusto. In questo articolo ci dedichiamo in particolare a una delle mete preferite dai viaggiatori italiani e stranieri in Italia: Venezia.

Visitarla con il bel tempo, nelle belle stagioni, è un’esperienza magica. Ma se ti trovi in zona per il weekend e vuoi approfittare per scoprire l’anima vivace e multiforme di questo crocevia di popoli e culture, puoi trovare numerose valide attrazioni da visitare al chiuso, per goderti una vista diversa della Serenissima.

Cosa vedere a Venezia in un weekend di clima incerto

La Peggy Guggenheim Collection, per gli amanti dell’arte e della storia

Se l’arte è la tua passione, se vuoi scoprire una storia personale affascinante, che si perpetua anche dopo la scomparsa fisica di chi l’ha vissuta, approfitta di questi giorni di tempo incerto per recarti alla Peggy Guggenheim Collection, il museo di arte americana ed europea del XX secolo più importante d’Italia.

Questo percorso espositivo nasce dall’iniziativa privata di Peggy Guggenheim, una gallerista d’arte newyorchese di origine ebraica ashkenazita che vive un’esistenza vivace, immersa nell’arte e nella cultura del suo tempo.

Peggy si trasferisce in giovane età in Europa: prima a Parigi, dove incontra i maggiori esponenti culturali del periodo – stringe una grande amicizia con Marcel Duchamp, fra tutti -, poi a Londra, dove decide di inaugurare la sua prima galleria. Il suo lavoro è ritenuto fondamentale per lo sviluppo dell’arte del Dopoguerra.

Dopo un ritorno a Parigi, una terribile guerra in mezzo e tanti artisti scoperti proprio da lei, Peggy si trasferisce a Venezia, che aveva avuto occasione di conoscere durante la Biennale. Acquista il palazzo Venier dei Leoni, e qui si stabilisce, insieme alle sue preziose opere, innamorata della città. È in questa meravigliosa sede, il Palazzo Venier dei Leoni, che ancora oggi la collezione di Peggy Guggenheim viene ospitata.

L’edificio e il percorso conservano l’anima di una personalità che ha fatto la storia dell’arte del Novecento. Visitare questo luogo è un’esperienza senza precedenti. Sembra di entrare in un mondo parallelo, in cui non esistono il tempo e lo spazio in cui poco prima si era immersi. Oltre alla grandiosa esposizione permanente, in questo periodo avrai l’occasione di scoprire le opere di Maria Apollonio, una delle maggiori esponenti dell’Arte Optical e Cinetica internazionale.

Il più antico Caffè del mondo, per gli amanti della vita contemplativa e del gusto

29 dicembre 1720: è questa la data in cui è stato inaugurato il Caffè Florian, simbolo di un’epoca, di un’eleganza senza tempo, di una città che ha lasciato il segno nella storia per tante e diverse ragioni. In origine, si chiamava “Alla Venezia Trionfante”.

Questo raffinato caffè situato sotto i portici delle Procuratie Nuove di Piazza San Marco viene presto ribattezzato con il nome del suo proprietario, Floriano Francesconi. Gli avventori veneziani, che lo eleggono subito luogo preferito per godersi un buon caffè in contemplazione della splendida piazza, vanno “da Floriàn”.

Questo luogo e il suo proprietario ispirano una delle commedie di Carlo Goldoni (“La Bottega del caffè”), che suole spesso stazionare qui, così come Antonio Vivaldi, Ugo Foscolo, Silvio Pellico, Mozart, Byron e tanti altri: il novero delle personalità illustri che hanno varcato l’uscio del Caffè Florian è incalcolabile.

Ritrovarsi nel più antico caffè del mondo, magari in un giorno di pioggia, accomodarsi per godersi una bevanda calda, con un libro o una buona compagnia, ha un che di poetico e antico: sembra di ritornare indietro nel tempo e di stare sui passi dei grandi artisti e autori che amiamo.

Il Mercato del pesce di Rialto, per chi ama le esperienze totalizzanti

Per chi ama le atmosfere conviviali, i luoghi che odorano di cibo e quotidiano, non possiamo che suggerire una visita al Mercato del pesce di Rialto, un luogo coperto che rappresenta, e da sempre ha rappresentato, il cuore pulsante della Venezia di tutti i giorni: qui si riuniscono pescatori, fruttivendoli e commercianti di ogni tipo per vendere agli acquirenti le specialità del luogo. Venezia pullula di vita. E questo è forse il posto in cui questa vivacità è più vivace e pulsante.

La libreria Mare di carta, per gli amanti dei libri e dei viaggi

Non potevamo non includere una libreria nel nostro articolo dedicato a Venezia e alla possibilità di godere della città in un weekend di pioggia. La Serenissima è particolarmente ricca di librerie e biblioteche affascinanti.

Oltre alla celebre “Acqua alta” e all’originale “Libreria olfattiva Studium”, ti segnaliamo “Mare di carta”, il luogo perfetto per chi ama i libri e i viaggi, situato nel centro storico di Venezia.

È una libreria nautica internazionale, una delle più fornite, fra l’altro. Inaugurata nel 1997, ospita diari di bordo, carte geografiche, libri e manuali tutti dedicati al viaggio e, in particolare, alla storia nautica, marinara e militare. Storie di viaggi, di mare, di acqua, in un’atmosfera che, ancora una volta, fa andare lontano nel tempo e nello spazio. Esiste luogo più adatto per scoprire Venezia in un giorno di pioggia?

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