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Lisbona, itinerario alla scoperta della città di Fernando Pessoa

Fernando Pessoa ha amato profondamente la sua terra d’origine. In questo articolo, attraverso un breve itinerario, scopriamo la città di Lisbona con gli occhi del grande poeta e scrittore portoghese.

All about Portugal: avrebbe dovuto chiamarsi così l’insieme di opere che Fernando Pessoa, celebre poeta, scrittore e aforista portoghese, intendeva dedicare alla sua terra. Il progetto, che non ha mai visto la luce, avrebbe dovuto comprendere anche “Lisbona”, il libro che, uscito nel 1925, ancora oggi costituisce una guida interessante e appassionata per chi si reca nella capitale portoghese alla ricerca della sua identità.

Se hai in programma una gita fuori porta da quelle parti, o semplicemente vorresti viaggiare con l’immaginazione alla volta di un luogo meraviglioso a cui spesso non viene data l’attenzione meritata, continua a leggere: scopriamo Lisbona attraverso gli occhi di Fernando Pessoa.

Itinerario alla scoperta di Lisbona con Fernando Pessoa

“È disteso su sette colli, altrettanti luoghi da cui godere esaltanti panorami, il vasto, irregolare e multicolore insieme di case che costituisce Lisbona. Per il viaggiatore che arriva dal mare, Lisbona, anche da lontano, si erge come un’affascinante visione di sogno, contro l’azzurro vivo del cielo che il sole colora del suo oro. E le cupole, i monumenti, i vecchi castelli si stagliano sopra il turbinio di case, come araldi lontani di questo luogo delizioso, di questa regione fortunata”.

Non è difficile immaginarsi il suggestivo panorama raccontato da Fernando Pessoa in apertura al suo “Lisbona”: si arriva dal mare, dal basso, e subito si apre alla vista la distesa di variegati edifici colorati e pittoreschi che caratterizzano la città.

L’immagine evocata dallo scrittore in questo stralcio è quella del sogno: una visione che appare sulla scena squarciando l’azzurro del cielo e il giallo caldo del sole che scalda la terra. Certo, dal 1925 il profilo della città è, per forza di cose, cambiato. L’anima, tuttavia, rimane intatta: Lisbona è creatività, sorpresa, grazia, colore.

La città vive di un’anima variegata e multiforme: è divisa in distretti, ognuno caratterizzato da tratti differenti. Dalla pittoresca Alfama, il quartiere, in origine abitato dai pescatori, ai cui piedi sorge in castello, all’elegante zona bohémienne del Chiado e del Bairro Alto, dal Belem, il quartiere costiero dove potrai trovare alcune delle attrazioni più belle della città, alla Baixa, la zona nevralgica del centro, scoprirai un luogo magico, impregnato di storia e cultura.

Il mezzo migliore per vivere le atmosfere di Lisbona è gustandola attraverso la fitta rete di tram che collega in modo eccellente tutta la città.

All’interno della sua esaustiva guida, Pessoa accompagna i lettori alla scoperta di Lisbona raccontando la storia dei suoi edifici più iconici, dell’imponente castello, delle chiese, degli edifici pubblici, delle biblioteche… Scopriamone brevemente qualcuno.

Il Castelo de São Jorge

Sorge sulla parte più alta della città e costituisce una delle tracce più antiche di civiltà a Lisbona: le mura del Castello di San Giorgio, infatti, risalgono al I secolo a.C., ma le tracce rinvenute fanno pensare che i primi insediamenti umani risalgano almeno a cinque secoli prima. Imponente e austero, il castello emana il suo fascino medievale non soltanto grazie alla cinta muraria, ma anche alla tipica pianta quadrata e alla torre di guardia. Visitarlo è d’obbligo non solo per scoprire un pezzo di storia e un simbolo della città, ma anche perché dal castello si può godere di una delle viste più emozionanti di tutta Lisbona.

La Chiesa di São Roque

Nel cuore della città sorge uno dei monumenti più iconici di Lisbona: è la chiesa dedicata a San Rocco, edificata nel 1570 da Filippo Terzi su disegno del Vanvitelli e di Nicola Salvi. Costituita da una sola navata, questa chiesa pullula di opere meravigliose, di dipinti, mosaici e marmi preziosi: la Cappella dedicata a San Giovanni Battista, per esempio, ha la nomina di essere la più bella e la più costosa mai costruita al mondo.

Casa Pessoa

Ci sono due abitazioni che risuonano col nome di Fernando Pessoa, a Lisbona. La prima è la casa natale, situata nel quartiere del Chiado, a pochi passi dalla statua bronzea che, dopo la morte, è stata posizionata proprio sotto l’edificio. La seconda, ubicata nel quartiere Campo de Ourique, è l’abitazione in cui lo scrittore ha vissuto i suoi ultimi quindici anni di vita. È un luogo speciale per chiunque ami i libri e la lettura: ospita un museo su tre piani perfetto per trascorrere del tempo di qualità in compagnia di uno degli autori più importanti del Novecento, ma anche una meravigliosa biblioteca che accoglie titoli da tutto il mondo.

Le librerie di Lisbona

Infine, un bonus. Lisbona è una città che ama la cultura e, in particolare, la lettura. Questo amore è testimoniato dall’ingente presenza di librerie che non sono semplici negozi di libri, ma dei veri e propri santuari dedicati alla lettura. Non puoi, perciò, non dedicare parte del tuo viaggio alla scoperta di alcune fra le librerie più belle e particolari d’Europa.

Ti consigliamo di fare un salto all’antica Livraria Bertrand, nel Chiado, e di perderti nei meandri della Feira dos Alfarrabistas, la fiera dei libri antichi che si tiene in Rua Anchieta e che regala emozioni indescrivibili a chi ama la lettura.

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