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Itinerario di fine anno a Bolzano, i mercatini di Natale e le mostre da non perdere

Una città di confine che stupisce con le sue atmosfere nordiche e scalda il cuore con le sue strade illuminate a festa: scopriamo Bolzano nel periodo più magico dell’anno.

Sono già stati inaugurati la scorsa settimana i mercatini di Natale più suggestivi e antichi d’Italia: a Bolzano è tutto pronto per accogliere gli innumerevoli visitatori che si avvicendano in città nell’ultimo mese dell’anno per godere delle sue atmosfere nordiche e della magia del Natale. In questo articolo, oltre a raccontarvi i dettagli in merito all’evento, scopriremo insieme le mostre da visitare questo dicembre nella città trentina.

Bolzano, un territorio sospeso fra natura e cultura

Bolzano è una città montana che conta circa 106000 anime. Situata nella conca originata dalla congiunzione delle valli dell’IsarcoSarentina e dell’Adige, la superficie di Bolzano è cinta dalle montagne.

Bellissima in quanto luogo a cavallo fra la natura incontaminata e le strutture urbane, la città capoluogo del Trentino nasconde meraviglie tutte da scoprire, a partire dal Duomo, dedicato a Santa Maria Assunta, che campeggia su Piazza Walther con il suo stile tardo gotico inconfondibile.

Altra tappa imprescindibile se vi trovate a Bolzano è la Piazza delle Erbe, un luogo di aggregazione che sin dal 1295 ospita ogni giorno – eccetto il sabato e la domenica – il pittoresco mercato di frutta e verdura. Da qui, potete iniziare a girare per la città ammirando la fontana del Nettuno, ritenuta una delle più belle d’Italia, ed incamminandovi sotto i famosi portici, un vicolo pedonale lungo 300 metri in cui potrete leggere la storia della città.

Le piste ciclabili e gli edifici colorati e ordinati rendono Bolzano una città a misura d’uomo, vivace e piacevole da visitare sotto molteplici punti di vista.

I mercatini di Natale

Le bancarelle dei mercatini sono uno spettacolo per gli occhi; in legno rosso e bianco, somigliano molto a quelle di Norimberga.

Ed in effetti, è proprio da questi celebri mercatini che gli organizzatori di Bolzano hanno preso spunto nel 1991 per allestire le vie del centro cittadino a dicembre.

Inaugurata lo scorso 28 novembre, l’edizione 2024 ospita tre ricchi stand gastronomici e una serie di bancarelle gestite da piccoli artigiani del posto, che creano gioielli, giocattoli con materiali naturali, sculture, quadri, oggettistica in vetro e pittoreschi manufatti artistici: tutti oggetti fatti a mano con la “lentezza” di una volta, bellissimi da regalare ai propri cari a Natale.

Adatti a grandi e piccini, i mercatini di Bolzano sono i più belli e famosi d’Italia, ed anche l’albero di Natale è stato più volte premiato come il più bello d’Italia.

Se siete amanti delle atmosfere natalizie, quindi, questa è la meta perfetta per voi nel mese di dicembre, tanto più se ai mercatini potrete gustare le delizie tipiche del Trentino, il cioccolato e i vini, fra cui spiccano il Santa Maddalena e il Lagrein.

Le mostre di dicembre a Bolzano

Se poi volete approfittare, durante la vostra visita nel capoluogo del Trentino, per immergervi in un ricco sostrato artistico e culturale, vi suggeriamo di seguito due interessanti mostre in corso nei prossimi mesi.

Etruschi. Artisti e artigiani”, al Centro Trevi TREVI-LAB

Inaugurata a fine ottobre, questa mostra offre un’occasione rara: scoprire l’ancora misteriosa cultura etrusca attraverso i reperti che di solito sono custoditi nel più importante e ricco museo dedicato alla popolazione: il Museo di Villa Giulia a Roma.

Si tratta di un percorso espositivo piuttosto specifico: esso permette di esplorare la produzione artistica e artigiana degli etruschi attraverso otto sezioni, dedicate ai riti funerari, ai manufatti utili al banchetto, a quelli necessari per l’igiene personale ecc. L’ultima sezione, una delle più interessanti, è interamente rivolta al “sacro”.

Emilio Prini. Typewriter drawing”, alla Fondazione Antonio Dalle Nogare

Ci sono artisti che, più di altri, sono stati definiti enigmatici e misteriosi. Uno di questi è sicuramente Emilio Prini, lo schivo e riservato artista di Stresa che ha contribuito alla diffusione dell’Arte Povera in Italia.

Una mostra a lui dedicata è stata inaugurata gli scorsi mesi proprio a Bolzano. È un percorso espositivo che presenta soprattutto opere su carta, e che racconta il percorso artistico di un uomo che ha conosciuto la fama soltanto anni dopo il loro primo concepimento.

L’esposizione di Bolzano raccoglie i disegni realizzati intorno ai concetti sviluppati nelle tre famose mostre di Bologna, Monaco e Roma, corredandoli con una selezione di fotografie documentative perlopiù inedite: un’occasione unica per immergersi nella produzione di un intellettuale originalissimo.

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