C’è un respiro lento e profondo che attraversa l’Europa, fatto di alberi antichi, acque silenziose, sentieri che si perdono tra le vette o seguono il profilo dolce delle colline. Sono i parchi, scrigni di natura protetta che custodiscono la memoria selvaggia del continente, ma anche luoghi in cui ritrovare sé stessi, lontani dal rumore del mondo.
Il 24 maggio, la Giornata Europea dei Parchi ci invita a celebrare questi luoghi preziosi, istituita per ricordare la nascita, nel 1909, dei primi parchi nazionali in Svezia.
I 5 parchi europei più suggestivi da visitare
Oggi più che mai, i parchi non sono soltanto baluardi di biodiversità e custodi di ecosistemi fragili, ma anche spazi rigeneranti, in cui corpo e mente si riconciliano con il tempo naturale delle cose.
Oggi vi portiamo alla scoperta di cinque tra i parchi più affascinanti d’Europa: un viaggio tra bellezza, poesia e meraviglia.
Parco Nazionale del Gran Paradiso – Italia
Incastonato tra Valle d’Aosta e Piemonte, il Parco Nazionale del Gran Paradiso è il più antico d’Italia, nato nel 1922 per proteggere lo stambecco alpino, che oggi scorrazza fiero tra le rocce e i pascoli.
Qui, l’aria profuma di resina e vento, e i sentieri si snodano tra lariceti, ghiacciai che resistono all’estate, cascate che cantano ininterrotte. È un luogo che commuove per la sua bellezza severa e luminosa, dove il silenzio è denso e sacro.
Salendo verso il Rifugio Vittorio Sella o attraversando il vallone di Cogne, si ha la sensazione di entrare in un tempo sospeso, dove ogni passo è un invito alla contemplazione. Il Gran Paradiso non è solo un parco, è una cattedrale di pietra e cielo in cui ritrovare l’essenziale.
Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice – Croazia
C’è un luogo, nel cuore della Croazia, dove l’acqua ha scolpito il tempo in forme di pura meraviglia.
Il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice è una sinfonia d’acqua e boschi, un labirinto di sedici laghi color smeraldo collegati da una miriade di cascate che scivolano lente o impetuose, sempre incantate.
Le passerelle di legno che si intrecciano tra le rive invitano a una passeggiata quasi irreale, come dentro a un sogno dove ogni riflesso racconta una favola.
Lungo il cammino, si incontrano cervi, lupi, linci e una varietà di uccelli che popola l’aria con i suoi richiami. Plitvice è un parco che non si visita soltanto: si ascolta, si attraversa con lo stupore negli occhi e la gratitudine nel cuore.
Parco Nazionale della Svizzera Sassone (Saxon Switzerland) – Germania
Nonostante il nome, siamo in Germania, nella regione della Sassonia, al confine con la Repubblica Ceca, dove il paesaggio sembra uscito da un romanzo gotico.
Il Parco Nazionale della Svizzera Sassone è famoso per le sue vertiginose formazioni di arenaria, torri di pietra modellate da millenni di vento e pioggia, che si ergono come sentinelle sopra la valle dell’Elba.
Qui si cammina tra ponti sospesi nel nulla, come il celebre Bastei, si scoprono gole misteriose, e si respira la solennità della natura primordiale.
È un luogo che ammalia escursionisti e scalatori, ma anche anime sensibili, poeti e pittori che da secoli trovano tra queste rocce un rifugio e un’ispirazione. Una terra sospesa tra cielo e abisso, dove ogni panorama è una vertigine dell’anima.
Parco Nazionale del Triglav – Slovenia
Il cuore verde della Slovenia batte sotto le vette maestose del Triglav, la montagna simbolo del paese.
Il parco che ne prende il nome è l’unico parco nazionale sloveno, ma racchiude una ricchezza naturalistica e spirituale senza eguali. Le Alpi Giulie si specchiano in laghi glaciali dai colori mutevoli, come il Bohinj, che al tramonto si tinge d’oro, mentre fiumi impetuosi come la Soča scorrono con acque talmente turchesi da sembrare irreali.
Qui ogni passo è un ritorno alla semplicità delle cose, tra pascoli profumati e rifugi silenziosi, sotto cieli stellati che sanno ancora raccontare le antiche leggende.
Parco Nazionale di Durmitor – Montenegro
Nel nord del Montenegro si apre un mondo selvaggio e intatto: il Parco Nazionale di Durmitor. Dominato da cime scure e possenti, come la vetta Bobotov Kuk, il parco custodisce un paesaggio di rara intensità.
Il canyon del fiume Tara, il più profondo d’Europa, è una gola vertiginosa che pare scolpita con la furia della natura e che offre esperienze indimenticabili come il rafting o le escursioni sospese tra cielo e roccia.
E poi ci sono i laghi glaciali, come il Crno Jezero, il Lago Nero, circondato da pini silenziosi e atmosfere quasi mitiche. Durmitor è un luogo che invita al coraggio e alla meraviglia, dove la bellezza si mostra nuda e potente, e ci ricorda quanto sia preziosa la libertà che solo la natura sa donare.