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Compie dieci anni la biblioteca al Polo Sud, l’unica presente in Antartide

Tra i ghiacci eterni, il vento e il bianco, l’artista Lutz Fritsch ha ideato la biblioteca del Polo Sud. Un container di colore verde che raccoglie 700 titoli inviati dagli autori con apposite dediche. Ideato nel 1994...

Ideata dall’artista tedesco Lutz Fritsch, la biblioteca è un container verde di 38 metri quadrati nel mezzo dell’Antartide: contiene oltre 700 libri

MILANO – Tra i ghiacci eterni, il vento e il bianco, l’artista Lutz Fritsch ha ideato la biblioteca del Polo Sud. Un container di colore verde che raccoglie 700 titoli inviati dagli autori con apposite dediche. Ideato nel 1994, il progetto dell’artista di Colonia si è concretizzato nel 2005 e celebra quest’anno la sua prima decade di esistenza.

UNA VERA BIBLIOTECA – Uno speciale container in acciaio, lacca e isolato, di circa 38 metri quadrati. Il tetto e il pavimento sono rossi, lati esterni sono dipinti di verde. All’interno, le pareti foderate di scaffali in ciliegio possono ospitare fino a mille libri. Per il momento ce ne sono 700: sono tutti doni con dediche illustri, come il Premio Nobel Guenter Grass. Per raggiungere questo santuario alla cultura è richiesto un piccolo pellegrinaggio nella neve: con vento e tempesta, per coprire i 100 metri di distanza dalla stazione Neumayer bisogna aggrapparsi a una corda. Una volta dentro bisogna liberarsi di tuta e stivali polari, prima di potersi infilare le pantofole.

LIBRI NEL VERDE – In quei ghiacci eterni viene ‘nostalgia del colore’. Per questo quando Lutz Fritsch dovette scegliere il colore, non ebbe dubbi: verde. Le tute di protezione degli scienziati sono rosse, attorno solo bianco: ‘Il verde non esiste e diventa il colore della nostalgia’. Questa macchia verde nel bianco ‘si vede da lontano, come un’Arca di Noè: nel ghiaccio nulla deperisce, non si distrugge nulla, proprio come l’Arca’. Per i libri, Fritsch scrive personalmente a scienziati e scrittori chiedendo loro di donarne uno con dedica, ma ci tiene a tenerli segreti. ‘Ogni libro è un regalo personale ai ricercatori in letargo nella stazione’. Col tempo però qualche segreto è trapelato: Grass ha mandato al Polo il suo romanzo “Anni di cani” e il regista Tom Tykwer “Il piano per l’abolizione dell’oscurità” del danese Peter Hoeg.

 

19 gennaio 2015

 

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