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Wu Ming 2, “Stiamo rendendo il mondo inabitabile per un bipede”

Abbiamo incontrato Giovanni Cattabriga (componente del collettivo Wu Ming e in arte Wu Ming 2) alla Fiera della Microeditoria a Chiari. Ecco lโ€™intervista

CHIARI โ€“ Come in un secondo futurismo, rincorriamo senza sosta il mito della velocitร . Camminare รจ un modo di spostarci che non ci appartiene piรน. Prendiamo treni ad alta velocitร  e aerei che in poco tempo ci permettono di percorrere centinaia, se non migliaia, di chilometri. Il prezzo, perรฒ, รจ alto, non solo quello del biglietto. Perchรฉ, come dice Wu Ming 2, il modo e la velocitร  del nostro movimento influiscono sulla nostra percezione. Abbiamo incontrato Giovanni Cattabriga (componente del collettivo Wu Ming e in arte Wu Ming 2) alla Fiera della Microeditoria a Chiari, in provincia di Brescia. Ecco lโ€™intervista.

Nellโ€™epoca degli aerei e dei treni ad alta velocitร , camminare puรฒ sembrare un modo di muoversi anacronistico. Perchรฉ hai deciso di muoverti a piedi?

Camminare รจ unย modoย per indagare il territorio. Siamo abituati a percorrere lโ€™ambiente con altri mezzi e a percepirlo in altro modo, scordandoci che la percezione di quello che ci circonda รจ influenzata dal modo di muoversi. Basta pensare che quando siamo fermi in realtร  muoviamo lo sguardo sul territorio. Percezione e movimento sono intimamente legati. Cambiare modalitร  di movimento significa percepire in altro modo. Camminare significa anche sperimentare un altro tempo. La velocitร  dei nostri spostamenti mostra quanto ci siamo allontanati dalla nostra natura piรน immediata: stiamo trasformando il mondo e lo rendiamo percorribile solo per i mezzi, stiamo rendendo la terra inabitabile per un bipede.

Non a caso nel libro โ€œIl sentiero luminosoโ€ parli del diritto al paesaggio e il diritto alla viandanza. Cosa sono esattamente?ย 

Il diritto al paesaggio รจ il diritto di avere voce in capitolo sulla maniera in cui lโ€™uomo influisce sul territorio. Tutti abbiamo il diritto a poter leggere dei significati nel paesaggio e a poterli scrivere. Il diritto alla viandanza รจ invece il diritto di potersi muovere liberamente nel territorio, a patto di non arrecare danno ad altri. Dovremmo poter camminare anche su suoli privati, perchรฉ รจ un modo di muoversi dolce e rispettoso. Bisogna rispettare soltanto lโ€™intimitร  degli altri e stare attenti a non danneggiare il territorio. Non ha senso che la proprietร  privata sul territorio si traduca nel diritto di escludere chiunque da un terreno.

Quale potrebbe essere la soluzione?

Una soluzione ce la indicano alcuni paesi scandinavi che hanno il diritto di passaggio, un diritto che prevede che se io sto seguendo un sentiero e attraversa una proprietร  posso passare, a patto che io non interferiscaย nelle attivitร  economiche. In questi paesi si puรฒ anche piantare la tenda e trascorrere una notte su una proprietร  privata. Questo atteggiamento i paesi scandinavi ce lโ€™hanno per tradizione ma lโ€™Inghilterra ha votato questo diritto allโ€™inizio degli anni 2000. Un sentiero รจ un bene comune, รจ di tutti, della collettivitร .

Parliamo del โ€œSentiero luminosoโ€.

Il sentiero luminoso รจ un sentiero che porta da Bologna a Milano, da piazza Maggiore a piazza Duomo. รˆ un sentiero inedito, che ho tracciato in un paio di anni con vari fondamentali aiuti. Mi ero messo in testa che ci doveva essere un modo per attraversare questa zona, un percorso non ancora segnato. Non ci sono percorsi ufficiali perรฒ di sentieri ce ne sono migliaia: strade bianche, sterrate, piccole strade asfaltate. La sfida era quella di illuminare โ€“ e sta qui il significato del titolo – un sentiero possibile, sapendo che lรฌ cโ€™era, come fa lโ€™archeologo quando porta alla luce una necropoli. Spero che questo lavoro possa invogliare i lettori a illuminare il proprio sentiero, in tutta Italia. Nel libro ci sono le indicazioni per poter far questo. In questa maniera รจ possibile scoprire se la tua cittร  ti lascia libero di uscire dalla cittร , come si posizione la cittร  nel territorio, quanto del territorio tra la tua cittร  e lโ€™altra ha bisogno di essere tutelato, preservato. Spesso abitiamo in una cittร  e non sappiamo cosa cโ€™รจ a dieci chilometri da lรฌ.

Qual รจ il progetto, iniziato con โ€œIl sentieroย degli deiโ€ e proseguito con โ€œIl sentiero luminosoโ€?

La mia idea รจ stata questa: nel primo libro era un cammino segnato. Quel cammino mi permise di sperimentare da vicino qual era lโ€™impatto della linea ad alta velocitร  tra Bologna e Firenze, perchรฉ non usa la linea tradizionale ma una nuova, scavata apposta, che ha fatto disastri. Ciรฒ mi ha fatto incuriosire. Cosรฌ ho deciso di vedere da vicino altri tracciati e ho deciso di farlo camminando. Cosรฌ ho visto la linea Bologna-Milano, unโ€™opera inutile fatta sulla scorta di questo mito della velocitร . Da Torino vorrei andare fino alle prime cittadine in Francia, poco oltre il confine con lโ€™Italia, dallโ€™altra parte del tunnel che dovrebbe essere scavato. Questo รจ il programma. Poi vorrei fare il percorso Milano-Torino in una maniera totalmente diversa: vorrei viaggiare seguendo il mio senso dell’orientamento. So che piรน o meno devo andare a sud ovest, cosรฌ mi orienterรฒ con gli astri e il sole, provando a vedere dove mi fa passare il territorio, lasciandomi guidare dal paesaggio. Racconterรฒ solo dopo, cosa ho incontrato, cosa ho conosciuto.

Veniamo al collettivo. Che periodo sta attraversando Wu Ming 2?

Wu Ming sta attraversando un periodo in cui si sta assestando la formazione a tre. Prima eravamo in quattro o in cinque e cโ€™erano dinamiche diverse, cโ€™erano discussioni di un altro tipo, modi di relazionarsi differenti. Il 2017 รจ un anno sabbatico: ce lo prenderemo per gettare le basi per il nuovo romanzo, che sarร  completamente diverso rispetto ai romanzi che abbiamo scritto finora. Poi siamo in attesa del nuovo libro per bambini dei fricchettoni giramondo, i Cantalamappa. Il primo volume รจ andato molto bene, si sono divertiti anche i bambini quindi abbiamo scritto il secondo, che uscirร  a breve, โ€œIl ritorno di Cantalamappaโ€. Inoltre uscirร  a breve anche โ€œUn viaggio che non promettiamo breveโ€ di Wu Ming 1, che cerca di rispondere alla domanda: perchรฉ una tale opposizione alla Tav c’รจ stata proprio in Val di Susa?

Dai romanzi storici alla scelta di camminare, sempre proiettati verso il passato. Come mai?

Quando fai letteratura cerchi sempre una distanza dal presente, altrimenti rischi di scrivere un libro schiacciato sul qui e ora che tra sei mesi non interessa a nessuno. La letteratura invece cerca di fare altro. Parlare della storia รจ un modo per parlare del presente, dalla debita istanza.

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