Week end al museo? Il Mart di Rovereto dimezza il costo delle visite guidate

20 Marzo 2020

Per venire incontro ai cittadini e alla loro sete di arte, il Mart di Rovereto adotta da settembre un'iniziativa molto interessante: dimezzare il costo del biglietto delle visite guidate, passando dagli attuali 4€ all'esatta metà...

05092014164951 sm 8819

Da tempo il Mart propone visite guidate senza obbligo di prenotazione per i singoli visitatori durante i fine settimana. A partire dal mese di Settembre partecipare ai percorsi guidati sarà ancora più conveniente: la tariffa per le visite guidate per i singoli visitatori viene addirittura dimezzata, arrivando a soli 2€

MILANO – Per venire incontro ai cittadini e alla loro sete di arte, il Mart di Rovereto adotta da settembre un’iniziativa molto interessante: dimezzare il costo del biglietto delle visite guidate, passando dagli attuali 4€ all’esatta metà. Da tempo inoltre, non è neanche obbligatorio prenotarle, a differenza di altri musei italiani. L’iniziativa riguarda le visite al Mart, alla Casa Depero sempre a Rovereto e alla Galleria Civica di Trento.

COSA VEDERE – Pittura, architettura, scultura o fotografia? Al Mart di Rovereto i visitatori possono scegliere tra “Scenari di terra”, la mostra dedicata al tema del paesaggio sviluppato attraverso diversi linguaggi artistici, dalla pittura all’installazione, inteso come uno dei luoghi d’elezione dell’esperienza umana. Non lontano da questa tematica, anche la mostra “Álvaro Siza. Inside the Human Being” che narra, mediante le opere del celebre architetto, il rapporto uomo-natura: la natura come dimora dell’uomo, e l’uomo, come creatore della natura; nel mezzo, la “professione poetica” dell’architetto che si dedica alla progettazione di questi spazi da abitare. E infine una mostra fotografica, “Lost in Trentino”, che raccoglie le 20 immagini finaliste dell’omonimo premio lanciato dal Mart e dal quotidiano Trentino per scoprire e conoscere l’inatteso che abita il paesaggio, partendo dal territorio in cui il Museo e la Redazione operano. Nella speciale cornice di Castel Caldes, che riaprirà al pubblico la prossima primavera, è possibile visitare la mostra dedicata al grande maestro Paolo Vallorz, trentino di nascita e parigino di adozione, che ha espresso nella sua pittura figurativa i colori, le luminosità, persino i profumi della sua terra di origine. Alla Galleria Civica di Trento è possibile visitare la collettiva intitolata “Linguaggi plastici del XX secolo” con opere di Fausto Melotti, Alcide Ticò, Othmar Winkler, Eraldo Fozzer e Mauro De Carli, scomparso nel 2008 e mai adeguatamente valorizzato. Per la prima volta a Rovereto, a Casa Depero va in scena ‘Tavolara e Depero. La manifattura delle case d’arte‘, un confronto tra l’artista sardo Eugenio Tavolara e il maestro trentino Fortunato Depero. Una conversazione ideale, attraverso le opere, alla ricerca delle similitudini tra due artisti che, negli stessi anni, superarono i confini tra i diversi linguaggi della creatività.

6 settembre 2014

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione Riservata