Incontri con autori aperti al pubblico, ma anche consigli pratici per scrittori emergenti e non: ancora una volta il Festival dedicato alla Women’s Fiction applica la sua “formula vincente”, ospitando chi i libri li ha scritti e pubblicati e chi desidera farlo. Il Premio “Baccante” a Clara Sánchez
MILANO – Per l’undicesimo anno consecutivo la città di Matera ospita il Women’s Fiction Festival, l’appuntamento annuale che permette agli autori esordienti e a quelli affermati di incontrare a tu per tu agenti letterari ed editor delle principali case editrici nazionali e internazionali. Congresso internazionale per scrittori, master class condotte da scrittrici best seller, appuntamenti a tu per tu tra scrittori, editor, agenti letterari e consulenti editoriali, incontri con il pubblico, happy hour, concerti e premiazioni letterarie: è la formula del Women’s Fiction Festival di Matera, in programma dal 25 al 28 settembre presso la città dei Sassi sito Unesco e Candidata a Capitale Europea della Cultura per il 2019. Con la sua doppia anima, il Women’s Fiction Festival, fondato da Elizabet Jennings, è stato concepito per chi scrive e per chi legge: crea ponti nell’industria editoriale, avvicina chi scrive a chi pubblica romanzi di ogni genere, promuove i libri e la letteratura nelle piazze, nelle scuole, tra la gente per avvicinare il pubblico alla lettura.
CONGRESSO INTERNAZIONALE PER SCRITTORI – Giunto alla sua undicesima edizione, è l’unico congresso di editoria in Italia dedicato agli addetti ai lavori. Qui si confrontano le realtà editoriali italiane, europee e mondiali per riflettere insieme su quale sarà il futuro dell’editoria e quali le strade da intraprendere. Al centro della riflessione la figura dell’autore, rivoluzionata negli ultimi dieci anni: in un’editoria che si costruisce “dal basso”, lo scrittore diventa protagonista ed è lui a proporsi e promuoversi, intrecciando legami con altri autori, anche stranieri, in una comunità che condivide pareri, consigli e un po’ di sana competizione.
SELF-PUBLISHING – Grande spazio, anche in questa edizione, al self-publishing, fenomeno esploso recentemente e che sta assumendo una dimensione più organizzata e compatta, tanto che la prossima Buchmesse di Francoforte dedicherà diversi spazi all’argomento: Independence Day è infatti il tema della seconda giornata del Festival (venerdì 26 settembre), dedicata agli scrittori indipendenti autopubblicati, che potranno confrontarsi con autori e autrici che hanno ottenuto un enorme successo (anche economico) ed esperti del settore.
L’EDITORIA – Il mondo dell’editoria sta attraversando un momento di profonda trasformazione: le case editrici lo stanno affrontando con competenza, creatività, scovando nuove soluzioni e stringendo relazioni nuove e diverse con i propri autori. Ad approfondire questi aspetti ci saranno gli editor italiani Francesca Lang di Piemme, Gemma Trevisani di Rizzoli, Alice Di Stefano di Fazi e Giulia Ichino di Mondadori, insieme agli stranieri Carrie Feron di Harper Collins Publishers (UK) e Monique Patterson di St. Martin’s Press (Usa). Tra gli agenti letterari: Anne Colette di Rees Literary Agency (Usa), Christine Witthohn di Book Cents Literary Agency (Usa), Andrew
Lownie di Andrew Lownie Literary Agency (UK), e Laura Ceccacci di Laura Ceccacci Agency (Italia).
LA BORSA DEL LIBRO – la Borsa del Libro, uno degli appuntamenti più richiesti del Congresso internazionale per scrittori, è l’elemento distintivo del Women’s Fiction Festival. Alla Borsa del Libro gli agenti e gli editor presenti saranno disponibili per colloqui a tu per tu con i partecipanti provenienti da diversi paesi del mondo. Il pitching dura 10 minuti, il tempo giusto per poter raccontare la propria idea o la propria storia sotto forma di sinossi. L’opportunità è unica: si può essere valutati, rifiutati, scelti e/o pubblicati. Non capita mai se non alla Borsa del Libro del Women’s Fiction Festival. Spunti, confronti, riflessioni a più voci su possibili soluzioni, trame da sviluppare e personaggi da caratterizzare saranno offerti da Maria Paola Romeo, agente letterario ed editor, e da Jane Corry, scrittrice ed esperta di scrittura creativa.
PREMIO “BACCANTE” 2014 A CLARA SÁNCHEZ – Come ogni anno, il Women’s Fiction Festival assegna il premio a un personaggio di fama internazionale per il suo apporto alla narrativa femminile in Italia e nel mondo, con un magnifico gioiello in oro creato dal Laboratorio Orafo Materia. Rivelazione del panorama spagnolo e internazionale, instancabile indagatrice delle verità che si nascondono dietro la serena quotidianità, Clara Sánchez è una delle firme più amate della narrativa contemporanea e i suoi romanzi, con cui ha conquistato un milione di lettori e il prestigioso premio Nadal, dominano le classifiche di best-seller degli ultimi anni.
Clara Sánchez riceverà il premio Baccante, sabato 27 settembre, nella consueta cerimonia pubblica a Casa Cava, in una serata a lei dedicata, allietata dal concerto afFABULA di Milena Orlandi Trio.
UN RACCONTO PER MATERA 2019 CON EMMA BOOKS E UNO SGUARDO ALL’EXPO – Emma Books e il Women’s Fiction Festival si uniscono per sostenere la candidatura di Matera a Capitale della cultura 2019. Dopo Amore, orgoglio e pregiudizio, Gli uomini preferiscono le befane e Buon lavoro!, in occasione del Women’s Fiction Festival di Matera 2014 sarà lanciata una nuova antologia di racconti scritti dai partecipanti alle precedenti edizioni del Women’s Fiction Festival. I racconti sono ispirati da almeno una delle parole chiave di #Mt2019: coraggio, resilienza, sostenibilità, autonomia, innovazione. Questa edizione del Festival guarda anche a Expo 2015, ospitando un incontro aperto al pubblico, in collaborazione con We Women for Expo, sulla cucina e la storia dell’arte culinaria (venerdì 26 settembre ore 19,45, con Stefania Barzini, Flumeri & Giacometti e Laura Grandi).
SPAZIO AL RACCONTO – Per conoscere le possibilità offerte dallo storytelling e comprendere dove e come nasce il bisogno di raccontare e raccontarsi, in programma incontri con numerosi autori, per imparare a raccontare una vita piena e coinvolgente, il fascino di un luogo, l’arte della cucina, la maternità mancata e il dolore. Ampio spazio anche in questa edizione alle scuole, ogni anno più numerose e partecipi: nei giorni del Festival, molti sono gli incontri tra autori e ragazzi nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie. Un’attenzione particolare quest’anno ai social network con l’iniziativa “Twitteratura e Favole al Telefono”, in collaborazione con Twitteratura, in cui i piccoli allievi delle scuole primarie si impegneranno a riscrivere le Favole di Gianni Rodari attraverso tweet. I tweet migliori saranno premiati durante l’inaugurazione del Festival. Tra gli altri, presenti anche Tiziana Bruno, Giovanni De Matteo, Massimo Cacciapuoti e altri ancora.
25 settembre 2014
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