Sei qui: Home » Libri » Trump durerà al massimo un anno, l’opinione di Philip Roth

Trump durerà al massimo un anno, l’opinione di Philip Roth

Bernard-Henri Lévy racconta il proprio incontro con Philip Roth nel giorno dell'insediamento di Trump. Al centro dei discorsi la politica americana

MILANO – Risale al 2004 il lavoro di Philip Roth che descriveva con ricchezza di dettagli lo scenario da incubo in cui stanno per entrare gli Stati Uniti. Il libro in questione è “Complotto contro l’America“, che racconta cosa sarebbe potuto succedere se nel 1940, al posto di Roosvelt, avesse vinto la corsa alla Casa Bianca il rabbioso isolazionista e antisemita Charles A. Lindebergh. Oggi è uscito sul “Corriere della Sera” un articolo in cui il filosofo francese Bernard-Henri Lévy racconta il proprio incontro con Philip Roth nel giorno dell’insediamento di Trump. Il tema centrale delle loro conversazioni non poteva che essere la politica americana.

UN ANNO – Philip Roth confessa a Lévy che secondo lui Trump riuscirà a restare alla Casa Bianca meno di quanto sia riuscito a restarci Lindebergh: un anno al massimo.”E Lindbergh – scrive Levy – era un antisemita dichiarato. Ma allo stesso tempo… Questa retorica mussoliniana… L’alleanza offerta a Farage e Orban, a Le Pen e a Putin, vale a dire a tutti i peggiori leader populisti o fascistoidi sull’altra sponda dell’Atlantico”. Un quadro che agli occhi dello scrittore americano e a quelli del filosofo francese appare quanto mai preoccupante. Vi invitiamo ad approfondire l’argomento sul “Corriere” a questo link.

© Riproduzione Riservata