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Sveva Casati Modignani a Pordenonelegge, ”La violenza sulle donne è una questione di educazione”

PORDENONE - Il 17 settembre è appena uscito il suo ultimo romanzo ambientato nel mondo dei corallari a Torre del Greco e già Sveva Casati Modigiani ha nel cassetto l’idea per Una moglie magica che uscirà in primavera, romanzo nel quale l’autrice affronterà il tema della violenza domestica subita dalle donne...

PORDENONE – Il 17 settembre è appena uscito il suo ultimo romanzo ambientato nel mondo dei corallari a Torre del Greco e già Sveva Casati Modignani ha nel cassetto l’idea per "Una moglie magica" che uscirà in primavera, romanzo nel quale l’autrice affronterà il tema della violenza domestica subita dalle donne. Un argomento che ha già affrontato marginalmente in Palazzo Sogliano ( Sperling & Kupfer), ma nel prossimo testo diventa il nodo fondamentale del plot narrativo.

ECCELLENZE ITALIANE
– “Uno dei temi – spiega l’autrice –  altrimenti mi deprimo, perché io scrivo per divertirmi e ho bisogno di avventure , intrighi e tradimenti” . Tra i motivi del suo successo – più di 11 milioni di copie vendute – appunto ci sono la ricchezza delle trame e dei contenuti. capaci di ripercorrere, attraverso le vicende dei protagonisti, la storia del nostro paese, i mutamenti sociali e il ruolo della donna. Per Palazzo Sogliano l’autrice si è recata a Torre del Greco per conoscere da vicino il mondo dei lavoratori di corallo, un mondo che l’ha affascinata e stregata. “Una delle eccellenze italiane – racconta – poco conosciuta e una realtà che esiste da secoli e che permea di sé anche le strutture familiari.
 
LA STORIA
– Proprio in una famiglia di corollari si svolge la vicenda: Orsola in una sera di maggio apprende la morte del marito in un incidente. Trent’anni spazzati via in un istante. Da qui a ritroso la scrittrice ci racconta la storia d’amore di Orsola, milanese libera e indipendente figlia di un ciabattino e di Edoardo erede di un’importante famiglia di corollari, ma anche di Tang Wei una ragazza cinese che subisce violenza dal marito e da altri personaggi.

MODELLO CULTURALE – Dalla fiction alla realtà. Come interpreta Sveva Modignani l’aumento della violenza contro le donne? “E’ – dice – una questione di educazione – perché si cresce determinati quasi esclusivamente dalla famiglia e uomini violenti provengono da un ambiente in cui hanno imparato ad esserlo.” Le donne sono sempre state vittime, ora di più anche perché la cultura contemporanea impone un modello che alla Modignani non piace: “Le donne sotto le luci della ribalta non sono veri esempi di femminilità e ci dimentichiamo delle figure che non fanno notizia, ma che sono ben più rappresentative”  Come trae ispirazione per cosi tante storie? “E’ un po’ un meccanismo a scatole cinesi: mentre scrivo un romanzo un ricordo o uno spunto costituiscono il filo per una storia successiva”. Ed è così che, durante la stesura di Palazzo Sogliano nel momento inizia la storia della ragazza cinese, vittima di violenze l’ autrice milanese ha avuto l’input per il prossimo romanzo il cui primo titolo provvisorio era “Un amore di marito”, poi cambiato per Una moglie magica a mettere in rilievo ancora che le protagoniste sono le donne.  Che sono le lettrici più appassionate, anche se – confida la scrittrice – non mancano anche molti lettori interessati alle sue storie. Dopo tanti successi , potrebbe ora scrivere anche il suo vero nome ed abbandonare il suo nom de plume? “ Assolutamente no-conclude la scrittrice- Sveva è il mio nome ed è ormai come un  marchio di fabbrica”.


Alessandra Pavan

 

21 settembre 2013

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