L’Italia ha vinto i Mondiali di pallavolo femminile contro la Turchia, e la notizia ha risvegliato l’interesse per lo sport anche nei cuori di chi non se ne era mai interessato prima. È già successo con le Olimpiadi, forse in maniera ciclica, ridestando nei più distratti un orgoglio collettivo. Ma con i libri, il discorso si complica. È difficile unire lo sport e la narrativa, avvicinare i giovani e tenerli incollati alle pagine.
Tuttavia, negli ultimi anni anche la letteratura ha iniziato a raccontarlo con nuovi occhi. È nato così un filone fresco e appassionato: il romance sportivo, o sport romance. Una nicchia diventata trend, soprattutto grazie al BookTok e alla voglia di storie dove la tensione emotiva si mescola a quella muscolare, dove il conflitto tra due personaggi si gioca anche su un campo da tennis o su una pista di ghiaccio…
Ma dove nasce lo sport romance?
Il fenomeno ha avuto un’esplosione globale con un libro americano che ha fatto letteralmente impazzire i social, dando vita a fanart, playlist e addirittura tifo sugli spalti.
“Icebreaker” di Hannah Grace
Tutto comincia da qui. Anastasia Allen ha un solo obiettivo: entrare nella squadra olimpica di pattinaggio artistico degli Stati Uniti. È una ragazza determinata, controllata, focalizzata. Nulla la distrae, nemmeno Nate Hawkins, capitano della squadra di hockey, belloccio, arrogante, e incubo ambulante per chi, come lei, ha bisogno di silenzio e rigore.
Ma un problema tecnico li costringe a condividere la pista. E ciò che inizia come un duello a colpi di battute al vetriolo, si trasforma in qualcosa di diverso: un’attrazione irresistibile, fatta di allenamenti ravvicinati e chimica fuori controllo. Quando il partner di lei si infortuna, l’unico che può aiutarla è proprio Nate.
Un libro che risponde al trope Grumpy x Sunshine, pieno di tensione continua, baci rubati e passione sul ghiaccio, dove però non sono mancate polemiche per i disturbi alimentari della protagonista: “Icebreaker” è tutto questo. Ma è anche la storia di due ragazzi che imparano a fidarsi, a scoprire l’altro sotto la superficie.
Un successo USA diventato super virale sul BookTok America, che ha segnato la consacrazione dello sport romance nella cultura pop femminile e che ha generato un hype fortissimo qui in Italia fino alla sua pubblicazione.
Un libro che è stato così apprezzato da essere pubblicato anche in edizione super-economica con le offerte a 2 libri a 11,90 €. Perfetto per chi ama i nemici che diventano amanti, lo slow burn e gli scambi di battute.
“Carrie Soto is Back” di Taylor Jenkins Reid
Se “Icebreaker” è una fiaba New Adult con i pattini ai piedi, “Carrie Soto is Back” è un romanzo di formazione maturo, intenso, scritto con la forza di una biografia romanzata. Carrie Soto è una leggenda del tennis: venti Slam vinti, una carriera scolpita nella disciplina e nel sacrificio.
Ma il suo record è in pericolo a causa di una nuova stella che sta per eguagliarla: Nicki Chan. Carrie, ormai ritirata, prende la decisione più difficile di tutte: tornare in campo a 37 anni, con un fisico diverso, un pubblico che la crede finita, e un passato sentimentale che ha lasciato ferite aperte.
Taylor Jenkins Reid, già autrice dell’iconico e viralissimo “I sette mariti di Evelyn Hugo”, firma un romanzo che mescola potere femminile, sport e vulnerabilità, mostrando che a volte il vero match si gioca dentro di noi. Un libro che parla di seconde possibilità, di orgoglio, e di cosa succede quando una donna rifiuta di smettere di lottare.
Un romanzo che piacerà sicuramente a chi ha amato la scrittura di Reid, ma anche a chi s’incanta a seguire la pallina gialla da una parte del campo all’altra quando gioca il nostro Sinner.
“Unsteady” di Peyton Corinne
Rhys Koteskiy è un talento spezzato. Doveva diventare una stella della NHL, ma un infortunio e una grave commozione cerebrale lo costringono a fermarsi. Ora, ogni volta che mette piede sul ghiaccio, il panico lo avvolge. Il suo corpo non risponde più come prima, la mente lo tradisce.
Sadie Brown ha i suoi demoni da domare. Lavora, si allena, cerca di tenere insieme i pezzi della sua vita complicata. Ma quando assiste per caso a un attacco di panico di Rhys, tra i due nasce un’intesa silenziosa. Non c’è bisogno di parole, basta lo sguardo. Basta quel rumore ovattato delle lame sul ghiaccio, che sembra curare.
“Unsteady” è un romanzo in bilico, come suggerisce il titolo. Un amore che nasce tra due anime rotte, che provano a capire se si può essere abbastanza forti da reggersi l’un l’altro. È uno sport romance diverso, più emotivo che spettacolare, che racconta con grazia anche il tema della salute mentale.
“The Cock Down the Block” di Amy Award
Trixie è una bibliotecaria adorabilmente goffa, curvi e orgogliosa delle sue forme, ma invisibile agli occhi della comunità. Chris Kingman, il quarterback di successo, è il vicino di casa che ha sempre amato — discreto, paziente, innamorato in silenzio. Da bambini erano amici, ma per Trixie, Chris rimane sempre solo il bel ragazzo che non l’ha guardata, celebre quarterback del liceo e ora stella del posto; tuttavia si sbaglia…
Un inno alla body positivity e all’amore protettivo, condito da tante risate. Un libro fluff — spensierato, ironico, irresistibile — che affronta con delicatezza anche temi importanti come il bullismo.
“The Favorites” di Layne Fargo
Uscito nel maggio 2025, “The Favorites” ha conquistato lettrici in cerca di emozioni più adulte e sfumature più oscure. Katarina Shaw e Heath Rocha erano la coppia d’oro del pattinaggio su ghiaccio. Due leggende unite da un legame che andava oltre la pista, oltre la competizione, oltre l’amore stesso.
Poi è successo qualcosa. Un incidente alle Olimpiadi di Sochi. Un taglio netto. Una separazione brutale.
Dieci anni dopo, Kat è costretta ad affrontare il passato quando un documentario non autorizzato minaccia di raccontare la loro storia. È il momento di riscriverla con le sue parole, di rivendicare la verità e, forse, di riaprire vecchie ferite.
“The Favorites” è un romanzo denso di passione, di arte, di ossessione, in cui la danza diventa linguaggio emotivo e il ghiaccio una metafora per tutto ciò che non si riesce a dire. Una storia sulla caduta, ma anche sul coraggio di rimettersi in piedi, anche quando si è soli.