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Serra, Sepùlveda e Volo presidiano il podio della classifica settimanale delle vendite

A confermarsi in vetta alla top ten è lui, Michele Serra con ''Gli sdraiati'' arrivato a quota 16 mila copie vendute. Cresce anche Sepúlveda e resiste Fabio Volo. Sono tre invece le novità di questa settimana...

Nella classifica dei 10 libri più venduti tre novità: Maurizio De Giovanni, Chiara Gamberale e Luca Bianchini

MILANO –  A confermarsi in vetta alla top ten è lui, Michele Serra con “Gli sdraiati” arrivato a quota 16 mila copie vendute. Cresce anche Sepúlveda e resiste Fabio Volo. Sono tre invece le novità di questa settimana: “Buio per i bastardi di Pizzofalcone”, il nuovo thriller di Maurizio De Giovanni al quarto posto, “Per dieci minuti” di Chiara Gamberale al quinto posto, mentre all’ottavo ritorna Luca Bianchini col sequel di Io che amo solo te: “La cena di Natale”.

Per la serie “I Bastardi di Pizzofalcone” di Maurizio De Giovanni esce il secondo romanzo “Buio per i bastardi di Pizzofalcone”. Nel tepore ingannevole di un maggio malato, il raccogliticcio gruppo di investigatori comandato da Gigi Palma si trova a fronteggiare un crimine terribile: un bambino di dieci anni, nipote di un ricco imprenditore, è stato rapito. Le indagini procedono a tentoni, mentre il buio si impadronisce lentamente dei cuori e delle anime e la morsa di una crisi di cui nessuno intravede l’uscita stravolge le vite di tanti, spegnendo i sentimenti piú profondi. Anche un banale furto in un appartamento può nascondere le peggiori sorprese. I Bastardi dovranno essere piú uniti che mai, per trovare insieme la forza di sporgersi su un abisso di menzogne e rancori dove non balena alcuna luce. Intanto, nel commissariato piú chiacchierato della città, i rapporti di lavoro e quelli personali si complicano, e il vecchio Pisanelli prosegue la sua battaglia solitaria contro un serial killer alla cui esistenza nessuno vuole credere.

Chiara Gamberale ritorna con un altro nuovo romanzo intitolato “Per dieci minuti”: Dieci minuti al giorno. Tutti i giorni. Per un mese. Dieci minuti per fare una cosa nuova, mai fatta prima. Dieci minuti fuori dai soliti schemi. Per smettere di avere paura. E tornare a vivere. Tutto quello con cui Chiara era abituata a identificare la sua vita non esiste più. Perché, a volte, capita. Capita che il tuo compagno di sempre ti abbandoni. Che tu debba lasciare la casa in cui sei cresciuto. Che il tuo lavoro venga affidato a un altro. Che cosa si fa, allora? Rudolf Steiner non ha dubbi: si gioca. Chiara non ha niente da perdere, e ci prova. Per un mese intero, ogni giorno, per almeno dieci minuti, decide di fare una cosa nuova, mai fatta prima. Lei che è incapace anche solo di avvicinarsi ai fornelli, cucina dei pancake, cammina di spalle per la città, balla l’hip-hop, ascolta i problemi di sua madre, consegna il cellulare a uno sconosciuto. Di dieci minuti in dieci minuti, arriva così ad accogliere realtà che non avrebbe mai immaginato e che la porteranno a scelte sorprendenti. Da cui ricominciare. Chiara Gamberale racconta quanto il cambiamento sia spaventoso, ma necessario. E dimostra come, un minuto per volta, sia possibile tornare a vivere.

Chi si è divertito con “Io che amo solo te” e vuole sapere che fine hanno fatto i suoi indimenticabili protagonisti, li ritroverà in “La cena di Natale” di Luca Bianchini che si aggiudica un posto nella top ten.
È la vigilia di Natale e sono tutti più romantici, più buoni, ma anche un po’ più isterici. Polignano a Mare si sveglia magicamente sotto la neve che stravolge la vita del paese, dividendolo tra chi ha le gomme termiche e chi no. La più sconvolta è Matilde, che riceve quella mattina un anello con smeraldo da don Mimì, suo marito, ‘colpevole’ di averla troppo trascurata negli ultimi tempi. Lei si esalta a tal punto da improvvisare un cenone per quella stessa sera nella loro grande casa, soprannominata il ‘Petruzzelli’, in cui troneggia un albero di Natale alto quattro metri e risplendono le luminarie sul tetto. L’obiettivo di Matilde è sfidare davanti a tutti Ninella, la consuocera, il grande amore di gioventù di suo marito.

 

1. Michele Serra – Gli sdraiati – Feltrinelli – € 12,00
2. Luis Sepúlveda – Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza – Guanda – € 10,00
3. Fabio Volo – La strada verso casa – Mondadori – € 18,00
4. Maurizio De Giovanni – Buio per i bastardi di Pizzofalcone – Einaudi – € 18,00
5. Chiara Gamberale – Per dieci minuti – Feltrinelli – € 16,00
6. Jo Nesbø – Polizia – Einaudi – € 21,00
7. Gianrico Carofiglio – Il bordo vertiginoso delle cose – Rizzoli – € 18,50
8. Luca Bianchini – La cena di natale – € 12,00
9. Ildefonso Falcones – La regina scalza – Longanesi – € 19,90
10. Khaled Hosseini – E l’eco rispose – Piemme – € 19,90

 

9 dicembre 2013

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