Recensioni
Ha subito conquistato le prime posizioni nella classifica dei libri più venduti. “Dizionario delle cose perdute” (Mondadori), l’ultima fatica narrativa di Francesco Guccini, è un viaggio nella memoria per sottrarre alla tirannia del tempo le emozioni e luoghi, gli oggetti e le abitudini del passato. Il tutto nella forma di un omaggio ironico e privo di tratti retorici, in cui Guccini mette in campo tanto l’analisi del sociologo quanto la sensibilità del poeta.
Il complesso passaggio dall’adolescenza all’età adulta del giovane James, protagonista e io narrante dell’opera. E’ il focus del romanzo di Peter Cameron, il cui titolo riprende la celebre frase di Ovidio “Un giorno questo dolore ti sarà utile”. Amore, amicizia, bisogno di accettazione, affetto, nemmeno James sa di preciso cosa sta cercando. Quello che sa e che sente forte e deciso è il senso di vuoto che riempie le sue giornate in un monotono e faticoso fluire.
Lo show man italiano continua a mietere successi in campo letterario, incontrando l’apprezzamento di pubblico e critica. A fare da protagonista al suo ultimo romanzo è ancora una volta l’amore, inaspettato e passionale, raccontato con uno stile diretto e coinvolgente.
Recensione del famoso libro fantasy che ha fatto scuola e tendenza nelle generazioni più giovani. La storia si dipana tra mondi leggendari di difficile conoscenza, fino a mondi immaginifici dove la realtà si scontra con l'oggettività del sentire il pensiero circostante...
La vita davanti a sé, Romain Gary. Ve lo ricordate Io speriamo che me la cavo che il maestro napoletano Marcello D'Orta pubblicò nel 1990? Erano una sessantina di temi assegnati e svolti dai suoi scolari. Fu un successone. Ecco a questo libro fa talvolta pensare La vita davanti a sé (La vie devant soi) che un certo Emile Ajar diede alle stampe nel 1975...
“La solitudine dei numeri primi” è il primo libro di Paolo Giordano, edito Mondadori. Vincitore del Premio Strega e del Premio Campiello Opera Prima nel 2008, libro famoso e letto da migliaia di persone, è considerato un romanzo di formazione che narra le vite parallele di Alice e Mattia. E’ il racconto di due storie molto diverse, ma per certi versi molto simili; due vite ricche di momenti spesso dolorosi che contraddistinguono l'infanzia, l'adolescenza e l'età adulta dei due protagonisti...
Ancora una volta l'autore di 'Storie da un sogno', Sandro Capodiferro ci offre un'interessante opportunità: quella di compiere un seducente quanto approfondito viaggio all'interno dell'io interiore, questa volta esclusivamente femminile, attraverso le pagine della sua ultima fatica: Fiori di agave sulla collina delle fate. Le protagoniste sono appunto due donne: Adele e Felicita...
Storie di (non tanto) poveri amanti: Maigret e l’informatore, di George Simenon. Alla fine, il pensiero va a titoli di altri testi. Il primo a La banalità del male della Arendt (1906-1975), il secondo a Cronache di poveri amanti di Pratolini (1913-1991); perché quando si scopre un assassino e il movente che gli ha armato la mano, si constata sovente che quest’ultimo è tutt’altro che originale...
A coloro che adorano viaggiare con la fantasia, utilizzando come mezzo di trasporto i libri, desidero segnalare una macchina di locomozione diversa da quelle che utilizziamo solitamente. Con questo libro vi sembrerà di salire su un pallone aerostatico o discendere un fiume in canoa. Sorprendente! Magico!
Un onore e un onere addentrarsi nel romanzo d' esordio di un incommensurabile come Charles Dickens. Pagina dopo pagina si scopre un filo letterario dalle mille sfaccettature, superate le prime imbarazzanti prove di approccio a questa ilare voglia di trascrivere la fantasia di una società ristretta, in appunto, un circolo, ci si addentra davvero in risvolti imprevisti dalle mille pieghe delle personalità che accompagnano l' eroe e i suo compagni di apprendimento della vita circostante della Londra d'allora.