Recensioni
Miglior libro dell'anno 2016 (“classifica di qualità" de La Lettura del Corriere della Sera) e atteso per undici anni, la nuova voluminosa e impegnativa opera di Jonathan Safran Foer racconta la storia dei Bloch, famiglia ebrea americana investita da una crisi che lentamente manda in frantumi un matrimonio, quello di Julia e Jacob, tenuto in piedi per anni da convenevoli e silenzi, formula borghese di un quieto vivere che, anche nel momento del crollo, preferisce la nevrosi lenta e corrosiva ad un'esplosione improvvisa e risolutiva. Una crisi che investe quattro generazioni, portando alla luce identità irrisolte, nel rapporto con una Read more...
E' un mistero inquietante quello che si cela dietro le fattezze della Belle Ferronniére, famosa opera pittorica di Leonardo Da Vinci, esposta al Louvre. Il quadro ha ispirato non poche leggende perché, non essendo certo il nome della dama ritratta, alcuni giurano che si tratti della moglie, o dell'amante, di Ludovico il Moro. Lucrezia Crivelli o Isabella d'Este? Cecilia Gallerani o Elisabetta Gonzaga? Chiunque sia la bella del ritratto, ha ispirato anche "Ritratto di dama", romanzo molto carino che si rifà al 'Ritratto di Dorian Gray', anche se poi, sia lo sviluppo, che il finale, sono completamente diversi. Se vogliamo Read more...
Sarebbe alquanto riduttivo classificare “Per fortuna ho scelto te per cambiare il mondo” fra i romanzi di fantasia. C’è dell’altro, molto di più in questo avvincente romanzo sospeso fra immaginazione e realtà: è come se l’autrice abbia fatto d’istinto il salto in un mondo alternativo, nell’universo parallelo di cui potremmo far parte senza saperlo e volesse farne partecipe il lettore. Un mondo che non è stato distrutto dalla colpevole insipienza dell' uomo volto solo al business e incurante dai danni esiziali che reca all’ambiente; un mondo comunque più “felice”. Di certo qualcosa di personale ed al contempo di misterioso l’ha Read more...
Qualche mese fa ho acquistato un libro perché incuriosita dal suo contenuto e dal titolo decisamente originale. Pensavo che vi avrei trovato degli spunti da proporre ai ragazzi nelle attività di Laboratorio in Comunità ma le cose sono andate diversamente e Questo non è un libro, dell'ottima Keri Smith, è finito nel reparto "libri da leggere" in paziente attesa di ricevere nuovamente la mia attenzione. Quel momento è arrivato, oggi pomeriggio ho dedicato a Questo non è un libro tutta l'attenzione che merita, restando sorpresa e affascinata da questa lettura. Ho desiderato avere dieci anni per poter fare tutte le Read more...
In questo suo ultimo originale lavoro, Gaetano Savatteri si propone di rimuovere schemi e stereotipi falsi che molti appioppano alla terra di Sicilia. E’ come guardare l’Isola, volendola attraversare, con una guida rossa del Touring Club del 1919 e riscontrando chiaramente che quello ivi descritto non corrisponde più alla realtà odierna. E Savatteri nel libro "Non c'è più la Sicilia di una volta" ha raccolto alcune riflessioni raccontandole con il brio che caratterizza lo stile letterario dell’autore. E’ mutata la “Sicilitudine”, il sentimento e l’animo dei siciliani che non sono e forse non lo sono mai stati quelli dei personaggi Read more...
La lettura dell'ultimo scritto di Pirandello è sempre un po' particolare. Quando il lettore, attento e vigile alla scelta delle tematiche affrontate e alle parole utilizzate, si accosta ad un capolavoro del genere -che nella piccolezza materiale forse potrebbe ingannare- non può non rimanere con l'amaro in bocca e chiedersi come un uomo, senza nessun tipo di dono trascendentale, sia riuscito a scoprire la verità dell'esistenza umana. Lungi da coloro che dicono che l'autore Siciliano abbia aperto la strada all'esistenzialismo Novecentesco, Pirandello in realtà non ha trovato una verità, ma la verità. Uno, nessuno e centomila rappresenta di per sé Read more...
Sara Rattaro con il suo ultimo lavoro “L’amore addosso” mi ha letteralmente conquistata pur essendo il primo libro che leggo di questa autrice , ma sicuramente non l’ultimo. La storia mi ha incuriosita fin da principio. Giulia, la protagonista, si trova inaspettatamente in ospedale, ad attendere notizie sugli uomini più importanti della sua vita. Da una parte il suo amante, che ha prontamente soccorso dopo un malore mentre si trovavano insieme sulla spiaggia per uno dei loro incontri, dall’altra suo marito, che a pochi metri da loro ha avuto un incidente mentre era in macchina con la sua amante. La Read more...
Leggendo Stoner penso immediatamente di aver fatto un viaggio a Columbia, Missouri, mi sembra proprio di vederle quelle distese piene di niente sotto forma di sterminati campi di mais e paesaggi piatti o lievemente ondulati di formazione glaciale, quella parte di America che viene definita la “fly over zone” perché gli americani nei loro voli dalla costa est a ovest o viceversa chiamano così quella parte di America che sembra destinata solo ad essere sorvolata. Io invece sono proprio atterrato lì, nel Midwest ed ho fatto il mio viaggio con William Stoner, anzi forse ero proprio io Stoner. Tutto si Read more...
Un altro esordiente. Strano averlo scoperto solo alla fine. Più dello stupore è la costatazione di esser stato contraddetto proprio quando la solidità e l'intreccio della trama si erano cristallizzati nella memoria alla ricerca di qualcosa di già letto o sentito. Tutto nuovo o meglio 'Tutto tranne il cane'. Ed è proprio dal titolo che vorrei iniziare. Un biglietto da visita dal sapore insiemisticamente preciso in cui spicca la preposizione 'tranne', sì ad escludere dal gruppo un elemento imprescindibile per le sorti del romanzo, ma soprattutto, come grammaticamente indica questa parte invariabile del discorso, a creare un legame tra la Read more...
Leggere Paolo Di Paolo è avere la conferma, ogni volta, che esistono ancora scrittori degni di tale nome. In “Mandami tanta vita”, romanzo edito in terza edizione nell’aprile 2017 da Feltrinelli, l’autore ci trasporta indietro nel tempo con l’accuratezza dello storico attento non tanto ai grandi eventi, quanto all’atmosfera che caratterizzava il periodo. La prosa è puntuale, felice nel descrivere i giorni di carnevale del 1926 e due città, Torino e Parigi, che si materializzano mentre sono percorse da gambe frettolose o estremamente stanche, così deboli che a fatica si trascinano, in un febbraio rigido. Due personaggi, un giovane studente Read more...