Recensioni

9 Gennaio 2020

Inizio a leggere Everyman sabato scorso. È bellissimo, mi avevano detto, ma parla della malattia e della morte quindi vedi tu. È stato il “bellissimo” ad attrarmi, non solo perché io sono restia a definire un libro “bellissimo”, ma anche perché, fra i buoni lettori, è difficile incontrare spesso qualcuno disposto ad esporsi tanto da dire “bellissimo”. Vado velocemente alla prima pagina del testo, subito al vivo del periodare di Philip Roth, senza indugiare sulla copertina, senza badare a niente. Viene descritto un funerale, un funerale di un uomo solo, amato unicamente dalla figlia e dalla moglie che ha tradito. Read more...

9 Gennaio 2020

“Morivamo di freddo” di Rosalia Messina è un racconto per immagini  in cui la consequenzialità ha poca importanza. Quindici quadri che mostrano momenti salienti dellla vita di due coppie di amici e del figlio di una di queste, il quale, cominciando una psicoterapia, dà avvio alla storia. Enrico infatti, trait d’union tra i personaggi, si rivolge a uno psicologo per risolvere i suoi disturbi che gli procurano tachicardia, respiro corto e sudorazione. Inizialmente lontano anche da se stesso, raggiungerà con il tempo una maggiore consapevolezza, che non gli permetterà di cambiare, ma semplicemente di vivere conoscendosi meglio. Attacchi di panico, Read more...

9 Gennaio 2020

Nel libro "Ognuno Potrebbe" di Michele Serra, il protagonista è Giulio Maria, un giovane antropologo di 36 anni che - per soli settecento euro a mese - studia e cataloga le esultanze dei calciatori. Il lavoro non gli piace, non lo entusiasma. Risiede nella deforme pianura del nord tra “tubi e cubi”, un luogo – o meglio – un “non luogo” al quale non sente di appartenere. Nella sua quotidianità di ricercatore precario descrive, attraverso una sequenza di immagini, quasi un insieme di fotogrammi narrativi, la sua visione distaccata del mondo. Un uomo fuori dalla massa, che con un pizzico Read more...

9 Gennaio 2020

Night Hunt, caccia notturna, sesso sfrenato e notti calde a… Pescara. La città abruzzese è bella, con la sua interminabile Riviera e, sotto sotto, sarà pure civettuola e maliziosetta, certo che una pescarese a tutti gli effetti come Chiara Cilli l'ha fatta diventare la capitale del sensualmente torrido, meritando di esordire con il romanzo breve "Sei sempre stato tu" (febbraio 2015, 112 pagine, 3,90 euro) nella collana Privè delle edizioni Sperling & Kupfer. Chiara è giovane, under 30, di parecchio. Vive a Pescara e consuma la sua passione per la scrittura creativa, spendendosi in generi diversi: il fantasy il paranormale, Read more...

9 Gennaio 2020

Lo ammetto, è ormai da decenni che trovo la lettura di romanzi una gran rottura di balle. Il feticismo librofilo ci dice che i libri insegnano e rendono più intelligenti, e bisogna leggere libri. Un tale Umberto Eco ci dice che acculturarsi è leggere dieci libri, o anche leggere per dieci volte lo stesso libro, e che il problema è rappresentato da coloro che non leggono. Gli chiederei, e se quel libro letto dieci volte fosse nientemeno che il Mein Kampf di Adolfino Hitler? E se quei dieci libri letti non fossero altro che dieci libretti Harmony con quelle vistose Read more...

9 Gennaio 2020

Come fa notare Goffredo Fofi nella postfazione a Falconer (1975), l’etichetta di “maestro del racconto” che la critica letteraria assegna a John Cheever, altrimenti noto come “Cechov dei sobborghi”, non deve eclissare il suo notevole talento di romanziere. Infatti, è nella narrazione distesa, aperta, articolata che Cheever, a mio parere, mostra le sue eccellenti doti di artigiano della storia. Queste doti si ritrovano nella «affilata capacità di cogliere il bizzarro nel normale, il dolore nell’euforia, il significativo nel gratuito» (Ibidem), nella grazia e nella profondità con cui costruisce le psicologie dei suoi personaggi, ma anche nell’abilità con cui li fa Read more...

9 Gennaio 2020

E' un mistero inquietante quello che si cela dietro le fattezze della Belle Ferronniére, famosa opera pittorica di Leonardo Da Vinci, esposta al Louvre. Il quadro ha ispirato non poche leggende perché, non essendo certo il nome della dama ritratta, alcuni giurano che si tratti della moglie, o dell'amante, di Ludovico il Moro. Lucrezia Crivelli o Isabella d'Este? Cecilia Gallerani o Elisabetta Gonzaga? Chiunque sia la bella del ritratto, ha ispirato anche "Ritratto di dama", romanzo molto carino che si rifà al 'Ritratto di Dorian Gray', anche se poi, sia lo sviluppo, che il finale, sono completamente diversi. Se vogliamo Read more...

9 Gennaio 2020

Qualche mese fa ho acquistato un libro perché incuriosita dal suo contenuto e dal titolo decisamente originale. Pensavo che vi avrei trovato degli spunti da proporre ai ragazzi nelle attività di Laboratorio in Comunità ma le cose sono andate diversamente e Questo non è un libro, dell'ottima Keri Smith, è finito nel reparto "libri da leggere" in paziente attesa di ricevere nuovamente la mia attenzione. Quel momento è arrivato, oggi pomeriggio ho dedicato a Questo non è un libro tutta l'attenzione che merita, restando sorpresa e affascinata da questa lettura. Ho desiderato avere dieci anni per poter fare tutte le Read more...

9 Gennaio 2020

Sarebbe alquanto riduttivo classificare “Per fortuna ho scelto te per cambiare il mondo” fra i romanzi di fantasia. C’è dell’altro, molto di più in questo avvincente romanzo sospeso fra immaginazione e realtà: è come se l’autrice abbia fatto d’istinto il salto in un mondo alternativo, nell’universo parallelo di cui potremmo far parte senza saperlo e volesse farne partecipe il lettore. Un mondo che non è stato distrutto dalla colpevole insipienza dell' uomo volto solo al business e incurante dai danni esiziali che reca all’ambiente; un mondo comunque più “felice”. Di certo qualcosa di personale ed al contempo di misterioso l’ha Read more...

9 Gennaio 2020

In questo suo ultimo originale lavoro, Gaetano Savatteri si propone di rimuovere schemi e stereotipi falsi che molti appioppano alla terra di Sicilia. E’ come guardare l’Isola, volendola attraversare, con una guida rossa del Touring Club del 1919 e riscontrando chiaramente che quello ivi descritto non corrisponde più alla realtà odierna. E Savatteri nel libro "Non c'è più la Sicilia di una volta" ha raccolto alcune riflessioni raccontandole con il brio che caratterizza lo stile letterario dell’autore. E’ mutata la “Sicilitudine”, il sentimento e l’animo dei siciliani che non sono e forse non lo sono mai stati quelli dei personaggi Read more...