Recensioni

9 Gennaio 2020

Propongo due piccoli saggi per l’estate, non recentissimi, ma che sporgono sul nostro tempo per la contemporaneità dei temi trattati. La bellezza salverà il mondo? Se il filosofo I. Kant vivesse nei nostri giorni riconoscerebbe nei vigili americani che si sono gettati nelle fiamme delle Torri Gemelle, quel profondo germe di bene che attesta nell’uomo una dimensione divina. Essi, infatti, hanno sacrificato la propria vita per salvare quella degli altri. Ẻ proprio nell’esperienza del Bello che viviamo l’esperienza della trascendenza che siamo coinvolti dalla dimensione divina, quella dimensione che esiste al di là dell’egoismo e della legge del più forte. Read more...

9 Gennaio 2020

Cos’è il vero amore? Domandatelo a Westley, il garzone, che per anni rimase in silenzio nel suo tugurio, lavorando e studiando ogni ora della sua vita nella speranza che, una mattina, la bella Buttercup si svegliasse e s’accorgesse di amarlo. Sì, chiedetelo a Westley, che solcò i mari nella ciurma del terribile pirata Roberts, rischiando di rimanere ucciso ogni mattina. A lui, che con la maschera nera scalò il dirupo della follia, affrontò lo spadaccino migliore del mondo, il gigante più forte, le paludi di fuoco, i sanguinari RDTI e la scelleratezza di un Conte, la morte addirittura, solo per Read more...

9 Gennaio 2020

Nessuno come noi ci fa tornare indietro negli anni, nella Torino degli anni ottanta, quando la musica si ascoltava con le cassette e Wanna Marchi era ancora la regina indiscussa delle televendite. Una trama tanto genuina quanto meravigliosa che evidenzia il talento narrativo di Luca Bianchini. Impossibile non perdersi tra le pagine. È la storia di Vincenzo, diciassette anni, intelligente e primo della classe, e di come la sua vita sia mutata in un solo anno scolastico dopo l’arrivo dell’arrogante Romeo Fioravanti. Abituato sempre a stare in compagnia di Caterina, di cui è segretamente innamorato, e della vivace amica Spagna, Read more...

9 Gennaio 2020

Crocifisso Dentello ha esordito nel 2015 con il romanzo “Finché dura la colpa”, Gaffi Editore a cui ha fatto seguito nel 2017, per le edizioni La nave di Teseo, “La vita sconosciuta”. Ambedue le opere non sono passate inosservate. Parole di elogio da parte di critici e lettori si sono scontrate con altre che, con particolare ostinazione, si sono affannate a negare la validità della sua scrittura. Nonostante le diatribe, una cosa è certa: Dentello è ormai entrato a pieno diritto nella schiera dei ‘giovani scrittori’ di cui sentiremo parlare ancora a lungo. La libertà di opinione è sacrosanta, ma Read more...

9 Gennaio 2020

1. Cubi in legno leggero che si possono toccare, spostare e comporre tra loro. 2. Decine di scarpe da ginnastica con dentro delle piante coltivate nella terra e fuori ricoperte da muschio. 3. Copertine di libri fatte con il pane sardo carasau. 4. Libri fatti con la stoffa e le pagine hanno la scrittura simulata con filo nero. 5. Colonne quadrate alte due metri di sale a rappresentare lo scempio che l'uomo fa della natura. Dal sale si estrae il litio, preziosissimo chiamato il nuovo petrolio, e quindi adesso sono tutti impegnati ad estrarre il litio dal sale. Ma come Read more...

9 Gennaio 2020

A proposito di pseudonimi, e quindi anonimi come l’inflazionata questione su Elena Ferrante , che comunque non ci cambierà la vita, oppure lo straordinario ed intrigante Banksy di cui pare qualcuno abbia colto con un cellulare il viso incappucciato, occhialuto e stravolto in una notte australiana, c’è in in realtà una storia molto curiosa che gira intorno al nome di Emile Ajar, a me sconosciuta fino a quando mani femminili e sorriso sornione hanno messo nella mia tasca uno dei suoi capolavori La vita davanti a sé folgorandomi. Se volete conoscere la trama e la storia di Momò, bimbo cresciuto Read more...

9 Gennaio 2020

Fronte del Fuoco di Michele D'Amore pone l’obiettivo all’interno dei mezzi di emergenza che, ogni anno, corrono a sirene spiegate su strade statali roventi, diretti verso incendi da domare. È una storia che si svolge tutta al confine con le fiamme, un romanzo verista e dal forte taglio autobiografico - Michele è volontario antincendio della Protezione Civile in Sardegna - ispirato alle vicende dei volontari dell’antincendio boschivo durante la stagione dei roghi. Michele D’Amore, attraverso una chiave narrativa dal ritmo serrato e una narrazione in presa diretta, racconta l’Italia che combatte le fiamme: l’estate e la vita dei volontari antincendio, Read more...

9 Gennaio 2020

“L'orizzonte, ogni giorno, un po' più in là” libro d'esordio di Claudio Pelizzeni, auto pubblicato, nel febbraio 2017, al suo rientro in Italia, dopo aver attraversato quarantaquattro paesi e cinque continenti, senza mai salire a bordo di un aereo, ha riscosso immediatamente un grande successo di pubblico. Il 12 settembre è uscita, edita da Sperling & Kupfer, una versione riveduta e arricchita con mappe, foto e altri contenuti. La storia di Claudio Pelizzeni è la storia di un giovane piacentino, poco più che trentenne, vice direttore di banca, che trascorre le sue giornate dietro una scrivania, svolgendo un lavoro che, Read more...

9 Gennaio 2020

“Notti in bianco, baci a colazione”. Ci sono queste tre bambine, Virginia, Ginevra e Melania, che hanno insegnato a un uomo cosa significa essere padre. E a un padre cosa significa essere uomo. Perché dopo di loro, niente è stato più lo stesso, così come tutto ha acquistato una luce diversa. Una giusta dimensione. Stiamo parlando di un uomo "ribelle", eh? Uno che proprio non ci sta a far finta di niente e ha da dire sempre la sua, nelle questioni. Uno che ha lasciato un lavoro sicuro, con pensione e tredicesima, per fare il disegnatore di fumetti, perché lo Read more...

9 Gennaio 2020

“Sarà un polpettone –mi sono detta- con questo titolo romantico-noir . Vediamo se mi sbaglio!” E l’ho letto. Romantico, ma non proprio noir, sebbene definirlo “giallo” sia limitativo. Per andare al dunque: mi è piaciuto! Intanto, per il semplice e banale motivo che "Uccidi anche me" è scritto senza errori. Se a voi pare poco, a me no! Ma, proseguendo su questo aspetto, ho apprezzato moltissimo il linguaggio: oculatamente aperto all’evolversi della lingua italiana e per questo moderno ma mai sciatto, senza cedimenti a parlate gergali. Nell’insieme: innovativo. Un’altra chiave di lettura riguarda la trama, della quale ovviamente non dico Read more...