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”Il mio amico Leopardi”, un’originale guida all’opera di Leopardi a partire dai luoghi che alcuni versi hanno reso immortali

'Il mio amico Leopardi' edito dalla casa editrice Itaca è un'originale guida all'opera di Leopardi a partire dai luoghi che alcuni versi hanno reso immortali: il Colle dell''Infinito, la Torre del passero solitario...

‘Il mio amico Leopardi’ edito dalla casa editrice Itaca è un’originale guida all’opera di Leopardi a partire dai luoghi che alcuni versi hanno reso immortali: il Colle dell”Infinito, la Torre del passero solitario, la Piazzuola del sabato del villaggio, per citarne alcuni. Il testo si rivolge al grande pubblico.

L’autore, Mario Elisei, che non è un accademico ma un appassionato studioso e conterraneo del Poeta, vuole aiutare grande piccoli a capire il paradosso leopardiano, quello dell”effetto contrario così mirabilmente colto dal critico De Sanctis «Leopardi produce l”effetto contrario a quello che si propone. Non crede al progresso, e te lo fa desiderare; non crede alla libertà, e te la fa amare. Chiama illusioni l”amore, la gloria, la virtù, e te ne accende un desiderio inesausto. [.] È scettico, e ti fa credente».

Il testo ha il pregio dell”immediatezza: non parla di Leopardi ma fa parlare Leopardi sfidando il lettore a scoprire se è proprio vero che accostandosi alla sua poesia si è meno distratti, più liberi e più capaci di amare. In appendice al testo si legge un saggio di I. Carbajosa che qui rielabora una conferenza tenuta a Recanati il 13 luglio 2013.

Lo studioso spagnolo mostra come i ‘desideri infiniti’ di un poeta considerato simbolo del pessimismo, siano stati decisivi nell”avventura umana e cristiana di L. Giussani da cui è nato un popolo di adulti nella fede.

Milena Tacconi

25 maggio 2014
 
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