MILANO – Per innamorarsi dei libri, come succede in tutte le grandi storie d’amore, basta uno sguardo. Sia che siate lettori appassionati o occasionali, tutto quello che serve è un attimo. Un attimo per lasciarsi rapire il cuore da un personaggio, un posto, una storia, un’atmosfera racchiusi in poche righe.
UN AMORE SENZA PARI – Alexis Jane Torre, in un suo articolo sull’Huffington Post, spiega perché trovare nuovi amori tra le pagine di un libro è un’esperienza straordinaria ed emozionante: “perché ti fa ricordare com’è innamorarti di un personaggio che non hai mai incontrato e di un posto e un tempo nel quale non sei mai stato, ma che conosci come il dorso della tua mano. Perché ti fa ricordare cosa significa scoprire una frase o un paragrafo che ti rimane impresso e sei sicuro rimarrà insieme a te per un bel po’ di tempo”.
IDEE CAPACI DI ILLUMINARCI – Secondo Torre, una delle ragioni principali per cui ci si continua a innamorare dell’hobby della lettura è proprio la possibilità di trovare questi piccoli tesori nascosti nelle grandi frasi. E continua facendo una lista delle sue citazioni preferite. Ve ne riproponiamo alcune tra queste, vere e proprie perle, preziosi consigli da portare sempre con sé come guide della propria vita e del proprio cammino. Perché questo serve la lettura, a scovare grandi idee in grado di illuminarci…
1. “Ero sorpreso, come sempre, di quanto fosse semplice l’azione di andarsene, e di quanto bene ti fa stare. Il mondo era all’improvviso ricco di possibilità.”
Jack Kerouac, “Sulla Strada”
2. “Se non sai quello che vuoi – ha detto il portiere – finisci con un mucchio di roba che non vuoi.’
Chuck Palahniuk, “Fight Club”
3. “Non capisco proprio a cosa serva sapere tante cose ed essere tanto intelligenti e così via, se non riuscite a essere felici.”
J.D. Salinger, “Franny e Zooey”
4. “Ho sempre creduto, e credo ancora, che qualsiasi fortuna buona o cattiva possa capitarci noi possiamo sempre dargli significato e trasformarla in qualcosa di valore”
Hermann Hesse, “Siddhartha”
5. “Abbiamo riso e riso, e niente poteva mai essere triste, nessuno poteva essere perso, o morto, o lontano: in questo momento siamo qui, e niente può rovinare la nostra perfezione, o rubare la gioia del nostro momento perfetto.”
Audrey Niffenegger, “La moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo”
Elena Chiara Liguori
12 gennaio 2014
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