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“Qualcun altro” di Guillaume Musso, un thriller seduttivo da leggere in spiaggia

"Qualcun altro" è il nuovo libro di Guillaume Musso. Un thriller seduttivo ambientato in Costa Azzurra, perfetto da leggere quest'estate.

Arrivato nelle librerie italiane lo scorso 11 giugno, “Qualcun altro” è l’ultimo, atteso romanzo dello scrittore francese Guillaume Musso. Un thriller, perfetto da leggere sotto l’ombrellone, con cui l’autore torna a casa, in Costa Azzurra, raccontando una storia imprevedibile fino all’ultima pagina.

“Qualcun altro” di Guillaume Musso

La sinossi di “Qualcun altro”

Costa Azzurra, primavera 2023. Al largo di Cannes, uno yacht è ancorato nelle acque calme di un’insenatura. A bordo riposa Oriana Di Pietro, editrice ed erede di una famosa famiglia milanese. Sotto il sole, in quell’angolo di paradiso, viene aggredita selvaggiamente da un uomo e muore dopo dieci giorni di coma.

Suo marito Adrien, un pianista jazz di fama mondiale, è il primo sospettato, ma durante l’interrogatorio appare sfuggente. Ha davvero ucciso lui Oriana? Sul caso, che eccita morbosamente l’opinione pubblica, indaga l’ispettrice Justine Taillandier, una poliziotta eccezionale che sta però attraversando un periodo difficile: il duello con il sospettato diventa così, per lei, la partita della vita.

Tra di loro, appare Adèle Keller, una ragazza che vive nell’ombra, un’amante capace di scomparire e riapparire come un fantasma tentatore. Tre donne dai segreti inafferrabili, un uomo che potrebbe essere sia vittima sia assassino. Nessuno di loro mente. Nessuno è d’accordo sulla stessa verità. Guillaume Musso cattura il lettore con un thriller imprevedibile e seduttivo, un’indagine vorticosa che rivela la sua chiave soltanto all’ultima riga.

Dove sta la verità

Se dovessimo accostare “Qualcun altro” a un’immagine per rendere l’idea del dinamismo dell’ultima opera di Guillaume Musso, sceglieremmo la danza. Una danza vorticosa, imprevedibile, cadenzata da cambiamenti repentini, da movimenti impercettibili e allo stesso tempo profondi.

Il nuovo thriller di Guillaume Musso non è un’opera canonica: in “Qualcun altro”, tre versioni diverse della stessa storia – una per ogni personaggio – si intrecciano a creare una fitta ragnatela che il lettore deve cercare di dipanare. Alle tre versioni, poi, si aggiungono i flashback della vittima.

Quattro racconti diversi, insomma, che intrattengono e incuriosiscono ma, soprattutto, aiutano a riflettere sul concetto stesso di verità. Ne esiste una sola? Tante diverse? Una personale e una universale?

Chi è Guillaume Musso

Classe 1974, Guillaume Musso è un romanziere e docente francese ormai noto in tutto il mondo per i suoi thriller. Di origine italiana, l’autore di “Qualcun altro” è nato ad Antibes, in Costa Azzurra.

Nel corso degli anni ha spesso raccontato del suo amore per la scrittura e di come, prima di cominciare a prendere in mano la penna, si sia innamorato della lettura: aveva dieci anni. Fino ad allora, nonostante la madre lavorasse in una biblioteca, l’autore non aveva mai ritenuto la lettura un passatempo interessante.

Poi un libro ha modificato per sempre il corso degli eventi: “Cime tempestose” lo strega, a tal punto da fargli rivalutare i libri e il loro fascino. Quante estati, poi, ha trascorso leggendo in biblioteca invece che andando al mare…

Musso, da sempre ammaliato dagli Stati Uniti, parte a diciannove anni alla scoperta della Grande Mela. Lavora in tanti settori diversi, conosce innumerevoli mondi, trae ispirazione dalle storie che di lì a poco comincerà a scrivere. Tornato in Francia, si laurea in Economia e, qualche anno dopo, nel 2001, scrive il suo primo thriller, Skidamarink, che viene accolto piuttosto bene

Da allora, l’autore si dedica con amore ai suoi libri affiancandovi la professione di insegnante. Il successo più grande arriva quando, a seguito di un grave incidente stradale, l’autore di “Qualcun altro” concepisce la storia di un bambino che fa ritorno dalla morte: è il 2004, e “L’uomo che credeva di non avere più tempo” scala le classifiche mondiali.

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