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Pulizie di primavera, ecco come riorganizzare la propria collezione di libri casalinga in 7 semplici mosse

Ogni amante della lettura che si rispetti, possiede una collezione di libri interminabile. Se la maggior parte sono disposti allโ€™interno della propria libreria di casa, i restanti volumi spesso sono sparsi in qualsiasi stanza o mobile della propria abitazione...

MILANO – Ogni amante della lettura che si rispetti, possiede una collezione di libri interminabile. Se la maggior parte sono disposti all’interno della propria libreria di casa, i restanti volumi spesso sono sparsi in qualsiasi stanza o mobile della propria abitazione. Spesso un appassionato lettore, però, vuole raccogliere libri, non accumularli. Quale momento migliore dell’anno, se non questo, per riordinare i propri libri e decidere quali tenere e quali regalare o restituire? Proprio come avviene con i classici “cambi di stagione”, in cui con il cambiamento delle condizioni climatiche si decide di cambiare il proprio guardaroba ed ordinare gli armadi, lo stesso “trattamento” può avvenire con i nostri libri. Ecco come riorganizzare la propria personale collezione di libri, decidendo quali tenere “a portata di mano” e quali invece donare ad altri, in 7 semplici mosse.

 

1) Scegli il giusto sottofondo musicale: si tratta scegliere qualcosa da ascoltare se non ci si vuole annoiare o distrarsi, dimenticando di sistemare pile di libri perché si è trovato un libro del quale volevi leggere un passaggio e… “oops la giornata è finita e non ho avuto tempo per sistemare tutti i libri!”. Prima di iniziare, quindi, scegliete un audiolibro, un podcast o una vostra playlist musicale.

   
2) Lasciati guidare dal tuo istinto: Dai una rapida occhiata ai tuoi libri e decidi a quali vuoi dare maggior risalto. Lasciatevi guidare dal vostro “istinto di lettore”. E ‘solo il primo passo.

 
3) Organizza quattro pile: libri che si desidera vendere, libri che si desidera donare, libri che si desidera dare via, e libri che si desidera rileggere. Ci sono dei libri che, anche se li si è letti volentieri, non rispecchiano la propria personalità o gusti letterari, e che probabilmente qualcun altro apprezzerebbe maggiormente. Se poi avete dei libri che avevate preso in prestito, questo è il momento giusto per restituirli al legittimo proprietario.

 

 4) Analizza più attentamente i tuoi libri e decidi cosa tenere. Se si necessita di maggior spazio, è possibile sbarazzarsi di tutti quei libri che…
… Hai letto, ma non ti piacciono.
… Hai letto, ma che sai che non rileggerai più.
… Sai che non leggerai mai.
… Contengono brutti ricordi o semplicemente non siete contenti di avere

 

Al contrario, ricordati di conservare quei libri che…
… Hai letto e amato e leggeresti di nuovo.
… Ti è piaciuto leggere.
… Hanno ricordi speciali legati a loro.
… Sono belli non so da leggere, ma anche da vedere.
… Sai che vuoi dare in prestito.
… Sembravano piacevoli da leggere.
… Vi sono stati regalati da amici.
… Sono stati scritti da amici.
… Proprio non ci si vuole sbarazzare. Il punto qui non è “ cancellare” scaffali per il bene di sgombrare scaffali, ma per rendere i libri che si desidera più facili trovare e fare spazio a nuovi libri.

 
5) Decidere come classificare i tuoi libri. Qui il libero arbitrio la fa da padrona. Già in un precedente articolo vi abbiamo parlato dei  modi più creativi per riordinare i libri nelle vostre librerie. E’ possibile anche fare in modo l’ordine “si crei da sé”, mettendo i libri sugli scaffali e lasciando che nuove categorie si formino naturalmente. Alcuni esempi? Si possono collocare i libri che più interessano sullo scaffale della propria camera da letto, prendere libri fondamentali per la propria infanzia e collocarli in un apposito scaffale. Sulle grandi librerie, ha senso ordinare i libri per genere, e poi “rompere” la più grande categoria geograficamente. Così, è possibile creare scaffali dedicati rispettivamente a libri misteriosi, biografie e memorie, fumetti, viaggi e lingue straniere, e poi stranieri. I libri disposti sulle mensole possono essere organizzati in ordine alfabetico per autore, per colore, in ordine decrescente di quanto ti piace ogni libro, ecc.

 
6) Acquista fermalibri e non solo. Una volta disposti i propri libri nella maniera ottimale, ci si può rendere conto di aver bisogno di comprare un paio di cose per aiutarvi a mantenere questo ordine. Possono occorrere in particolare fermalibri adorabili, oggetti particolari come scatole o statuette capaci di contenere il peso dei propri volumi.

 

7) Aspetta, e poi dona i tuoi libri. Una delle cose migliori che si può fare è aspettare un paio di giorni prima di vendere e donare i propri libri. In quel momento, è possibile aggiungere un paio di libri alla pila, oppure tornare indietro e rimetterne alcuni all’interno dei propri scaffali. I soldi ottenuti con la vendita di alcuni dei propri libri, è possibile rinvestirli per comprare i fermalibri e altri oggetti. Alcuni dei libri che si è deciso di donare, è possibile scegliere di lasciarli in biblioteca, donarli ad un organizzazione umanitaria o legata all’alfabetizzazione.

24 aprile 2015

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