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“Perla, la cagnolina magica”, Isabel Allende torna con un libro per bambini

Si intitola "Perla, la cagnolina magica" il nuovo libro nato dalla penna di Isabel Allende: è illustrato ed è dedicato a lettori giovanissimi. Scopriamolo.

È una delicata storia di amicizia e coraggio quella concepita da Isabel Allende per il suo esordio nel mondo della letteratura per bambini: “Perla, la cagnolina magica” è uscito in libreria lo scorso 21 maggio e sancisce il ritorno della grande scrittrice cilena in una nuova veste.

“Perla, la cagnolina magica” di Isabel Allende

La sinossi di “Perla, la cagnolina magica”

“Ciao, mi chiamo Perla. Sono una cagnolina e ho due superpoteri. Numero 1: so farmi amare da tutti. Numero 2: so ruggire come un leone.” Quando scopre che il suo padroncino Nico Rico viene preso di mira dal bullo della scuola, Perla decide di aiutarlo. Ma come farà?! Il primo albo per bambini dalla fantasia della grande scrittrice sudamericana Isabel Allende.

Il primo albo illustrato di Isabel Allende

Uscito per la collana Feltrinelli Junior Illustrati, “Perla, la cagnolina magica” è la prima opera per bambini nata dalla penna di Isabel Allende.

Illustrato da Sandy Rodriguez, questo albo rappresenta una lettura perfetta per i più piccoli. Si presta alla fruizione per lettori dai 4 anni in su perché, attraverso i colori, i simpatici aneddoti e la mediazione di una protagonista di eccezione, Allende veicola messaggi importanti di crescita e cura. Un bagaglio di grande importanza per chi si appresta a diventare grande in un mondo come quello in cui viviamo oggi.

Una storia toccante e avvincente

La protagonista di questa storia è Perla, una cagnolina definita “superperrita” nell’edizione originale dell’opera, che inizia la sua avventura da un canile, dove esercita uno dei suoi “superpoteri” per intenerire una famigliola in cerca di un animale domestico:

“Da cucciola mi avevano abbandonata in un canile. Era un posto molto noioso. Ma finalmente un giorno la famiglia Rico mi ha adottata. Il bambino, Nico Rico, è stato il primo a vedermi”.

La famiglia Rico, in realtà, all’inizio non è molto convinta di volere una cagnolina come Perla; è il piccolo Nico a rimanerne folgorato e a chiedere a gran voce l’adozione. Da qui, ha inizio una nuova vita in una casa grande, antica e non priva di misteri, che prima era abitata da un mago…

Ma “Perla, la cagnolina magica” è anche un libro di attualità, che aiuta i piccoli lettori ad approfondire il delicato tema del bullismo, che è spesso difficile da trattare, soprattutto se ad approcciarvisi sono i bambini.

Chi è Isabel Allende

L’autrice di “Perla, la cagnolina magica” è nata nel 1942 a Lima. La famiglia si trova qui in questo periodo per motivi di lavoro. La madre si trasferisce a Santiago del Cile, ospitata nella casa del nonno, che verrà rievocata poi ne ‘La casa degli spiriti’.

Grazie all’aiuto dello zio Salvador Allende i ragazzi poterono avere una vita agiata.

Durante l’infanzia trascorsa nella casa dei nonni, Isabel Allende ha imparato a leggere e a nutrire la propria fantasia con letture prelevate dalla biblioteca del nonno.

La madre si sposa con un altro diplomatico e inizieranno ad effettuare permanenze in vari paesi. Le esperienze in Bolivia, in Europa ed in Libano sveleranno alla piccola sognatrice un mondo diverso da quello in cui è cresciuta.

Dopo il golpe di Pinochet e l’uccisione dello zio Salvador Allende è costretta a lasciare il Cile e si trasferisce a Caracas. Vi rimane fino al 1988 quando si sposta in California, dove vive tuttora.

Col suo primo romanzo, La casa de los espíritus (1982), si è subito affermata come una delle voci più interessanti della narrativa sudamericana contemporanea. Successivamente ha pubblicato De amor y de sombra (1984), Eva Luna (1987), Los cuentos de Eva Luna (1989), El plan infinito (1991).

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