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Parte oggi il Festival delle Storie, gli incontri letterari sulle orme di Italo Calvino

Un viaggio itinerante tra piazze medievali, vicoli, conventi…un po’ come nel libro di Italo Calvino “Castello dei destini incrociati”, dalle carte dei tarocchi. Torna il Festival delle Storie, un vero e proprio romanzo a cielo aperto...

Oltre sessanta incontri in nove giorni di viaggio attraverso piazze medievali , vicoli, castelli, conventi e roccaforti. Tutto questo è il Festival delle Storie, giunto alla sua quinta edizione, che si svolgerà da oggi, 23 agosto, fino al 31  nella Valle di Comino, nel parco nazionale dell’Abbruzzo

MILANO – Un viaggio itinerante tra piazze medievali, vicoli, conventi…un po’ come nel libro di Italo Calvino “Castello dei destini incrociati”, dalle carte dei tarocchi. Torna il Festival delle Storie, un vero e proprio romanzo a cielo aperto. Dal 23 al 31 agosto, la Valle del Comino, ospiterà la quinta edizione del festival letterario: oltre 500 ospiti, più di 60 incontri, in un viaggio che durerà 9 giorni.

IL FESTIVAL DELLE STORIE – Nasce nel 2009 dall’idea del club “Antrasarta” e, all’inizio, è solo un’improvvisazione. E’ un piccolo circolo culturale con un nome evocativo, un termine dialettale comune, in varie sfumature, a gran parte del Sud. L’obiettivo di questo progetto è far diventare la Valle di Comino il crocevia di storie, incontri, libri, scrittori, personaggi, viandanti, filosofi, astrofisici, fumettisti e fumettari, cantastorie e parolieri, dissidenti e burattinai impegnati insieme a ricordare, riflettere e immaginare un futuro possibile. Grazie all’iniziativa di intellettuali e professionisti nativi della valle, e alla collaborazione di grandi nomi della cultura che hanno scoperto con entusiasmo questi luoghi, è stato possibile gettare le basi di un progetto che non si limita alla cura dei singoli episodi annuali, ma che si pone precisi obiettivi di sviluppo nel tempo.

GLI OSPITI – Si parte, quindi, il 23 agosto a Posta Fibreno e Fontechiari, giornata dell’Appeso, Stephen Amidon autore del romanzo “Il capitale umano” (Mondadori), da cui è stato tratto l’omonimo film di Paolo Virzì e Marco Travaglio. Il 24 agosto ad Atina, giornata della Ruota, ci sarà una leggenda del ciclismo come Francesco Moser. Campoli Appennino è lo sfondo protagonista del 25 agosto, carta dell’Imperatore rovesciato, con una leggenda della letteratura americana, Dan Fante e un omaggio al grande folk singer Woody Guthrie, autore della canzone This land is your land, colonna sonora del festival, grazie alla presenza della nipote Sarah Lee Guthrie e del marito Johnny Iron. Licia Troisi, regina del fantasy italiano, sarà presente il 26 agosto a Villa Latina nella giornata dell’Alchimista. Il 27 agosto a San Donato Valle di Comino scende in campo l’Ippogrifo con lo scrittore Alban Lefranc ed Erminia Ferrari Manfredi, moglie del grandissimo Nino Manfredi. Il 28 agosto, a Gallinaro, il Cavaliere errante guida le storie del Presidente della Fratelli Branca Distillerie, Niccolò Branca, il conduttore radiotelevisivo Zap Mangusta e, per coronare la serata, insieme a Giorgio Conte e all’attrice Elena Radonicich un omaggio al grande Giorgio Faletti. Carla Fracci si racconta nella giornata dedicata alla bellezza, carta delle Stelle, il 29 agosto a Picinisco. Il 30 agosto ad Alvito si approda nella carta del (Nuovo) Mondo con l’olimpionica e primatista mondiale di salto in alto Sara Simeoni. Chiudono il festival il 31 agosto a Casalvieri, giornata del Narratore, autori come Fabio Genovesi e Tim Willocks e i protagonisti della trasmissione culto di Radio 2 Un giorno da pecora, Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro.

I LABORATORI – Il Festival delle Storie è sapere e saper fare. Tanti laboratori, tutti i giorni e in tutta la valle, per fare propri gli strumenti del racconto guidati dagli autori, ma anche per riscoprire manualità e antichi mestieri, declinandoli a nuovi usi. Scrittura creativa, fotografia, fumetto, favole, architettura. Come si diventa un maker? Come fa un’idea a cambiare il futuro di un luogo? Si può essere artigiani 2.0? E poi a scuola di natura, con i workshop sull’escursionismo, le erbe magiche e la meditazione. E tante, tante storie di cucina

OLTRE IL FESTIVAL – Il tutto intervallato da una serie di golosi appuntamenti enogastronomici con chef stellati e, per i più sportivi, escursioni alla scoperta della Valle di Comino.

23 agosto 2014

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