Libri
Vivi il magico mondo dei libri, degli scrittori, l’importanza della lettura tramite storie, interviste, notizie, approfondimenti e tanto altro.
Storie di (non tanto) poveri amanti: Maigret e l’informatore, di George Simenon. Alla fine, il pensiero va a titoli di altri testi. Il primo a La banalità del male della Arendt (1906-1975), il secondo a Cronache di poveri amanti di Pratolini (1913-1991); perché quando si scopre un assassino e il movente che gli ha armato la mano, si constata sovente che quest’ultimo è tutt’altro che originale...
A coloro che adorano viaggiare con la fantasia, utilizzando come mezzo di trasporto i libri, desidero segnalare una macchina di locomozione diversa da quelle che utilizziamo solitamente. Con questo libro vi sembrerà di salire su un pallone aerostatico o discendere un fiume in canoa. Sorprendente! Magico!
Un onore e un onere addentrarsi nel romanzo d' esordio di un incommensurabile come Charles Dickens. Pagina dopo pagina si scopre un filo letterario dalle mille sfaccettature, superate le prime imbarazzanti prove di approccio a questa ilare voglia di trascrivere la fantasia di una società ristretta, in appunto, un circolo, ci si addentra davvero in risvolti imprevisti dalle mille pieghe delle personalità che accompagnano l' eroe e i suo compagni di apprendimento della vita circostante della Londra d'allora.
Questa è la storia di mogli innamorate e devote, amabilmente quanto regolarmente cornificate; di mariti in difficoltà, ambiziosi quanto dissoluti e senza scrupoli; di donne che conoscono i punti deboli degli uomini e, perciò, li sanno manipolare a proprio piacimento e vantaggio; di giovani idealisti che sperimentano in maniera lacerante lo scontro tra coscienza e sentimento...
Spesso la vita ci pone dinanzi a delle scelte: continuare a fare il lavoro che si è sempre fatto o fermarsi per un po' e intraprendere una nuova strada. Flavio Insinna ha avuto il coraggio di sospendere la sua eccellente carriera di attore, o ''artigiano'' come ama definirsi, per dedicarsi alla stesura di un romanzo che dà spazio a valori spesso poco considerati: la famiglia, l'umiltà, l'onestà, il coraggio di lottare per ciò in cui si crede...
Sembra quasi incredibile, eppure gli animali hanno una voce in capitolo più ampia della nostra. Si tratta di individuare quale animale sia il migliore nel corso degli avvicendamenti che la storia narra. Non è da un buon padrone di fattoria che si esige la noncuranza e la trascuratezza nella gestione dei propri compiti, specie se in quest'ultima si trovano i personaggi di un'invenzione del visionario Orwell...
È difficile parlar d'amore! Descrivere ogni minima e più lieve sensazione che può condurre alla nascita di un sentimento e di un desiderio appagati o, al contrario purtroppo, illusori. Oppure impossibili; non di rado, alla fine, anche tragici, beffardamente tragici. Edith Wharton (1862-1937) è una di quelle scrittrici che sa fare benissimo proprio questo...
''Bianco e Nero'', di Filippo Gigante, è una storia di sentimenti, di solitudine, di amarezza, di contemplazione verso quell'io che non vuol saper (almeno all'inizio) di uscire dal suo guscio...
La vita di una natura che segue indifferente il suo ciclo, nei racconti di “La scuola delle catacombe” si intreccia con il vissuto delle persone semplici che la abitano...
Il prigioniero del cielo: un romanzo che si vorrebbe non finisse mai. Lo Zafón di questo romanzo è un omaggio a Dumas, non solo nel richiamo a 'Il Conte di Montecristo', ma anche nello svolgimento della trama, che si dispiega attraverso retroscena tipici del romanzo storico...