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“One day”, 5 libri da leggere se hai apprezzato la miniserie su Netflix

"One day" è una delle serie più popolari del momento. Ecco 5 libri da leggere se la stai guardando con piacere.

Emma e Dexter sono due giovani che, apparentemente, non hanno nulla in comune. Le loro vite sembrano destinate a non incrociarsi mai. Eppure, l’universo per loro ha altri piani. “One day” è una delle ultime uscite dell’ultimo periodo su Netflix. La miniserie sta appassionando moltissimi spettatori sia per l’ambientazione che riprende la fine degli anni ’80, sia per l’interessante caratterizzazione dei personaggi, sia per la storia in sé.

“One day”, infatti, racconta la storia di un amore sincero, profondo, magico, che però non trova spazio nella vita di tutti i giorni. L’amore di una delle tante vite possibili, insomma, che non è la vita scelta dai protagonisti.

Se anche tu hai guardato “One day” e l’hai apprezzata, ecco 5 consigli di lettura che potrebbero stuzzicarti.

5 libri da leggere se hai apprezzato “One day”

One day” di David Nicholls 

Il primo libro consigliato non può che essere quello da cui è tratta sia la miniserie su Netflix sia il famoso film che vede protagonisti Anne Hathaway e Jim Sturgess.

È l’ultimo giorno di università, e per Emma e Dexter sta finendo un’epoca. Ormai si sentono adulti e indipendenti, hanno l’intera vita davanti, da afferrare a piene mani. Sono a letto insieme, abbracciati. Lui è bello, ricco e ha il dono di sembrare sempre in posa per una foto.

Lei fa di tutto per vestirsi male, adora le questioni di principio e i grandi ideali. Si sono appena laureati, domani lasceranno l’università.

Dopo una serata di grandi bevute sono finiti a baciarsi con passione, e poi tra le lenzuola. Ora sono lì, l’uno accanto all’altra, nell’alba che lascia intravedere il loro futuro e le loro speranze. È il 15 luglio 1988, e per la prima volta Emma e Dexter si amano e si dicono addio. Ma per loro il 15 luglio rimarrà sempre una data speciale.

Nulla succede per caso” di Robert H. Hopcke

Uno dei temi principali di “One day” è quello delle coincidenze. “Nulla succede per caso” le racconta soiegando che nulla avviene, in realtà, per caso.

A tutti prima o poi capita di vivere una coincidenza incredibile capace di modificare almeno in parte il corso dell’esistenza: sono quelli che Jung definiva «eventi sincronistici», fenomeni in grado di aprirci nuove prospettive cambiando l’immagine che abbiamo di noi stessi e il nostro modo di vedere il mondo.

In questo libro Robert H. Hopcke esplora l’universo di ciò che erroneamente consideriamo «puro caso» e ne individua il ruolo in campo affettivo e professionale, nella realtà e nel mondo dei sogni, negli aspetti quotidiani e in quelli spirituali dell’esistenza.

Attraverso i racconti di esperienze realmente accadute, l’autore dimostra come un evento sincronistico, riflettendo uno stato d’animo interiore, spesso riesca a indicarci la direzione per noi più giusta.

Tutto quello che so sull’amore” di Dolly Alderton

“Tutto quello che so sull’amore” è il bellissimo romanzo di formazione femminile che ha reso celebre nel mondo Dolly Alderton.

Racconta l’amore in tutte le sue forme, e in questo ricorda molto “One day”.

Stazione di partenza: uno squallido sobborgo inglese nei primi anni del nuovo millennio. Dolly è un’adolescente che passa le giornate su Messenger, smaterializzata in un universo parallelo di relazioni simulate, a fantasticare su ragazzi, feste e, soprattutto, fughe insieme alla sua migliore amica Farly.

Il primo, elettrizzante passo verso la libertà arriva con l’inizio dell’università e il trasferimento a Exeter, in quelli che saranno anni all’insegna dell’anticonformismo, tra sbronze micidiali, avventure di una notte e incontri destinati a durare. Poi, inseguendo il sogno di diventare giornalista, approderà nel cuore di Londra, città che rivoluzionerà il suo modo di vedere le cose.

Mantieni il bacio” di Massimo Recalcati

Un saggio di Massimo Recalcati che indaga l’amore e le sue molteplici nature. Se di “One day” hai apprezzato la varietà di relazioni che vi vengono dipinte, il libro di Recalcati ti catturerà.

L’amore dura solo il tempo di un bacio? La sua promessa è destinata fatalmente a dissolversi? La fiamma che brucia può durare eternamente?

Oppure ogni amore finisce inevitabilmente? Il desiderio per esistere non ha forse sempre bisogno del Nuovo? Il matrimonio è allora condannato a essere solo il cimitero del desiderio? E il lessico famigliare a esaurire il lessico amoroso? Può esistere un amore che dura nel tempo mentre continua a bruciare?

E poi ancora: l’erotismo può integrarsi all’amore o lo esclude necessariamente? La spinta appropriativa e i fantasmi della gelosia caratterizzano ogni amore o sono solo i sintomi di una malattia inestirpabile? Cosa accade quando uno dei due tradisce la promessa? Cosa è un tradimento e quali sono le ferite che apre?

E qual è il mistero che accompagna gli amori che sanno durare senza rassegnarsi alla morte del desiderio, quegli amori che conoscono la meraviglia di una “quiete accesa”, come la definiva poeticamente Ungaretti?

Persone normali” di Sally Rooney

Abbiamo tenuto per ultimo il libro che più ricorda, per tematiche e caratterizzazione, “One day”. Stiamo parlando di “Persone normali” di Sally Rooney.

Connell e Marianne frequentano la stessa scuola di Carricklea, un piccolo centro dell’Irlanda rurale appena fuori Sligo. A parte questo, non hanno niente in comune.

Ma Connell e Marianne sono «come due pianticelle che condividono lo stesso pezzo di terra, crescendo l’una vicino all’altra, contorcendosi per farsi spazio, assumendo posizioni improbabili».

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