Se ami la narrativa gialla, adorerai anche questo novembre: in libreria arrivano le novità più disparate. Fra romanzi, saggi e graphic novel, approdano sugli scaffali italiani anche tanti imperdibili gialli. In questo articolo ne scopriamo cinque.
Cinque gialli in arrivo a novembre
“Il lupo grigio” di Louise Penny
Le indagini del capo della sezione Omicidi della Surété Armande Gamache torna in libreria il dodici novembre con un nuovo caso, ancora più inquietante rispetto ai capitoli scorsi.
Un cappotto smarrito, un biglietto con una scritta sinistra, un elenco da decifrare e, infine, un omicidio. Ma dietro a uno dei casi più complicati per Armand Gamache e la sua squadra, si nasconde qualcosa di ben più inquietante e minaccioso di un delitto.
Una serie di telefonate squarcia la quiete di una calda mattina di metà d’agosto: qualcuno è riuscito a rintracciare Armand Gamache, capo della Omicidi della Sûreté, mentre siede con la moglie nel giardino sul retro della loro casa. Armand, che si rifiuta di rispondere, sa perfettamente chi lo sta cercando.
Ma quella chiamata è solo il primo, inquietante, segnale di una sequenza di eventi che stravolge l’estate della piccola comunità di Three Pines e che culmina in un’agghiacciante scoperta.
“Meglio di niente” di Marco Vichi
Quello nato dalla penna di Marco Vichi è un caso che vede protagonista un detective fresco di pensione, il commissario – o meglio, l’ex commissario – Bordelli. In arrivo in libreria il cinque novembre.
Franco Bordelli è in pensione da poco più di un mese. Non ha appuntamenti, non ha impegni, non ci sono ladri o assassini da catturare. Il suo lavoro gli manca molto: risolvere un caso intricato, frugare tra le pieghe dell’animo umano, mettere insieme intuizioni e riflessioni per rendere giustizia a chi ha subito un’ingiustizia.
Non riesce a rinunciare alla sua passione. Può fare affidamento solo sul giovane vice commissario Piras, suo braccio destro quando era in servizio, che lo coinvolge nelle indagini a rischio di essere scoperto… ma se lo trasferissero?
Bordelli non ci si vede proprio a fare l’investigatore privato, a occuparsi di beghe inutili e noiose. Nella sua carriera ha visto stupri, torture e soprusi di ogni tipo su ogni tipo di persona.
Naturalmente odia tutto questo, e ha sempre cercato di combatterlo. È il primo ad augurarsi un mondo senza malvagità. Ma dal momento che non è possibile, ogni giorno aspetta con impazienza che il telefono squilli e che Piras gli dica che serve il suo aiuto.
“Il sonnambulo” di Lars Kepler
Ha tinte più fosche il nuovo libro di Lars Kepler, “Il sonnambulo”, un intrigante giallo nordico in libreria dal dodici novembre.
Il cielo sopra Stoccolma è scuro come piombo, le strade sono deserte e i fiocchi di neve vorticano nella luce gialla dei lampioni. È una notte di novembre e due agenti siedono in silenzio in una volante quando arriva una chiamata dalla centrale: è in corso una violazione di domicilio nella roulotte di un campeggio.
I due poliziotti giungono sul posto e la scena in cui si imbattono è qualcosa che non dimenticheranno mai più: il pavimento, le pareti e i mobili sono coperti di sangue, un uomo è stato brutalmente massacrato e il suo cadavere smembrato a colpi d’ascia. Ma l’orrore non ha ancora finito di svelare tutti i suoi volti: a terra, ai piedi del letto a castello, c’è un ragazzo steso sul fianco, con un braccio mozzato sotto la testa a fargli da cuscino.
Il caso è estremamente complesso e quanto accaduto quella notte è solo il primo anello di una macabra catena. Soltanto un uomo può riuscire a mettere fine a quest’incubo: Joona Linna. E per calarsi nelle tenebre il commissario, questa volta, avrà bisogno dell’aiuto di un suo vecchio amico, l’ipnotista Erik Maria Bark.
“Miss Bee e il cadavere in biblioteca” di Alessia Gazzola
Ci spostiamo in territorio nazionale con la novità di Alessia Gazzola, un giallo in costume ambientato negli apparentemente pudici salotti britannici. Ironico, fresco e avventuroso, è uno di quei gialli apprezzati da chi ama le letture misteriose ma non oscure.
Londra, 1924. La ventenne Beatrice Bernabò, detta Miss Bee, si è trasferita nella capitale inglese al seguito del padre Leonida, docente di Italianistica all’Università.
Il mandato del padre gode della protezione dell’ambasciatore italiano nel Regno Unito. Invitata a cena dalla nobile dirimpettaia, Mrs. Ashbury – vedova e madre di un unico e affascinante figlio, il conturbante Christopher detto Kit – Beatrice si trova suo malgrado in mezzo a un giallo che è al contempo un triangolo amoroso: se non è colpevole l’uno, lo è l’altro. Ma lei di chi è innamorata, dell’uno o dell’altro?
“Volver” di Maurizio De Giovanni
Il ritorno del Commissario Ricciardi è una delle novità più attese in Italia nel mondo della narrativa gialla. Il nuovo romanzo di De Giovanni si intitola “Volver”, e promette al pubblico ormai appassionato un’esperienza di lettura davvero appassionante.
«Tutti quei morti ammazzati, e io ancora senza giustizia». Serve coraggio quando si parte, ma a volte ne serve ancora di più quando si torna. È il luglio del 1940, l’Italia è in guerra. Ricciardi – preoccupato per la figlia Marta e per i suoceri, in grave pericolo a causa delle origini ebraiche – ha ormai trasferito la famiglia a Fortino, il paese dove è nato.
Lì, nei luoghi dell’infanzia, sperava di avere un po’ di quiete. Invece, mentre in città il fido brigadiere Maione cerca di salvare un comune amico da morte certa, tra le montagne del Cilento il commissario è messo faccia a faccia con un passato che avrebbe voluto scordare.
Per lui, e non solo per lui, è arrivato il momento di regolare i conti con la propria storia. Del resto è questo, quasi sempre, il destino di chi torna.