Un’italiana conquista il mondo con un romanzo che fonde passione, istinto e identità. Ali Hazelwood, neuroscienziata nata a Trento e oggi tra le scrittrici più amate del panorama internazionale, è tornata in libreria con il suo nuovo romanzo Mate, pubblicato il 7 ottobre 2025 da Sperling & Kupfer.
In sole due settimane, il libro è diventato un fenomeno globale, entrando nella Top 5 della classifica dei libri bestseller del New York Times e ha conquistato il primo posto come “Paperback Trade Fiction”.
Un risultato straordinario che consacra definitivamente la scrittrice italiana, già autrice di successi come The Love Hypothesis e Love, Theoretically, come una delle penne più influenti del romance contemporaneo.
La trama di Mate il libro paranormal romance italiano che sta conquistando il mondo
Serena Paris è diversa da chiunque altro. È nata da un’unione proibita, quella tra un Umano e un Lupo, in un mondo in cui le due specie si sono combattute per secoli e in cui la convivenza è fragile e precaria.
La sua stessa esistenza avrebbe dovuto essere un segno di pace, un ponte tra due mondi inconciliabili. Ma il risultato è stato l’opposto: Serena è diventata un’anomalia vivente, una minaccia al potere costituito.
Orfana, senza branco e costretta a vivere ai margini, Serena porta nel sangue due nature che si combattono: la razionalità umana e l’istinto ferale del lupo. È una sopravvissuta in fuga, braccata da chiunque voglia impossessarsi di lei, Vampiri, Lupi e Umani, ognuno deciso a sfruttarla per scopi politici e militari.
Il suo potere genetico, unico nel suo genere, potrebbe cambiare per sempre gli equilibri tra le specie o condannare il mondo alla guerra totale.
Quando le alleanze iniziano a crollare e la caccia a Serena si fa più spietata, l’unica possibilità che le resta è cercare rifugio presso Koen Alexander, il temuto Alfa del branco del Nord-Ovest.
Koen è una leggenda vivente: potente, rispettato, temuto da tutti. Eppure, dietro l’apparente freddezza, nasconde un segreto che lo lega a Serena da molto prima del loro incontro.
Tra loro esiste un legame antico e indissolubile: il mating bond, un vincolo primordiale che unisce due anime predestinate.
Per Koen, proteggere Serena significa tutto. È disposto a sacrificare la propria posizione, la propria vita e la propria libertà per tenerla al sicuro. Per Serena, però, quel legame è una prigione invisibile. Dopo una vita passata a essere controllata, osservata e inseguita, l’idea di appartenere a qualcuno, anche a chi la ama, è insopportabile.
Tra i due si apre una guerra silenziosa di desiderio e paura, in cui la fiducia è fragile e il confine tra amore e sopravvivenza sempre più sottile.
Ma il pericolo non viene solo dall’esterno.
Il passato di Serena, fatto di esperimenti, tradimenti e ricordi spezzati, torna a ghermirla con forza. I Vampiri tramano un colpo di stato, gli Umani preparano un’arma biologica capace di annientare le razze miste, e il branco stesso di Koen nasconde divisioni interne.
Mentre il mondo precipita verso una nuova guerra, Serena dovrà scegliere se fuggire ancora o accettare la propria natura, umana e lupina, per diventare il simbolo della rinascita o della distruzione.
In questo scenario, Mate si trasforma in un romanzo di sopravvivenza, identità e amore assoluto, dove la passione è insieme salvezza e condanna.
Hazelwood costruisce un intreccio denso di tensione e sensualità, popolato da creature complesse, alleanze instabili e segreti antichi, portando il lettore in un mondo dove ogni gesto d’amore è anche un atto politico.
Il rapporto tra Serena e Koen diventa il cuore pulsante della storia: un legame che attraversa dolore, rabbia, tenerezza e destino. Lei è la prova che l’amore non nasce dal sangue ma dalla scelta. Lui, l’incarnazione dell’istinto che impara a piegarsi alla volontà.
Insieme, sfidano le leggi del branco e la logica del potere per riscrivere le regole di un mondo in cui nessuno, umano, lupo o vampiro, può dirsi davvero libero.
Il mondo paranormale di Ali Hazelwood che interpreta il contemporaneo
Dietro l’intreccio avvincente e la tensione romantica che lega Serena e Koen, Mate è molto più di un paranormal romance. Ali Hazelwood costruisce un mondo che diventa una potente metafora del presente, popolato da personaggi che incarnano le grandi domande del nostro tempo. Chi siamo davvero, a chi apparteniamo, quanto possiamo scegliere la nostra natura.
L’ibrido come simbolo di libertà
Serena Paris non è soltanto metà umana e metà lupa. È l’immagine dell’identità contemporanea, molteplice, fluida, difficile da definire. La sua esistenza è il punto d’incontro fra opposti, il luogo dove razionalità e istinto, ordine e caos, paura e desiderio imparano a convivere.
Attraverso di lei, Hazelwood racconta il diritto di essere se stessi, anche quando il mondo non è pronto ad accettarlo. Serena diventa una figura universale, quella di chi vive tra due realtà e cerca un proprio spazio senza chiedere il permesso.
L’amore come scelta e non come destino
Il legame primordiale che unisce Serena e Koen, il mating bond, è il cuore simbolico del romanzo. Hazelwood ribalta l’idea del destino romantico e trasforma l’amore in un gesto di libertà.
Serena rifiuta l’idea di appartenere a qualcuno. Vuole amare solo se può scegliere, non perché il sangue o la natura lo impongano. Il suo percorso è una dichiarazione di indipendenza, un modo per dire che la passione più autentica nasce quando non è obbligata.
L’istinto come forma di conoscenza
Koen rappresenta la parte istintiva, quella che non ragiona ma sente. Hazelwood lo descrive come un uomo forte e vulnerabile allo stesso tempo, capace di proteggere ma anche di imparare a lasciar andare.
Nel suo conflitto interiore emerge una riflessione sottile su quanto l’amore richieda fiducia e vulnerabilità. In Mate, l’istinto non è contrapposto alla ragione. È un modo diverso di comprendere, di vedere oltre, di accogliere l’altro senza filtri.
La politica del branco e la paura della diversità
Dietro la trama fantasy si nasconde una riflessione profonda sulla società e sulle sue gerarchie. Il branco, gli umani, i vampiri, sono comunità chiuse che si difendono dalla differenza e temono ciò che non conoscono.
Serena, ibrida e senza branco, diventa una minaccia perché rompe gli schemi. Hazelwood usa la narrativa soprannaturale per parlare del presente, di come il potere spesso nasca dalla paura e di come la diversità sia la forza che può cambiare gli equilibri.
La mente e il corpo come linguaggi complementari
Anche in un romanzo popolato da creature fantastiche, la formazione scientifica di Hazelwood emerge con chiarezza. Ogni gesto e ogni emozione sembrano analizzati con precisione, come se l’autrice osservasse l’amore al microscopio per coglierne la complessità biologica e poetica.
La scienza e il sentimento non si oppongono ma si intrecciano. È proprio questo equilibrio tra ragione e passione che rende il suo stile unico e riconoscibile.
In definitiva, Mate parla di libertà e di identità, di istinto e di consapevolezza, di paura e di fiducia. È un romanzo che usa la fantasia per raccontare il reale e che ci ricorda come la diversità non sia un limite, ma la forma più autentica della nostra verità.
Il successo internazionale di Mate di Ali Hazelwood
Da quando è arrivato in libreria, Mate è diventato un fenomeno planetario. In appena due settimane ha raggiunto la Top 5 della classifica dei best seller del New York Times e si è posizionato al primo posto nella categoria Paperback Trade Fiction, superando grandi nomi del panorama internazionale.
Un risultato che non è soltanto editoriale ma culturale, perché segna la consacrazione di una scrittrice italiana capace di conquistare il cuore del pubblico americano.
Il romanzo è in corso di traduzione in oltre venti Paesi e domina le classifiche di Amazon USA, Barnes & Noble e IndieBound.
Su Goodreads, la più grande comunità online di lettori del mondo, Mate ha ottenuto un successo straordinario. Il romanzo conta oltre 67.000 valutazioni e mantiene una media di 4,25 stelle, numeri che lo hanno portato a diventare il secondo libro più letto e votato del mese di ottobre 2025.
Le recensioni parlano di una storia intensa e magnetica, capace di unire forza e vulnerabilità, con personaggi che restano impressi nella memoria. Molti lettori descrivono Mate come un romance potente e liberatorio, una lettura che emoziona e fa riflettere, capace di riportare Hazelwood alle atmosfere più amate dei suoi primi romanzi.
Il successo si è esteso anche su BookTok, dove il libro è diventato virale, e sulle principali testate internazionali come Harper’s Bazaar, che ha inserito Mate tra le opere più mature e simboliche di Hazelwood.
Nel giro di poche settimane il romanzo ha scalato le classifiche di Amazon USA e Barnes & Noble ed è in corso di traduzione in oltre venti Paesi.
Lettrici e lettori di tutto il mondo si sono lasciati travolgere dalla storia di Serena e Koen, dal loro legame selvaggio e insieme tenero, dalla lotta per essere liberi in un mondo che non perdona la differenza.
In migliaia di video e recensioni, Mate viene descritto come un romanzo “ferale e umano allo stesso tempo”, “intenso, sensuale e commovente”.
La critica americana lo considera il miglior lavoro di Hazelwood fino a oggi, una sintesi perfetta tra la passione dei suoi “STEM romances” e la profondità simbolica del suo nuovo ciclo paranormale.
Con Bride e Mate, l’autrice ha costruito un universo narrativo coerente e potente, dove la fantasia non è fuga ma rivelazione.
Per l’Italia, questo successo ha un significato particolare. Ali Hazelwood è nata a Trento, ha vissuto in Giappone e in Germania, e si è trasferita negli Stati Uniti per inseguire la ricerca scientifica. Oggi, dalle aule universitarie alle classifiche americane, è diventata una delle autrici più lette al mondo, con oltre un milione di copie vendute e traduzioni in più di trenta lingue.
Il suo nome è ormai sinonimo di un nuovo modo di raccontare l’amore: intelligente, ironico, appassionato, capace di unire cervello e cuore, mente e corpo, scienza e desiderio.
Chi è Ali Hazelwood
Ali Hazelwood è una professoressa universitaria e neuroscienziata italiana. È nata a Trento e ha vissuto in Germania e Giappone prima di trasferirsi negli Stati Uniti, dove ha conseguito un dottorato in Neuroscienze e ha insegnato per diversi anni.
Parallelamente alla carriera accademica, ha iniziato a scrivere storie d’amore ambientate nel mondo scientifico, dando vita a un nuovo genere oggi definito STEM romance, che unisce la precisione della scienza all’intensità dei sentimenti.
Dopo il successo mondiale di The Love Hypothesis – Il teorema dell’amore, Love on the Brain – L’amore in testa e Love, Theoretically – La fisica dell’amore, diventati casi editoriali grazie al passaparola su TikTok, Hazelwood è oggi un’autrice bestseller pubblicata in oltre 30 Paesi.
Le sue opere sono state ai vertici delle classifiche del New York Times e del Sunday Times, con oltre un milione di copie vendute nel mondo.
Con Bride (2024) e Mate (2025) ha aperto una nuova fase della sua carriera, spostandosi nel paranormal romance e dimostrando una straordinaria capacità di reinventarsi, unendo passione, riflessione e libertà creativa.
Hazelwood ama definirsi “metà scienziata e metà sognatrice”. Vive negli Stati Uniti con il marito, anch’egli scienziato, e tre gatti che chiama affettuosamente i suoi “feline overlords”. Quando non scrive, si dedica alle serie tv, al crochet e alla sua prima grande passione, la ricerca.