Sei qui: Home » Libri » Marsilio, Filiberto Zovico: “Per diffondere la lettura occorrono forme di multimedialita’ partecipativa”

Marsilio, Filiberto Zovico: “Per diffondere la lettura occorrono forme di multimedialita’ partecipativa”

Anche le case editrici diventano “social”. Filiberto Zovico, Direttore marketing di Marsilio Editore, si sofferma sull’impatto esercitato dalle nuove tecnologie sul mercato editoriale italiano e racconta la strategia adottata negli ultimi anni dalla casa editrice veneziana, tra comunicazione multimediale e narrativa gialla svedese.
Il Direttore marketing di Marsilio Editore individua nella comunicazione integrata e nell’interazione on line con i lettori le modalità più efficaci di promozione del libro

 
MILANO – A dispetto della vocazione solitaria del lettore tradizionale, Marsilio sta puntando sui social network quale canale privilegiato per la diffusione della lettura. Lo svela Filiberto Zovico, Direttore marketing della casa editrice di Venezia, il quale analizza il mercato editoriale alla luce dell’impatto delle nuove tecnologie, evidenziando inoltre la capacità di Marsilio di segmentare l’offerta. A fianco dei due storici punti di forza – la saggistica e l’editoria d’arte – la casa editrice veneziana ha negli ultimi anni investito con successo nella narrativa gialla svedese.
  
NUOVE TECNOLOGIE – La causa principale del momento di difficoltà in cui versa l’editoria italiana (secondo i dati presentati di recente dal Centro per il Libro) è secondo Zovico da addebitare al calo generale dei consumi più che all’avvento delle nuove tecnologie (il mercato dell’e-book varia tra l’1 e il 2.3%). Queste stanno semmai mettendo in difficoltà l’informazione su carta stampata: “mentre l’iPad sul fronte dei quotidiani incide molto, sul fronte dei libri non c’è ancora uno strumento tecnologicamente in grado di rispondere alle esigenze della lettura di massa”. Se anche un editore dovesse introdurre per il pubblico generalista un sistema più avanzato di e-book reader, il Direttore marketing di Marsilio non si preoccupa: “come ora si vendono i libri in futuro si venderanno gli e-book”.
  
DUE MERCATI – Non sono la causa della crisi dell’editoria, ma le nuove tecnologie stanno in ogni caso tagliando il mercato dei libri in due. Zovico evidenzia infatti che “nelle librerie di catena si trovano ormai soltanto libri di larga diffusione, mentre le librerie on line permettano di recuperare i titoli minori e di nicchia”. La necessità di un mercato on line parallelo a quello tradizionale si spiega soprattutto “per le esigenze di gestione commerciale delle librerie di calcolare la redditività a metro quadro, quantità che l’editoria di nicchia non riesce ad avere”. Da qui la possibilità per le librerie on line, ma anche per gli e-book, di differenziare l’offerta su un’editoria di nicchia.
  
NARRATIVA SVEDESE – Marsilio nasce nel 1961 su iniziativa di un gruppo di neolaureati propensi a promuovere la saggistica. Questo per anni il core business della casa editrice, assieme all’editoria d’arte. Zovico sottolinea che nell’ultimo periodo Marsilio è molto cresciuta anche grazie alla “narrativa, in particolare gialla svedese, settore nel quale siamo leader a livello nazionale e che continuiamo a coltivare e a sostenere”. Non solo. All’interno della giallistica “stiamo esplorando nuovi mondi come quelli del noir cinese o dei nuovi giallisti del mediterraneo e stiamo allargando ad altri scrittori di area nordica, norvegese e danese”.
  
MULTIMEDIALITA’ – In un contesto di crisi è necessario ristrutturare il settore. Zovico tiene a precisare che Marsilio sta “dedicando molta attenzione a tutte le forme di multimedialità partecipativa, blogs, social network, interazioni con i lettori”. Il tutto nell’ottica di una comunicazione a 360°. Gli autori vengono pertanto spinti “sia con i sistemi tradizionali di posizionamento all’interno della libreria, di advertising e ufficio stampa classico, sia soprattutto attraverso le attività on line, tra cui anche forme di concorso”. Si tratta quindi di intercettare l’attenzione per la lettura e la scrittura diffusa nel web, anche se il Direttore marketing di Marsilio avverte: “i numeri della rete di per sé non garantiscono il successo”.
 
16 aprile 2012

© Riproduzione Riservata