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L’incontro tra letteratura e filosofia nei libri di Giorello e Regazzoni

Dove nemmeno la scienza e la filosofia sono sufficienti a spiegare davvero la vita, può riuscirci invece la letteratura? Di questo si è parlato al ''BrunchSophia'', l'incontro-brunch organizzato dalla casa Editrice Longanesi domenica...

L’illustre filosofo della scienza Giulio Giorello, autore con il genetista Edoardo Boncinelli di ”Noi che abbiamo l’animo libero” e Simone Regazzoni, filosofo autore del romanzo d’avventura ”Abyss”, hanno incontrato un gruppo di blogger e giornalisti alla casa editrice Longanesi per presentare i loro libri, entrambi di prossima uscita

MILANO – Dove nemmeno la scienza e la filosofia sono sufficienti a spiegare davvero la vita, può riuscirci invece la letteratura? Di questo si è parlato al ”BrunchSophia”, l’incontro-brunch organizzato dalla casa Editrice Longanesi domenica. Se ne è discusso con il filosofo della scienza Giulio Giorello, autore insieme a Edoardo Boncinelli di “Noi che abbiamo l’animo libero”, in uscita nelle librerie dal 17 aprile, e con il filosofo Simone Regazzoni, autore del romanzo d’avventura, in pubblicazione per il 29 maggio, “Abyss”. Gli autori hanno presentato i loro libri in esclusiva a un ristretto gruppo di giornalisti e blogger durante l’incontro, cui era presente anche il direttore editoriale di Longanesi Giuseppe Strazzeri.

ANIMI LIBERI – Per l’occasione gli autori hanno selezionato 5 personaggi che, secondo loro, meglio esemplificano il concetto di “animi liberi”. Simone Regazzoni fa innanzi tutto il nome di Lisa Randall, la prima donna ad essere titolare di una cattedra al dipartimento di fisica della Princeton University, “una giovane innovatrice che non ha avuto paura di andare controtendenza”. Dopo di lei cita Diogene il Cinico, che “sfidò i Sofisti portando la filosofia a livelli di provocazione”, poi Herman Melville – “’Moby Dick’ mostra il lato oscuro della libertà, l’ossessione, perché libertà è anche prendersi il rischio di correre dietro a qualcosa fino in fondo”. Infine, l’autore ci stupisce tirando fuori Iron Men, “spirito libero, non eroe, perché è l’unico eroe non moralista, senza complessi, solare e ironico”, e il regista John Milius, definito “fascista-comunista in grado di uscire dagli schemi e rompere qualsiasi etichetta”. Per Giulio Giorello invece esempi di spiriti liberi sono Darwin, Baruch Spinoza, “il pensatore più libero della storia”, Bertrand Russell, Minnie e Harriet Taylor Mill.

FILOSOFIA DIVERTENTE – Alla domanda “Da dove nasce in un filosofo l’idea di scrivere un libro d’avventura?”, la risposta di Simone Regazzoni è decisa: “Volevo capire se fosse possibile scrivere un romanzo di filosofia capace di catturare il lettore. Ho voluto prendere quello che caratterizza i generi d’avventura e usarlo per rendere la filosofia meno noiosa. Vorrei far arrivare il lettore ad un godimento amoroso durante la lettura. Il mio unico obiettivo è questo.” Continua poi sottolineando che “il pensare, e qui rientra ovviamente la filosofia, non deve far soffrire, bisogna accettare il divertimento e far divertire senza perdere la profondità delle cose”.

NOI CHE ABBIAMO L’ANIMO LIBERO – Edoardo Boncinelli e Giulio Giorello, un genetista e un filosofo della scienza, si sono convinti che oggi per scuotere e risvegliare le nostre coscienze “in crisi” la scienza non sia sufficiente, ma servano soprattutto l’arte e la letteratura con i loro grandi archetipi psicologici e culturali. Boncinelli e Giorello hanno così individuato nelle grandi figure di Amleto (fragile principe ribelle) e Cleopatra (regina accorta e sensuale), e nella loro contrapposizione, una lente che ci può aiutare da una parte a comprendere timori, speranze e passioni degli uomini e delle donne d’oggi, e dall’altra ad affrontare con maggiore consapevolezza i grandi dilemmi della religione, della politica e della scienza.

ABYSS – Che rapporto c’è tra i papiri delle dottrine segrete di Platone, ritrovati nel bunker di Hitler a Berlino, e un gruppo neonazista che si fa chiamare “Quarto Reich” e progetta un attentato per realizzare un olocausto globale chiamato “l’altro inizio”? Sarà compito di Michael Price, giovane professore di filosofia antica presso l’università di Irvine (California), scoprirlo. Un compito non facile, da quando la National Security Agency, che aveva contattato Michael per decifrare i papiri platonici, ha cominciato a dargli la caccia, sospettando di lui. Nel frattempo, la ragazza di Michael, Alex, è stata rapita, e un misterioso gruppo di militari e agenti CIA, i Guardiani, lavorano nell’ombra facendo strani esperimenti sul campo magnetico terrestre.

15 aprile 2014

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