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”Lettori si diventa”, il programma di promozione della lettura rivolto ai bambini

Per guardare e far guardare alla lettura e ai libri in modo diverso Adriano Salani Editore ha deciso di scendere in campo con il progetto ''Lettori si diventa'', un'ampia e articolata attività di promozione della lettura rivolta a bambini e ragazzi...
Il progetto è un’iniziativa di Adriano Salani Editore e prevede uno sconto, fino al 28 novembre, su una selezione di 12 titoli della casa editrice, un gioco da tavolo a questi ispirato e scaricabile dal sito, da fare a casa o in classe, e letture ad alta voce organizzate nelle scuole
MILANO – Per guardare e far guardare alla lettura e ai libri in modo diverso Adriano Salani Editore ha deciso di scendere in campo con il progetto “Lettori si diventa”, un’ampia e articolata attività di promozione della lettura rivolta a bambini e ragazzi. Dodici titoli editi da Salani saranno acquistabili dal 31 ottobre al 28 novembre con uno sconto del 25% sul prezzo di copertina e a questi è ispirato il gioco da tavolo “Lettori si diventa”, scaricabile gratuitamente dal sito della casa editrice. Compatibilmente con le richieste degli insegnanti, verranno anche organizzate nelle scuole letture ad alta voce dei dodici libri. Il progetto è stato presentato ieri durante l’omonimo convegno tenutosi all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, organizzato dalla casa editrice insieme all’Università stessa e alla Fondazione Mondadori.
IL CONVEGNO – Al convegno sono intervenuti Luigi Spagnol, presidente della Adriano Salani Editore, Francesco De Sanctis, direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Patrizia Lucchini, responsabile nazionale di AIB Ragazzi, e Luisa Finocchi, direttore della Fondazione Mondadori. Da ultimo, è intervenuto anche lo scrittore Niccolò Ammaniti. Insieme, si è affrontato il tema della promozione della lettura tra i bambini delle scuole di primo e secondo grado, sia nei suoi aspetti più specificamente didattici, sia nelle sue diverse declinazioni ludiche e di intrattenimento.
UNA CHIAMATA ALLE ARMI – Il progetto “Lettori si diventa” nasce da una constatazione: “Noi in Salani pensiamo di aver avuto un ruolo importante nella promozione della letteratura per ragazzi, anche se certamente non solitario – abbiamo lavorato accanto a molti altri editori, a insegnanti, bibliotecari, librai”, ha affermato Luigi Spagnol. “Ultimamente però abbiamo avuto la sensazione che si sia tornati indietro, il programma di promozione della lettura tra i ragazzi si è fermato. Questa iniziativa vuole essere una chiamata alle armi, per fare in modo che i ragazzi leggano di più e meglio”.
PERCHÉ BISOGNA PROMUOVERE LA LETTURA TRA I RAGAZZI – Quanto poi alle ragioni che hanno spinto la casa editrice a entrare in campo, Spagnol spiega: “Si può pensare che lo facciamo perché siamo editori, vogliamo sopravvivere e vendere di più. Ma le ragioni sono altre. Ho letto recentemente un interessante intervento di Neil Gaiman, noto scrittore inglese per ragazzi, sulla lettura. Raccontava che in America c’è un business che ruota attorno alla costruzione delle carceri, e chi opera in questo campo deve fare delle previsioni su quanti potranno essere i detenuti da qui a, poniamo, quindici anni, per calcolare il numero di strutture che saranno necessarie. Uno dei dati che considerano per fare questa previsione è proprio la percentuale dei ragazzi attorno  ai 10/11 anni che sanno leggere. Non è poi un mistero che la qualità e la varietà dell’offerta di libri per ragazzi in ogni Paese è indice dello sviluppo economico di quel Paese”.
LEGGERE È UN DIVERTIMENTO –  Il progetto è stato definito partendo dalla consapevolezza che l’amore per la letture è condizionato sia dai libri che incontriamo sia da come avviene questo incontro. Se imposta come obbligo, la lettura finisce relegata nell’ambito dei doveri, trasformando una possibile, gioiosa compagna di viaggio in zavorra che non si vede l’ora di abbandonare. Invece, come dice Roald Dahl, “se riesci a far innamorare i bambini di un libro, o due, o tre, cominceranno a pensare che leggere è un divertimento. Così, forse, da grandi diventeranno dei lettori. E leggere è uno dei piaceri e uno degli strumenti più grandi della nostra vita”.
I DODICI TITOLI “LETTORI SI DIVENTA” – Per aiutare genitori e insegnanti che si ritrovano a doversi orientare nella giungla  dell’offerta dei libri per ragazzi, Salani ha deciso di preparare un elenco di dodici titoli imbattibili, selezionati in modo da soddisfare le esigenze di ogni giovane lettore. “Li abbiamo scelti”, ha spiegato Luigi Spagnol, “perché, statisticamente, questi libri messi in mano ai bambini li fanno diventare lettori.” Ecco dunque la lista completa: Roald Dahl, “La fabbrica di cioccolato”; Luis Sepúlveda, “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”; Astrid Lindgren, “Pippi Calzelunghe”; Daniel Pennac, “L’occhio del lupo”; Jostein Gaarder, “C’è nessuno?”; David Almond, “Skellig”; Roddy Doyle, “Il trattamento ridarelli”; Silvana Gandolfi, “L’isola del tempo perso”; Jacqueline Kelly, “L’evoluzione di Calpurnia”; Van Loon Paul, “L’autobus del brivido”; Michael Ende, “La storia infinita”; Uri Orlev, “L’isola in via degli uccelli”.
IL GIOCO DA TAVOLO – Il gioco ispirato a questi titoli, da fare in classe o in famiglia, dà la possibilità di misurarsi in varie sfide e di mettere alla prova la capacità di comprensione di un testo e le doti di memoria dei partecipanti. L’idea, come spiegato ancora da Luigi Spagnol, è di consentire a genitori e insegnanti di valutare le capacità di lettura di bambini e allievi “in modo meno terroristico” rispetto alla classica interrogazione o verifica in classe. “A chi di noi”, domanda infatti Spagnol, “non è capitato di odiare un libro solo perché dovevamo leggerlo per scuola e fare poi la classica relazione?”
31 ottobre 2013
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