C’è un romanzo che da qualche mese spopola in Svezia. “Le formidabili donne del Grand Hotel” di Ruth Kvarnström-Jones ha avuto tanto successo da aver indotto in tempi record diverse case editrici estere a investirvi. In corso di traduzione in tutto il mondo, il romanzo ispirato a un’incredibile storia vera è approdato nelle librerie italiane lo scorso 7 maggio ed è fra i titoli più venduti del momento.
“Le formidabili donne del Grand Hotel” di Ruth Kvarnström-Jones
La sinossi
In una fredda sera di dicembre del 1901, mentre nella sontuosa sala dei banchetti del Grand Hotel fervono i preparativi per la prima cerimonia d’assegnazione del Premio Nobel, negli uffici ai piani superiori l’atmosfera è decisamente meno gioiosa.
L’albergo, un vanto per la corona svedese e per l’intera nazione, in realtà è sull’orlo del fallimento. Per sovvertire un destino già scritto ed evitare lo scandalo, viene deciso di rivolgersi alla persona che, da sola e dal niente, negli ultimi anni è riuscita a dare vita a una catena d’alberghi di grande successo: Wilhelmina Skogh.
Nonostante le sue indubbie qualità, però, la scelta di una donna a capo del Grand Hotel fa storcere il naso a molti e suscita una vera e propria rivoluzione tra il personale maschile, tanto che la maggior parte arriva addirittura a licenziarsi.
Ma Wilhelmina non è certo tipo da lasciarsi intimidire, anzi, sostituisce prontamente gli uomini con una nuova generazione di ragazze che, per scelta o necessità, cercano un’esistenza che vada oltre i confini del focolare domestico.
Grazie al coraggio e all’intraprendenza di Wilhelmina e delle sue formidabili collaboratrici, il Grand Hotel diventa così un modello di eccellenza al femminile, un elegante scenario in cui s’incrociano i destini di umili cameriere e arroganti nobildonne, ricche ereditiere e governanti ambiziose. Un luogo in cui modernità e tradizione s’incontrano e dove tutto sembra possibile, anche realizzare i propri sogni…
Ispirato a una storia vera, “Le formidabili donne del Grand Hotel” ci fa entrare non solo nelle stanze segrete di un albergo iconico che ha segnato un’epoca, ma soprattutto nei cuori e nelle menti di un gruppo di donne brillanti e determinate, che non hanno avuto paura di sfidare le convenzioni del loro tempo pur di realizzare le proprie aspirazioni, diventando così un esempio di emancipazione e successo.
Mina e la sua determinazione
Quella raccontata all’interno de “Le formidabili donne del Grand Hotel” è una storia ispirata a fatti realmente accaduti.
Il romanzo, che verrà apprezzato soprattutto dagli amanti del genere storico che si dilettano nella lettura di opere fresche, godibili e ispiratrici, ruota attorno a due protagonisti importanti: il Grand Hotel, iconico edificio che troneggia su Stoccolma come un guardiano impenetrabile, e Wilhelmina, l’ordinaria e straordinaria Mina che sembra avere la capacità di trasformare in oro tutto ciò in cui investe.
Con carattere e fluenza, il romanzo racconta una storia di rivalsa femminile, in cui la salvezza è donna. Mina riesce a superare ogni aspettativa, ma non senza difficoltà. Riesce a cambiare il volto di un luogo e di una micro società che gli ruota attorno.
Donna è chi concepisce l’idea e la dirige strenuamente. Donne sono gli ingranaggi che permettono al Grand Hotel di rivivere nello splendore. Personaggi che sognano e per tali sogni sono disposti a tutto.
“Le formidabili donne del Grand Hotel”, insomma, è un libro che emoziona e che apre gli occhi.
Chi è Ruth Kvarnström-Jones
L’autrice de “Le formidabili donne del Grand Hotel” si chiama Ruth Kvarnström-Jones. Nata e cresciuta in Inghilterra, si è trasferita a Stoccolma, dove vive da oltre trent’anni. Questo libro, che le sta dando enorme risonanza all’estero, non è un romanzo di esordio.
L’autrice ha infatti scritto e pubblicato diverse opere in Svezia, dove è conosciuta per la saga di Halleholm, un romance dal sapore svedese che l’ha avvicinata molto al pubblico femminile.