Sei qui: Home » Libri » Le fiabe, i miti e i romanzi che hanno ispirato i classici Disney

Le fiabe, i miti e i romanzi che hanno ispirato i classici Disney

I libri che hanno dato vita ai cartoni animati della vostra infanzia non finiscono sempre con la frase "E vissero felici e contenti"

MILANO – Non è un segreto che molti dei nostri cartoni Disney preferiti siano tratti da libri e favole inquietanti che non lasciano spazio a nessun lieto fine ma, se così non fosse, spero di non rovinare il vostro finale da “…E vissero per sempre felici e contenti” con queste rivelazioni  tratte da Buzzfeed.com :

1.LA SIRENETTA 

Nella fiaba originale, scritta dallo scrittore danese Hans Christian Anderson e pubblicata per la prima volta nel 1836, il principe Eric si innamora di un’altra ragazza e la Sirenetta muore. Per essere più precisi, la principessa si trova davanti ad una scelta: uccidere il suo amato e tornare a vivere da sirena oppure rinunciare alla sua vita trasformandosi in schiuma di mare. Questo finale rende la fiaba della Sirenetta una vera e propria tragedia d’amore che non ha nulla a che vedere con il cartone della Disney che amiamo tanto.

2.PETER PAN

Il personaggio di Peter Pan nasce dalla penna di Matthew Barrie nel 1902.  Il cartone Disney che ha conquistato tutti i bambini del mondo con le avventure dei Bimbi Sperduti sull’Isola che non c’è non ha niente a che vedere con i romanzi dello scrittore scozzese. Peter Pan, infatti, viene descritto come un personaggio diabolico e dalla psicologia complessa che non permette ai Bimbi Sperduti di crescere, uccidendoli quando diventano grandi.

3.HERCULES

Se ci trovassimo tra le mani un libro di mitologia ci renderemmo immediatamente conto che la storia di Ercole è molto diversa dal cartone della Disney. Innanzitutto Zeus non è famoso per essere un marito fedele o un padre presente, ma la cosa peggiore è che l’eroe uccide il suo maestro di musica e, dopo aver sposato Megara, uccide tutti i loro figli.

4.CENERENTOLA

In una delle versioni più note della fiaba di Cenerentola, realizzata da Giambattista Basile con il titolo La gatta Cenerentola, le due sorellastre fanno di tutto pur di indossare la scarpetta di cristallo, tanto che una si taglia le dita del piede e l’altra il tallone. Una vicenda molto macabra che mai vorremmo vedere in un cartone animato.

Anche se questa è solo una piccola parte dei nostri cartoni preferiti , dopo aver letto questa breve lista non sembrano esserci buone notizie per gli amanti del lieto fine. Per fortuna, abbiamo deciso di lasciare un bel finale. Uno dei cartoni animati più amati di sempre, infatti, come riportato da Bustle.com, non delude le aspettative dei suoi spettatori neanche nella sua versione originale.

5. MULAN 

La storia di Mulan risale addirittura al VI secolo ed è stata trascritta in un poema intitolato The Ballad of Mulan che narra le vicende di un’eroina cinese che si arruolò in un esercito di soli uomini. Le differenze con il cartone Disney sono numerose ma il contenuto della storia è rimasto invariato. A differenza della maggior parte delle storie da cui sono stati tratti i cartoni animati Disney, questa vicenda ha un lieto fine e, pensando alla terribile sorte che gli autori hanno assegnato ai nostri personaggi preferiti, ci consola sapere che la nostra eroina è riuscita a trionfare anche sulla carta.

 

 

 

© Riproduzione Riservata