Malala e la sua storia hanno permesso ad una generazione di ragazze pakistane di avvicinarsi ad una nuova idea di un futuro. Un futuro così vicino da chiamarsi presente e che vede, per la prima volta nella storia del paese, l’arrivo di un cartone animato che ha come protagonista un’insegnante che combatte per i diritti delle donne.
Ogni super eroe, si sa, ha un potere speciale e quello di Jiya, la protagonista, sta nei libri. Un’insegnante che vendica i soprusi nei confronti delle donne, indossando il burka, a colpi di Takht Kabaddi, un’arte marziale che prevede l’uso di libri e penne per colpire i nemici.
E non sono proprio questi le armi più potenti? Le stesse che tra l’altro aveva indicato nel suo discorso anche la stessa Malala.
Jiya combatte senza esclusione di colpi tutti coloro che si macchiano di crimini contro le donne, si batte contro gli uomini colpevoli di violenza domestica e i burocrati corrotti impegnati a voler far chiudere le scuole femminili.
Il cartone animato, già andato in onda in Pakistan nel 2013, ha vinto tantissimi premi.
Guardate il video e a chi dopo ieri vi farà la domanda #ioleggoperché, saprete cosa rispondere.
Clara Raimondi
24 aprile 2015
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