Si intitola “La libreria delle illusioni”, e già dal titolo e dalla copertina, intima e raccolta, accoglie chi vi si tuffa per trovare serenità e riposo. So Seo-Rim, scrittrice e illustratrice coreana, è arrivata per la prima volta in Italia lo scorso 5 novembre con Newton & Compton, tradotta da Althea Volpe.
Il libro sta conquistando numerosi lettori: è fra i più acquistati del periodo. Del resto, la narrativa giapponese e coreana è di questi tempi fra le più apprezzate in occidente: sarà il caratteristico impianto corale, o la delicatezza dei temi, o forse l’atmosfera di serenità che questi libri riescono a trasmettere?
“La libreria delle illusioni”, soprattutto negli ultimi due punti, non fa eccezione rispetto ai suoi connazionali: è una lettura dolce e romantica che scalda il cuore e non affatica la mente. Scopriamolo insieme più da vicino.
“La libreria delle illusioni” di So Seo-Rim
La sinossi del libro
Dopo l’ennesimo rifiuto da parte di una casa editrice che sembra infrangere definitivamente il suo sogno di diventare un’autrice di libri per bambini, Yeon-seo decide di fare una passeggiata in montagna per schiarirsi le idee e rilassarsi.
Persa nei suoi pensieri, smarrisce la strada e si imbatte in Seo-ju, un uomo vestito in modo strano che la guida alla Libreria delle illusioni; un’enigmatica libreria, accessibile solo a chi ha smarrito la propria strada e ha bisogno di ritrovarsi. Qui non è necessario acquistare qualcosa, ma ci si può accomodare e ascoltare Seo-ju raccontare delle storie tratte da un singolare libro blu.
Queste storie hanno il sapore delle favole antiche e delle fiabe, inquietanti ma al tempo stesso commoventi, e in filigrana lasciano intravedere degli elementi che suggerirebbero un legame con eventi reali della vita del libraio. Pagina dopo pagina, i personaggi si intrecciano e i misteri cominciano a svelarsi.
E Yeon-seo inizia a chiedersi se per caso non abbia già conosciuto quell’uomo in passato, o in un’altra vita… Benvenuti alla Libreria delle illusioni, un luogo misterioso che può essere trovato solo da coloro che si sono persi. Lui l’ha aspettata per secoli. Lei non ricorda nulla. La Libreria delle illusioni è il posto dove sono destinati a incontrarsi di nuovo.
Una fiaba affascinante
“Esistono alcune cose, al mondo, che non cambiano facilmente, nemmeno con il passare del tempo. Ne sono un esempio le emozioni più intense, come l’amore e l’odio. L’istinto di chi preferisce camminare su una traiettoria diversa rispetto a quella comune. La vastità dell’universo.
O ancora, il dirupo di granito di fronte ai suoi occhi. Yeon-seo era rimasta sola, nell’oscurità della montagna, e alla fine del suo girovagare si era trovata di fronte al dirupo. Era già circa trenta minuti che giaceva disperata sul granito freddo, incapace di reagire. Guardò le sue scarpe di tela sporche di terra.
Era inevitabile perdersi, o rimanere bloccata nella natura, andando in giro per i boschi con quel tipo di calzature. Per fortuna era abbastanza vicina a casa, e quella montagna, insieme alle imponenti vette tutt’intorno, attirava ogni fine settimana numerosi escursionisti.
Si trovava in una popolare località turistica nelle vicinanze della sua città. La verità era che non le sarebbe accaduto nulla, se avesse semplicemente seguito il percorso per principianti…”
Capitolo I, “Una visita accidentale”.
Chi non è affascinato dallo stravagante e inaspettato flusso delle cose? Ci sono momenti in cui, dopo aver vagato per percorsi incomprensibili e incomprensibilmente tortuosi, il significato più profondo, il motivo per cui ci siamo mossi, si svela ai nostri occhi increduli.
È come se tutto avvenisse per una ragione, e noi ne diventassimo consapevoli soltanto nel frangente giusto, in cui i pezzi del puzzle tornano al loro posto.
Con “La libreria delle illusioni”, fra amore per la scrittura, fantasiose riflessioni su vite possibili e vite passate e incontri fortuiti, i lettori vengono trasportati in una fiaba delicata e commovente che fa pensare a quanto, a volte anche nella nostra realtà di tutti i giorni, la vita sia meravigliosa.
So Seo-Rim
Laureata in Scrittura creativa alla Chugye University of Arts, So Seo-Rim è una talentuosa scrittrice che ha mosso i primi passi nel mondo dell’editoria illustrando manga. Apprezzata narratrice, ha poi esordito in narrativa con opere contraddistinte da eleganza, intrecci inaspettati e creatività.
È molto legata al genere favolistico, che appare spesso nei suoi lavori, così come accade anche per “La libreria delle illusioni”, che comincia proprio con una fiaba. Questa è la sua prima opera tradotta in italiano.