Karin Slaughter, la regina del thriller mondiale, ha colpito ancora. Con We Are All Guilty Here ha conquistato in pochi giorni il primo posto nelle classifiche di Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Australia e Irlanda, confermandosi tra le autrici più lette e amate al mondo.
Il romanzo, che inaugura una nuova saga, è già stato definito dalla critica “uno dei migliori mai scritti da Slaughter” (Bookreporter) e “un thriller esplosivo dall’inizio” (Cara Hunter). Ora cresce l’attesa anche in Italia, dove i fan dei suoi libri e delle serie TV tratte dalle sue opere aspettano di immergersi in questa nuova avventura. È diventato immediatamente dall’uscita il bestseller n° 1 del New York Times
HarperCollins è il tradizionale editore italiano e internazionale delle opere di Karin Slaughter. Non ha ancora comunicato l’uscita ufficiale nel Belpaese.
We Are All Guilty Here un thriller che inaugura una nuova saga
La storia è ambientata a North Falls, una piccola cittadina della Georgia dove “tutti conoscono tutti”. O almeno così sembra. La notte del 4 luglio, tra i fuochi d’artificio e le feste di paese, due adolescenti spariscono nel nulla.
A indagare è Emmy Clifton, agente di polizia locale. Per lei non è un caso qualunque: una delle ragazze scomparse è la figlia della sua migliore amica. Emmy si sente responsabile per non averla aiutata in tempo e intraprende un’indagine che diventa presto anche un viaggio personale, alla ricerca di redenzione.
Ma più scava nella vita delle due giovani, più scopre che nulla è come appare. Segreti, bugie, dinamiche familiari tossiche e legami nascosti vengono a galla, trasformando North Falls da cittadina idilliaca a palcoscenico di violenza e inganni.
Slaughter mette in evidenza come ogni adolescente ha i suoi segreti, ma qualcuno è pronto a uccidere pur di difenderli.
Il romanzo fonde la suspense del thriller poliziesco con la profondità psicologica tipica di Slaughter. I sensi di colpa e la resilienza delle madri, i rapporti complicati tra genitori e figli, i segreti delle piccole comunità,
il trauma che si insinua nelle vite ordinarie, sono i temi e le atmosfere che emergono con forza dalla sua nuova storia.
Un’opera che unisce il respiro del Southern Gothic con il ritmo incalzante dei grandi bestseller internazionali.
Le recensioni della critica
La stampa internazionale ha accolto il nuovo volume con giudizi entusiastici.
Library Journal (Starred Review)
“Un romanzo intenso che inizia in grande e non rallenta mai, strato dopo strato. Un altro successo di Slaughter.”
Booklist (Starred Review)
“I fan della serie Grant County ritroveranno lo scenario familiare della Georgia rurale e i segreti delle piccole comunità, ma scopriranno anche qualcosa di nuovo nella protagonista Emmy Lou e nella sua famiglia affascinante e complicata.”
Kirkus Reviews
“Straziante… We Are All Guilty Here onora pienamente il suo titolo.”
Bookreporter (Featured Review)
“L’inizio di una nuova serie e uno dei migliori romanzi che Slaughter abbia mai scritto, il che è già un grande complimento.”
Il giudizio degli altri autori
Molti scrittori di punta del thriller hanno voluto esprimere il proprio entusiasmo:
Harlan Coben
“Karin Slaughter è sempre una lettura imprescindibile.”
Shari Lapena
“Un thriller di ampiezza e profondità: potente e avvincente.”
Cara Hunter
“Esplosivo sin dall’inizio.”
Peter James
“Fresco e avvincente, Slaughter è in forma straordinaria.”
Dervla McTiernan
“Il nuovo inizio di una serie con un libro che è un colpo da KO. Iscrivetemi subito per i prossimi capitoli.”
Janice Hallett
“Slaughter apre la sua nuova serie con un botto. Una storia viscerale, oscura e scioccante che porta il thriller a livelli epici. Assolutamente brillante.”
Chi è Karin Slaughter
Nata ad Atlanta, in Georgia, nel 1971, Karin Slaughter è considerata oggi una delle regine indiscusse del thriller mondiale. In oltre venticinque anni di carriera ha pubblicato 25 romanzi, tradotti in più di 120 paesi e con oltre 40 milioni di copie vendute. Numeri che raccontano da soli la dimensione di un fenomeno letterario capace di imporsi ben oltre i confini statunitensi.
Il debutto risale al 2001, con La morte è cieca (Blindsighted), primo capitolo della serie di Grant County. Ambientato in una cittadina del Sud degli Stati Uniti, il romanzo ha subito conquistato pubblico e critica per la capacità di intrecciare rigore investigativo e introspezione psicologica, dando vita a una formula narrativa che diventerà il marchio di fabbrica dell’autrice. Da quel momento, ogni sua uscita è diventata un evento internazionale, atteso e discusso dai lettori di mezzo mondo.
Uno stile che lascia il segno
I romanzi di Karin Slaughter si distinguono per uno stile diretto, senza filtri, che non edulcora mai la violenza, restituendone la durezza con crudezza realistica. Al tempo stesso, l’autrice non si limita alla suspense: i suoi libri scavano nelle cicatrici psicologiche che i crimini lasciano su vittime, famiglie e investigatori.
Temi come la violenza contro le donne, i segreti che serpeggiano nelle piccole comunità e la fragilità dei rapporti familiari attraversano gran parte della sua produzione, rendendola una voce riconoscibile e imprescindibile del thriller contemporaneo.
Le grandi saghe: Grant County e Will Trent
Il primo grande ciclo narrativo è quello di Grant County, con protagonista la dottoressa Sara Linton, medico legale, affiancata dal capo della polizia Jeffrey Tolliver. La serie si distingue per l’ambientazione in una comunità apparentemente tranquilla, in cui però si annidano segreti oscuri e delitti efferati.
Il successo mondiale arriva con la serie di Will Trent, agente speciale del Georgia Bureau of Investigation. Will è un personaggio complesso e amatissimo dai lettori: cresciuto in orfanotrofio, affetto da dislessia, ma dotato di un’intelligenza fuori dal comune che lo rende un investigatore formidabile. Al suo fianco si muovono figure centrali come la partner Faith Mitchell e la mentore Amanda Wagner.
Will Trent è diventata una Serie ABC disponibile in Italia su Disney+, con Ramón Rodríguez. Un successo che ha già conquistato il pubblico ed è stato rinnovato per nuove stagioni.
Questi adattamenti hanno consolidato la fama di Slaughter, portandola oltre la pagina scritta e trasformandola in un fenomeno anche televisivo.
Col tempo, i due universi narrativi finiscono per intrecciarsi, quando Sara Linton entra nella vita di Will, creando un unico grande scenario che i fan seguono con passione da oltre vent’anni.
I romanzi autoconclusivi
Accanto alle saghe, Slaughter ha firmato alcuni dei suoi romanzi più amati e discussi come standalone. Tra questi spiccano Quelle brave ragazze (Pretty Girls) del 2015, un thriller cupo e disturbante che affronta il tema della scomparsa e della violenza sulle donne.
La figlia modello (The Good Daughter) del 2017, che esplora i traumi familiari e la resilienza di due sorelle segnate da un’infanzia segnata dalla violenza.
Frammenti di lei (Pieces of Her), storia di una giovane donna che scopre il passato oscuro e violento della madre. Proprio da questo romanzo Netflix ha tratto una serie TV di grande successo con Toni Collette, a conferma della potenza cinematografica della sua scrittura.
Un’autrice globale
Karin Slaughter non è soltanto una scrittrice di successo, ma un’autrice capace di ridefinire il genere del thriller psicologico moderno. Le sue opere hanno trasformato la narrativa di suspense in un dispositivo per raccontare le paure più intime e le tensioni sociali del nostro tempo, rendendola una voce imprescindibile della letteratura contemporanea.
Con l’uscita di We Are All Guilty Here, che celebra i suoi 25 anni di carriera, Slaughter non si limita a confermare la sua leadership nel genere, ma dimostra ancora una volta la capacità di reinventarsi, aprendo una nuova saga destinata a catturare l’attenzione dei lettori di tutto il mondo, Italia compresa.
Dai social alle librerie italiane: cresce l’attesa
Sui social network, We Are All Guilty Here è già un fenomeno globale. I fan celebrano Karin Slaughter come la vera regina del thriller, condividendo recensioni entusiaste, citazioni e foto del nuovo libro, mentre su TikTok e Instagram Bookstagram il passaparola corre veloce.
Questo fermento digitale non resta confinato online: è il segnale di una comunità internazionale che vive ogni nuova uscita come un evento. Anche in Italia l’attesa è palpabile. Dopo il successo delle saghe di Will Trent e Grant County, dei romanzi autoconclusivi come Quelle brave ragazze e Frammenti di lei, e degli adattamenti su Netflix e Disney+, i lettori italiani sono pronti ad accogliere il nuovo capitolo della sua carriera.
Tutto lascia pensare che HarperCollins Italia, che da anni pubblica i suoi libri nel nostro Paese, stia già lavorando alla traduzione. Una notizia che alimenta ulteriormente l’hype. I fan non vedono l’ora di ritrovare Karin Slaughter sugli scaffali italiani.