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Imma Tataranni, i libri da leggere da cui è tratta la serie TV

"Imma Tataranni - Sostituto procuratore" è una serie televisiva italiana liberamente tratta dai romanzi di Mariolina Venezia. Scopriamo le caratteristiche del personaggio e i libri da leggere per recuperare la trama delle storie. 

“Imma Tataranni – Sostituto procuratore” è una serie televisiva italiana liberamente tratta dai romanzi di Mariolina Venezia aventi per protagonista l’omonimo personaggio.

Stasera 9 ottobre 2023 su Rai 1 il terzo episodio della terza stagione della fiction amatissima dal pubblico con Vanessa Scalera, Massimiliano Gallo e Alessio Lapice, In onda fino al 16 ottobre, in questo articolo scopriamo le caratteristiche del personaggio e i libri da recuperare per chi ha amato la serie televisiva e vuole rivivere su carta le avventure di Imma Tataranni.

Imma Tataranni, una protagonista memorabile

Chi è Imma Tataranni? Il personaggio entrato nell’immaginario collettivo degli amanti delle serie tv Rai è un sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Matera, dotata di una memoria davvero prodigiosa e abituata a risolvere i casi che le vengono affidati con metodi poco ortodossi. Insomma, non la solita procuratrice da ufficio.

Determinata e piena di risorse, Imma non fa sconti a nessuno, né sul luogo di lavoro né in famiglia; tuttavia possiede un lato ironico che di tanto in tanto lascia emergere. Avendo dovuto faticare molto per raggiungere la posizione che occupa, Imma crede tenacemente nei valori della giustizia ed è perciò incorruttibile. Nelle sue indagini attraverso la Basilicata e dintorni viene affiancata dal timido ed efficiente appuntato, poi maresciallo, Ippazio Calogiuri, col quale instaura un rapporto di grande complicità, e da molti altri curiosi personaggi.

La serie TV tratta dai libri

A vestire i panni di Imma tataranni nella serie tv Rai è l’attrice Vanessa Scalera, diretta da Francesco Amato e Kiko Rosati. Nel cast troviamo Massimiliano Gallo nel ruolo del marito di Imma, Pietro De Ruggeri, Alessio Lapice nel ruolo del maresciallo Ippazio Calogiuri e Barbara Ronchi che interpreta la cancelliera Diana De Santis. Altri attori della fiction sono Carlo Buccirosso nei panni del procuratore capo Alessandro Vitali e Cesare Bocci in quelli di Saverio Romaniello. Nella prima puntata della terza stagione abbiamo inoltre la partecipazione straordinaria di Gianni Morandi nel ruolo di sé stesso.

L’autrice della saga

Come abbiamo già detto, il personaggio di Imma Tataranni è tratto dai romanzi di Mariolina Venezia, scrittrice e sceneggiatrice di Matera. Nata nel 1961, ha vissuto in Francia e a Roma ma con cuore legato alle sue origini di cui ha raccontato nelle vicende dei suoi scritti. Vincitrice del Premio Campiello nel 2007, con Mille anni che sto qui (Einaudi), dal 2009 è diventata un’apprezzata e una nota giallista, con i racconti di Tataranni e degli altri personaggi che sono stati portati all’attenzione del grande pubblico anche grazie alla televisione.

I libri da leggere su Imma Tataranni

Scopriamo insieme i libri che hanno contribuito a costruire la storia e il personaggio di Imma Tataranni e che, oggi, vediamo in TV.

Come piante tra i sassi

In un tranquillo sabato mattina in ufficio, mentre Matera si prepara per il consueto passaggio pomeridiano in centro, il telefono del Sostituto Procuratore Imma Tataranni squilla. Immediatamente, le sue preoccupazioni si dirigono verso Valentina, sua figlia, che in quei giorni stava attraversando un periodo difficile. Tuttavia, dall’altro capo della linea le comunicano una notizia diversa: avevano ucciso un giovane a Nova Siri.

Di mestiere, Imma è abituata a trattare con omicidi, ma quando la vittima è un ragazzo della stessa età di sua figlia, la madre e la procuratrice iniziano a svelare un legame profondo che si intreccia e si nutre reciprocamente.

L’indagine del procuratore, con le sue tecniche, dinamiche e vecchie rivalità, assume gradualmente la forma di un viaggio alla ricerca di una madre per svelare un mistero più ampio e profondo: chi sono veramente i nostri figli, cosa desiderano e quali opportunità hanno in questi tempi?

In una comunità isolata del Sud Italia, tra chiacchiere superficiali e segreti sepolti nella terra arida e assolata, Imma osserva, interroga e raccoglie informazioni. A volte inciampa, proprio come quando indossa quei tacchi alti insostituibili, ma altre volte, proprio come con quei tacchi, riesce a guardare oltre l’apparenza dei fatti.

Maltempo

Sta piovendo. In una primavera che fatica ad arrivare, il Pubblico Ministero Tataranni è di pessimo umore. Mentre la campagna elettorale per le elezioni regionali è in corso, le si presenta una giovane troppo audace, forse troppo ingenua o forse incline a raccontare storie. Quando questa ragazza scompare, Imma Tataranni inizia a dubitare di tutto: potrebbero cercare di incastrarla? La vediamo diventare irascibile mentre si muove attraverso una Basilicata che sembra fuori dal mondo, incagliandosi in ogni situazione.

Nella ricerca della verità, che affonda le radici nel passato, Imma arriva fino a Roma, sfrecciando in scooter tra il Colosseo e piazza di Spagna insieme all’appuntato Calogiuri, ma finisce per cadere in tentazione. Anche il suo amato appuntato sembra avere qualche segreto.

Durante l’indagine, si affacciano stranezze, con una vecchia che parla di malocchio. Dalle sale di Cinecittà ormai in disuso al petrolio nella Val d’Agri, da Montecitorio ai vicoli desolati di Craco, un paese abbandonato, solo la determinazione di una donna che non si preoccupa dei chili in più e sfugge alle banalità potrà risolvere questo enigma.

Con una narrazione irriverente nella sua normalità, Imma potrebbe imparare a fidarsi un po’ di più di se stessa e degli altri, scoprire che il frutto proibito è alla portata di mano e che forse il nostro Bel Paese non è del tutto da mandare in pensione.

Rione Serra Venerdi

La Dottoressa Tataranni si trova di fronte a un omicidio che affonda le sue radici nel passato. Sorge il dubbio: avrebbe potuto involontariamente contribuire alla morte di Stella Gallicchio? Durante l’indagine, oltre a esplorare i panorami spettacolari delle Dolomiti Lucane e gli angoli nascosti dei “vicinati” dei Sassi, Imma si ritrova a scavare nei recessi oscuri dei suoi ricordi.

La memoria, a volte, può diventare una sorta di maledizione. Riemerge con episodi imbarazzanti e dettagli inutili quando cerchi qualcosa di essenziale, ti rimette davanti frasi o volti che vorresti dimenticare, e condanna all’oblio chi forse non lo merita. Nel caso di Imma, sembra condannarla senza pietà. In una Matera desiderosa di aprirsi sempre di più al turismo invasivo, il passato emerge come un fantasma, portando con sé ricordi di povertà.

Tra gli eredi delle nobili famiglie, ragazzi che custodiscono segreti inconfessabili, grotte preistoriche e villaggi abbandonati, Imma conduce le sue indagini fianco a fianco con il maresciallo Calogiuri, che non è più il giovane che una volta era affascinato dal suo carisma. Se lei diventa troppo autoritaria, lui è pronto a ribellarsi.

In modo improvviso, Imma inizia a vedere in lui l’uomo, e questo rischia di portare a un punto di non ritorno. Ma cosa accadrà al devoto Pietro e all’adolescente Valentina, che sembra trattare il suo fidanzato come se fossero una coppia anziana? Imma cederà all’attrazione per il bel maresciallo, mettendo a rischio la sua famiglia?

Via del Riscatto

In un edificio abbandonato nei pressi di via del Riscatto, all’interno di una stanza rossa decorata con i sette vizi capitali, viene rinvenuto il corpo di un agente immobiliare. Questa volta, l’indagine si dipana proprio nel cuore dei Sassi di Matera, tra antichi monasteri, icone bizantine, grotte e mura risalenti al Seicento.

Alla quarta volta che ci incontriamo con Imma Tataranni, la vediamo più impaziente e meno curata del solito. Accanto a lei, ritroviamo la sua variopinta tribù di familiari che l’accompagna sempre. La suocera, che spera di guadagnare terreno nella buona società di Matera svolgendo un ruolo nell’indagine. La cognata, che sente presenze paranormali. E suo marito Pietro, che ha molta pazienza, ma che potrebbe perdere la calma prima o poi.

Come in una partita a poker, la dottoressa Tataranni, in tacco dodici, dovrà scoprire tra i numerosi sospettati chi sta bluffando. Nel frattempo, dovrà anche gestire il bel maresciallo Calogiuri, che si sente trattato come un semplice oggetto e le provoca scene di gelosia imbarazzanti. Senza dimenticare sua figlia Valentina, che abbraccia ideologie estreme e potrebbe finire nei guai.

In una Matera sospesa tra il desiderio di riscatto e la speculazione edilizia, alcune persone si abbandonano all’autocelebrazione, mentre altre sviluppano un tale livello di antipatia nei confronti di questa tendenza da essere spinte all’omicidio.

Ecchecavolo. Il mondo secondo Imma Tataranni

Dopo il suo successo in televisione, la Dottoressa ritorna in libreria, ma questa volta non con una delle sue indagini: ora vuole stabilire delle regole. Quindi, mentre risolve casi o fa la spesa al supermercato, elabora le sue personali normative. Il risultato è un libro divertente, commovente e pungente, proprio come lei.

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