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“Il tempo del bosco”, il nuovo libro di Mario Calabresi da leggere per ritrovarsi

A volte ci si perde, e si teme di non riuscire a ritrovare la strada. Con il suo ultimo libro, “Il tempo del bosco”, Mario Calabresi racconta commoventi stralci di vita per infondere il coraggio di ritrovarsi.

È, sin da quando è uscito, lo scorso diciassette settembre, fra i dieci libri più venduti in Italia. Di settimana in settimana, “Il tempo del bosco” ha scalato le classifiche di vendita, rivelando quanto i lettori italiani abbiano bisogno di storie come quelle raccontate da Mario Calabresi in questo suo ultimo, commovente libro. Scopriamolo insieme.

“Il tempo del bosco” di Mario Calabresi

La sinossi del libro

«Una ragazza mi ferma nel cortile dell’università, mi parla della sua ansia, della paura di non essere all’altezza delle aspettative, piange silenziosamente e mi chiede come si può scegliere la strada.»

Inizia da questa domanda il viaggio di Mario Calabresi in giro per l’Italia, alla ricerca delle storie di chi, attraverso la propria vita ordinaria e straordinaria, è stato capace di trovare una via nelle incertezze.

Tra questi incontri ci sono un ingegnere che raccoglie i suoni più antichi della natura per trasmetterli alle generazioni future, una poetessa che impara dal silenzio ad ascoltare il visibile e l’invisibile, un professore di filosofia che insegna a vedere i limiti come occasioni, e un centenario che per tutta la vita si è preso cura di un bosco e ne ha ereditato il tempo.

È un percorso lento, di ascolto, alla ricerca di un luogo in cui l’attimo presente non sia fine a se stesso ma si mescoli con il passato e ci parli di futuro, e di un’età in cui «essere grati è il primo passo per godere di ciò che è, e per averne cura».

Una testimonianza preziosa, che ci fa riflettere su quanto abbiamo ancora bisogno di recuperare l’attenzione, il senso di un istante in cui esistono attesa e noia, e tornare a rimettere al centro delle nostre giornate le cose importanti e non quelle urgenti.

Calabresi colleziona frammenti di vita, silenzi e gesti inattesi per rispondere a una giovane donna di cui non conosciamo il nome, ma della quale condividiamo i dubbi, che forse sono quelli di tutti noi.

Per ritrovare la strada

Quanto è importante, oggigiorno, il concetto di tempo? Quanto tempo riusciamo a dedicare a noi stessi, in questo mondo frenetico che non concede tregua? Da queste riflessioni nasce “Il tempo del bosco”.

In particolare, l’idea del libro nasce in occasione di un incontro molto toccante di Mario Calabresi con una studentessa di medicina. Il giornalista si trovava a intervenire ad un convegno incentrato sul tempo.

Alla fine dell’incontro, una studentessa lo ha avvicinato e gli ha manifestato tutto il dispiacere e la frustrazione di chi si rende conto che, nonostante l’impegno, il tempo non basta mai.

Da questo sfogo è nata l’idea per un libro dedicato alla “ricerca del tempo perduto”, con delle storie semplici ma commoventi, che segnano le tappe di un percorso nuovo, di ricerca del sé e del reale valore delle cose che ci circondano.

“Il tempo del bosco” è una lettura emozionante, lenta e silenziosa, che va in controtendenza rispetto alla velocità cui siamo abituati oggi. Perciò è una testimonianza preziosa, da interiorizzare e custodire per riuscire a vivere meglio i giorni che abbiamo a disposizione.

Chi è Mario Calabresi

Giornalista e scrittore, Mario Calabresi (Milano, 1970) è stato direttore dei quotidiani La Stampa e Repubblica. Dal 2020 cura un’iniziativa editoriale nuova, tutta sua, dedicata ai reportage: si chiama “Altre storie”, e i pezzi sono fruibili attraverso il sito web dedicato. Nello stesso periodo, fonda insieme a tre amici e colleghi Chora Media, una delle piattaforme dedicate al podcast più famose in Italia.

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