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Fairland, il volume che volge lo sguardo al futuro delle Fiere d’arte contemporanea

Il libro, commissionato da miart, la Fiera Internazionale d'Arte Moderna e Contemporanea milanese, raccoglie saggi brevi, interviste e visual essay dei più importanti addetti ai lavori del mercato dell'Arte Contemporanea...

Domani a La Triennale di Milano verrà presentato il volume ”Fairland: Explorations, Insights and Outlooks on Art Fair Future”, commissionato da miart ed edito da Koenig Books & Mousse Publishing. Il catalogo si pone come strumento di riflessione sulla condizione attuale e futura delle fiere d’arte contemporanea

MILANO – Il libro, commissionato da miart, la Fiera Internazionale d’Arte Moderna e Contemporanea milanese, raccoglie saggi brevi, interviste e visual essay dei più importanti addetti ai lavori del mercato dell’Arte Contemporanea: storici dell’arte, curatori e artisti, tra cui Stefano Baia Curioni, storico dell’arte appunto e docente all’Università Bocconi, che per Fairland ha scritto il saggio breve ”Which Fairs – Which Art. Exchange Rituals and Impossible Markets”. Interverranno inoltre Francesco Garutti, editor del volume e Vincenzo de Bellis, Direttore Artistico di miart. Fairland è edito da Koenig Books & Mousse Publishing ed è totalmente scritto in lingua inglese.

IL VOLUME – Analizzando infatti il fenomeno della “fairization” come un corpo fisico, o meglio, come un territorio, il libro alterna saggi, immagini e conversazioni tra autori provenienti da mondi diversi: dalla pratica curatoriale agli studi etnologici, dalla storia economica a quella dell’arte, dall’architettura alla sociologia; una raccolta eterogenea di sguardi analitici e possibili visioni che esplora il paesaggio delle fiere d’arte contemporanea oggi. Esaminando la fiera come il luogo in cui, sin dalla sua origine il rapporto tra arte e commercio, potere sociale e denaro, si fa via via sempre più conflittuale e complesso, il libro raccoglie immagini e frammenti diversi per provare a curare e dare forma a questo spazio fisico e metaforico in maniera migliore rispetto a oggi.

IL MIART – Miart è la mostra internazionale d’arte moderna e contemporanea che ogni anno si svolge a Milano, presso i padiglioni della vecchia fiera, osservatorio attento e sensibile al dialogo tra arte moderna e contemporanea, incubatore di importanti realtà internazionali e luogo di connessione tra le realtà culturali ed economiche che abitano la città meneghina. Le sezioni della fiera e gli eventi in città si basano su un principio di “attraversamento” di discipline diverse con il desiderio di intercettare pubblici provenienti anche da altri ambiti per definire nel campo dell’arte un luogo idoneo alla comunicazione tra i saperi, un luogo di “scambi” oltre che un’esperienza culturale sulla base della teoria de “L’Economia delle Esperienze” in cui la produzione di beni e servizi non è più sufficiente, ma sono le “esperienze” offerte a costituire il fondamento della creazione di valore. Le sezioni della prossima edizione di miart ad aprile 2015 sono 4: Established, che riunisce gallerie operanti da anni nella promozione dell’arte moderna e contemporanea (Masters, Contemporary o First Step); Emergent, sezione riservata alle giovani gallerie d’avanguardia, che portano avanti attività di ricerca artistica sperimentale; THENnow, sezione in cui un artista storico si confronta con uno appartenente a una generazione più recente e infine Object, che presenta gallerie attive nella promozione di oggetti di design contemporaneo concepiti in edizione limitata e fruiti come opere d’arte.

30 giugno 2014

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