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De Agostini Libri presenta alla Fiera di Francoforte l”’UNESCO World Heritage Atlas”

In occasione del 40simo anniversario della proclamazione della World Heritage Convention, la Convenzione stabilita dalla conferenza generale dell'UNESCO riunitasi a Parigi nel 1972, che definì i siti naturali e culturali considerati Patrimonio dell'Umanità, De Agostini Libri insieme a UNESCO ha pubblicato il primo atlante completo di tali siti, presentato in questi giorni alla Fiera Internazionale del Libro di Francoforte...

A quarant’anni dalla proclamazione della World Heritage Convention, il primo atlante completo dei siti Patrimonio dell’Umanità Unesco

 

FRANCOFORTE – In occasione del 40simo anniversario della proclamazione della World Heritage Convention, la Convenzione stabilita dalla conferenza generale dell’UNESCO riunitasi a Parigi nel 1972, che definì i siti naturali e culturali considerati Patrimonio dell’Umanità, De Agostini Libri insieme a UNESCO ha pubblicato il primo atlante completo di tali siti, presentato in questi giorni alla Fiera Internazionale del Libro di Francoforte.

 

IL VOLUME – L’“UNESCO World Heritage Atlas” è l’unico dettagliato volume comprendente descrizioni, mappe, fotografie, rilevazioni statistiche e informazioni su tutti i 962 siti naturali e culturali iscritti nel Patrimonio dell’Umanità. Composto da 278 pagine in grande formato (27,8 cm x 36,8 cm) e riccamente illustrate, il libro contiene inoltre ragguagli sull’UNESCO e sulla Convenzione del 1972 per la protezione del Patrimonio Culturale e Naturale dell’Umanità, ed è disponibile in inglese, francese, italiano e spagnolo.

 

PASSATO, PRESENTE E FUTURO – “Il patrimonio che ereditiamo rappresenta il nostro legame con il passato, ciò che noi sperimentiamo oggi e che trasmetteremo alle generazioni future”: è quanto dichiarato dal Direttore Generale UNESCO per spiegare la decisione, presa quarant’anni fa dagli Stati membri dell’organizzazione, di creare una struttura legale internazionale per la protezione di quei siti che avessero un valore universalmente riconosciuto per tutta la comunità mondiale.

 

LE MAPPE DEI CONTINENTI – L’atlante presenta tutte le attività svolte negli anni da UNESCO in ciascun continente per i siti Patrimonio dell’Umanità. Per ognuno, elenca il nome, il tipo, le coordinate geografiche, l’anno di iscrizione e i criteri in base a cui si è scelto di dichiararlo Patrimonio dell’Umanità. Di ogni continente è fornita una mappa che mostra la densità dei siti presenti sul territorio e la loro distribuzione nei vari Stati. I siti sono indicati con colori differenti a seconda della decade in cui vennero iscritti nella lista, offrendo così al primo colpo d’occhio una visione di come si sia trasformata la lista di questi siti nel corso del tempo.

 

12 ottobre 2012

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